Non è che prima del settembre 1905 in Italia non si producono film, ma sono «attualità documentarie», dei «dal vero», pochi metri di pellicola che riprendono un fatto o una località, sulla falsariga di quello che gli operatori Lumière facevano in giro per il mondo. I film a soggetto, in Italia, non esistono. Vengono importati dall'estero. Fino a quando Filoteo Alberini, fotografo, inventore (suo il brevetto del Kinetografo), esercente prima a Firenze e poi a Roma, decide di costruire uno stabilimento con teatro di posa in via Appia Nuova.
La compagnia di produzione cinematografica Helios Film nata a Velletri nel 1908 ed attiva fino al 1916 produsse ben 33 cortometraggi, secondo quanto riportato nