Gli scrittori di ogni genere dovrebbero imparare questi espedienti letterari per aiutarli nel loro lavoro. Come sceneggiatori, spesso rimaniamo intrappolati nei termini e nelle idee cercati su Google che si applicano proprio a noi. Ma una cosa che ho cercato di fare recentemente è stata aprirmi a tutti i tipi di altri tipi di prosa e alle lezioni che ne derivano. Naturalmente, senza le basi della scrittura narrativa, non avremmo mai la narrazione per lo schermo.
Oggi voglio insegnarti oltre 50 strumenti letterari che possono ampliare le tue capacità di sceneggiatura e narrazione. Sono termini che potresti già utilizzare senza conoscere la teoria più grande che sta dietro ad essi. E possono aiutarti molto con la tua maestria nel mestiere. Pronti?
Oltre 50 strumenti letterari che devi conoscere per la tua sceneggiatura
Allegoria
Un'allegoria è una storia, un film o un programma televisivo che può essere interpretato per rivelare un significato nascosto. Pensa a come Avatar si occupa dell'oppressione imperialistica.
Allitterazione
Un'allitterazione è la successione di parole che iniziano tutte con la stessa lettera. Come in V for Vendetta, il personaggio di V parla solo con parole che iniziano con V.
Allusione
Un'allusione è una figura retorica in cui si fa riferimento a qualcosa di non correlato, in modo che il pubblico possa stabilire la connessione. Quando qualcuno dice: "Il cioccolato è la mia Kryptonite", allude a Superman e al modo in cui la Kryptonite lo rende debole e incapace di reagire.
Anafora
L'anafora è una figura retorica in cui le parole si ripetono all'inizio di frasi successive. Pensa a un film come Fight Club, in cui qualcuno dice: "La prima regola di Fight Club è... La seconda regola di Fight Club è..." e così via. Questa è un'anafora.
Anastrofe
L'anastrofe è un espediente letterario in cui le parole vengono messe in disordine. Il miglior esempio di ciò è quando Yoda in Star Wars parla in frasi del tipo: "Il più grande insegnante, il fallimento è".
Antropomorfismo
L'antropomorfismo è l'attribuzione di caratteristiche umane a un animale o a un oggetto. Pensa a personaggi come Topolino e i cavalli di My Little Pony, che hanno tratti umani ma sono animali.
Aforisma
L'aforisma è un'osservazione spiritosa che contiene una verità accettata come: "Un soldo cattivo salta sempre fuori".
Archetipo
Un archetipo è uno schema che definisce le caratteristiche di una persona nella tua storia. Esistono molti tipi diversi di archetipi di personaggi che possono essere applicati e modificati per qualsiasi tua sceneggiatura.
Credito 'Hercules' : Disney
Chiasmo
Il chiasmo è una figura retorica in cui una frase viene invertita in modo che due concetti chiave della frase originale ricompaiano nella frase successiva, in ordine invertito. Un famoso esempio di ciò viene da John F. Kennedy quando disse: “Non negoziamo mai per paura, ma non temiamo mai di negoziare”.
Climax
Il climax è una parte della narrazione in cui vediamo il punto più alto di tensione e drammaticità. Di solito si verifica alla fine della storia ed è un precursore per concludere tutto.
Colloquialismo
Un colloquialismo è una parola o una frase che non è formale o letteraria. È una parte più basilare o locale della conversazione. Come dire "voi tutti" o "È vecchio come il mondo".
Frase cumulativa
In grammatica, una frase cumulativa è una frase indipendente seguita da frasi o clausole subordinate, che raccolgono dettagli su un sostantivo o un'idea. Può anche essere definita una frase vaga. Ad esempio, Joan Didion ne usa uno nel suo saggio "Some Dreamers of the Golden Dream" dove scrive: “La San Bernardino Valley si trova solo un’ora a est di Los Angeles lungo la San Bernardino Freeway, ma è per certi versi un luogo alieno: non la California costiera dei crepuscoli subtropicali e dei morbidi venti occidentali al largo del Pacifico, ma una California più aspra, infestata dalle Mojave appena oltre le montagne, devastato dal vento caldo e secco di Santa Ana che scende attraverso i passi a 100 miglia all'ora e sibila tra i frangivento di eucalipto e dà sui nervi."
Ironia drammatica
L'ironia drammatica prende una serie di eventi o una scena e la giustappone a ciò che accade sullo schermo (o sulla pagina). L'esempio più semplice è quello di Romeo e Giulietta, quando Romeo decide di uccidersi, pensando che Giulietta sia morta mentre tutti sappiamo che è semplicemente addormentata. Mi piace pensarlo come quei momenti al cinema in cui urli contro lo schermo.
Eufemismo
Un eufemismo è una parola o un'espressione dolce usata al posto di una più dura quando si fa riferimento a qualcosa di spiacevole. Ad esempio, quando dici che sei stato "lasciato andare" invece di dire "licenziato".
Esposizione
L'esposizione, o esposizione narrativa, è l'inserimento di informazioni all'interno di una sceneggiatura o di un racconto. Queste informazioni possono riguardare l'ambientazione, il retroscena, gli eventi della trama, il contesto in termini di storia, fatti e altre cose che il pubblico deve sapere per assorbire la storia al massimo delle sue potenzialità.
Crediti "Bullet Train" : Sony Pictures Releasing
Metafora estesa
Una metafora estesa è una metafora che si estende nel corso di più righe, paragrafi o strofe di prosa o poesia. O nel corso di un intero film o programma televisivo. Come ne Il grande Gatsby, dove F. Scott Fitzgerald scrive: "Questa è una valle di cenere, una fattoria fantastica dove la cenere cresce come il grano formando creste e colline e giardini grotteschi; dove la cenere prende la forma di case e camini e fumo che si alza e, infine, con uno sforzo trascendente, di uomini grigio cenere , che si muovono deboli e già sgretolati nell'aria polverosa. Ogni tanto una fila di carri grigi che striscia lungo un binario invisibile, emette un cigolio spettrale, e si ferma, e subito gli uomini grigio cenere sciamano con vanghe di piombo e si agitano una nuvola impenetrabile, che nasconde alla tua vista le loro oscure operazioni. […] La valle delle ceneri è delimitata da un lato da un piccolo fiume ripugnante, e, quando il ponte levatoio è alzato per far passare le chiatte, i passeggeri sui treni in attesa possono guardare alla scena lugubre per circa mezz'ora."
Flashback
I flashback sono un espediente della trama che prevede l'interruzione di una narrazione in avanti per mostrare qualcosa che è accaduto nel passato di un personaggio. L'esempio migliore è in uno spettacolo come Lost, dove possiamo vedere ampi flashback che raccontano la storia di come i personaggi sono arrivati sull'isola.
Prefigurazione
La prefigurazione è un avvertimento di un evento futuro attraverso indizi di contesto nella narrazione. In un film come Jurassic Park, la prefigurazione è sottile. Quando l'elicottero sta atterrando per portarli al parco, il dottor Grant (Sam Neill) ha solo due connettori femmina alla cintura di sicurezza. Allora cosa fa? Bene, la vita trova un modo e lui li lega insieme, prefigurando più tardi quando scopriremo che i dinosauri si riproducono incontrollati all'interno del parco.
Storia della cornice
Una trama narrativa è un dispositivo narrativo utilizzato per strutturare un film (o qualsiasi forma di narrazione) in cui una storia o una narrazione generale funge da struttura esterna per una o più storie interne. Questa storia esterna fornisce contesto, prospettiva o punto di riferimento per le storie interiori, che sono spesso raccontate da personaggi all'interno della narrazione esterna. Le storie cornice possono essere uno strumento potente per i registi, consentendo loro di intrecciare più narrazioni, esplorare prospettive diverse o fornire contesto alla trama centrale.
Umorismo
L'umorismo è l'uso della commedia per alleviare la tensione e intrattenere il pubblico. L'umorismo si presenta soprattutto nel genere commedia ed è un ottimo modo per mantenere il pubblico coinvolto in una storia.
Iperbole
Un'iperbole è un'affermazione esagerata che non deve essere presa alla lettera ma che contiene una verità intrinseca. Ad esempio, "Sono così affamato che potrei mangiare un cavallo" è un'affermazione oltraggiosa, ma c'è del vero nell'enorme fame di quella persona.
Ipofora
L'ipofora, chiamata anche anthypophora, è un espediente letterario in cui l'oratore pone una domanda e poi risponde lui stesso alla domanda. Ad esempio, in Monty Python e il Santo Graal, otteniamo questo scambio: "E come sei riuscito a diventare [diventare re], eh? Sfruttando i lavoratori! Aggrappandoti a un dogma imperialista obsoleto che perpetua le differenze economiche e sociali" nella nostra società."
'Monty Python e il Santo Graal' Crediti: 20th Century Fox
Immagini
Le immagini sono un linguaggio visivamente descrittivo o figurativo. Tutti gli sceneggiatori ne hanno bisogno per le loro linee d'azione.
In Media Res
In medias res è un espediente letterario che in latino si traduce approssimativamente con "in mezzo alle cose". Descrive una storia che inizia a metà, in un punto cruciale dell'azione. Ad esempio, in Pulp Fiction riprendiamo con una coppia che sta già parlando di rapinare una tavola calda.
Ironia
L'ironia è una tecnica letteraria in cui il pieno significato delle parole o delle azioni di un personaggio è chiaro al pubblico ma sconosciuto al personaggio. Fondamentalmente si tratta di dare allo spettatore tutte le informazioni e fare in modo che il risultato di quelle informazioni influisca sul personaggio.
Isocolon
Un isocolon è una frase o una serie di frasi brevi che hanno struttura e lunghezza simili. L'isocolon più famoso è "Veni, vidi, vici" di Giulio Cesare, che significa "sono venuto, ho visto, ho vinto".
Giustapposizione
La giustapposizione è un espediente letterario che mette a confronto due cose tra loro affiancandole. Ad esempio, ne Il mago di Oz, vediamocome il seppia e il colore rappresentano due mondi molto diversi per Dorothy (Judy Garland).
Litote
Litote sono parole dette con ironia in cui l'affermativo è espresso dal negativo. Ad esempio, quando dici "Non lo odio" e "Non hai torto", stai usando litote.
Sproposito
Il malapropismo è l'uso accidentale di una parola dopo averla confusa con una che suona uguale. Un esempio potrebbe essere Archie Bunker in All in the Family. Era famoso per dire cose del tipo: "Che aspetto ho, un decoratore inferiore?" invece di “decoratore d’interni” e “In chiusura, vorrei dire Molotov!” invece di “Mazel tov”.
Metafora
Una metafora è una figura retorica in cui una parola è collegata a un oggetto o un'azione che non è letteralmente vera. Come dire: "Il suo mento era di granito". Nei film e in TV, una metafora può essere una rappresentazione visiva del tema, come in Inside Out, dove incontriamo i personaggi responsabili dell'umore di un bambino.
Metonimia
La metonimia è l'uso di un termine per sostituire un oggetto o un concetto. Quindi colleghi quel termine a qualcos'altro. Come in "La penna è più potente della spada". In questo esempio stai dimostrando che la parola scritta può essere più efficace che impugnare le armi.
Motivo
Il motivo si riferisce agli elementi tematici ricorrenti in un film. Questi elementi devono essere ripetuti in modo significativo o in un modo che trasmetta uno schema intenzionale. Come il modo in cui combattono il lato chiaro e quello oscuro in Star Wars.
Credito "Il Risveglio della Forza" : Lucasfilm
Onomatopea
Un'onomatopea è una parola che rappresenta un suono.
Ossimoro
Un ossimoro è una figura retorica in cui compaiono insieme termini contraddittori. Sono termini come "gamberetti giganti" e "un urlo silenzioso".
Paradosso
Un paradosso è uno strumento narrativo che si contraddice perché contiene due verità divergenti. Come quando dici: "Una cosa che so è che non so niente". Si tratta di dispositivi popolari nella fantascienza, con elementi come viaggi nel tempo e dilatazioni temporali, che possono sembrare controintuitivi ma funzionano anche per la storia.
Personificazione
La personificazione è il conferimento di caratteristiche umane a qualcosa di non umano. Nei film e in TV, pensa a cose come The Brave Little Toaster o uno qualsiasi degli animali nei film d'animazione Disney.
Punto di vista
Il punto di vista è la personalità da cui vediamo svolgersi la storia. Nello storytelling, il punto di vista si riferisce al modo in cui il regista, il personaggio o il narratore racconta la storia che il pubblico può vedere sullo schermo. Questa prospettiva è scelta dallo scrittore. Può essere onnisciente, limitato o specializzato, a seconda di ciò che sceglie lo scrittore.
Polisindetono
Il polysyndeton è un espediente stilistico nella scrittura in prosa in cui congiunzioni simili vengono utilizzate in successione per ottenere un effetto ritmico. Tipo: "Jason ha lavato i piatti, si è lavato i denti, ha sprimacciato i cuscini, si è addormentato, si è svegliato, si è lavato i denti, ha mangiato i piatti..."
Ripetizione
La ripetizione è l'uso più volte della stessa parola o frase per enfatizzare un punto. Come dire: "I ragazzi saranno ragazzi".
Satira
La satira è l'uso dell'umorismo, dell'ironia e dell'esagerazione per criticare ed evidenziare i difetti umani in questioni come argomenti politici, razziali, finanziari e ambientali. Pensa a film come Non guardare in alto e La grande scommessa.
Credito "Non guardare in alto" : Netflix
Simile
Una similitudine è il confronto di una cosa con una cosa diversa. Questo viene utilizzato per rendere una descrizione più tangibile, come in "Pazzo come una volpe" e "Affamato come un orso".
Ironia situazionale
L'ironia situazionale è un espediente narrativo che si verifica quando le aspettative su qualcosa che accadrà sono definite da ciò che invece accade realmente. È l'espediente letterario equivalente al fatto che ti viene tolto il tappeto da sotto i piedi. Nei film, è come quando in The Social Network, un ragazzo che ha creato un'app per trovare amici è solo alla fine del film.
Soliloquio
Un soliloquio è l'atto di esprimere i propri pensieri ad alta voce, da soli o in mezzo a una folla di persone. Nel cinema e in TV, è quando condividiamo i pensieri interiori del personaggio.
Suspense
La suspense può essere un genere o una tattica utilizzata per alzare la posta in gioco e tenere il pubblico con il fiato sospeso.
Simbolismo
Come nel cinema, per simbolismo si intende l'uso di immagini per esprimere emozioni o punti della trama. Questo è usato comunemente nei film e in TV, come il modo in cui "Chinatown" viene usato per parlare di corruzione non risolvibile nel film Chinatown.
Sineddoche
La sineddoche è quando una figura retorica viene utilizzata per rappresentare qualcos'altro. Come quando la gente dice: "Abbiamo bisogno di personale sul campo", quando in realtà intende dire che dobbiamo mandare soldati a combattere. Può ammorbidire un'idea. Guarda il film Synecdoche, New York per un esempio tentacolare.
Tautologia
La tautologia è una dichiarazione di carattere che ripete un'idea. A tutti gli effetti, significa "dire la stessa cosa due volte". The Wire lo ha fatto spesso con versi come "Il re resta il re" e "L'omicidio resta omicidio".
Tmesis
Tmesis è la suddivisione di parole composte con un'altra parola o parole per enfatizzare o comicare. Ad esempio, Ned Flanders dei Simpson lo usa per dire cose come "ciao-diddly-do".
Tono
In letteratura, il tono di una storia esprime l'atteggiamento o i sentimenti dello scrittore nei confronti dell'argomento. Lo stesso vale per gli sceneggiatori. Il tono è l'atmosfera che bilanci nel tuo film o programma TV.
Tragicommedia
Una tragicommedia è un genere letterario che fonde tragedia e commedia per formare un tono unico. Libri come Infinite Jest e film come La vita è bella sono tragicommedie.
Verosimiglianza
Nella finzione, la verosimiglianza si riferisce alla verità nella descrizione o nell'azione. Se un personaggio non prestasse attenzione e incontrasse qualcuno e dicesse: "Non intendevo quello", sarebbe un'affermazione veritiera.
Vignette
Una vignetta è una storia molto breve su un breve episodio o scena, che può essere adattata in un film o in un episodio televisivo.
Zoomorfismo
Lo zoomorfismo è quando le caratteristiche degli animali vengono assegnate agli esseri umani. Come se dicessi che ero "affamato come un cavallo".
Ne abbiamo dimenticate qualcuna?
Articolo di Jason Hellermann per nofilmschool.com
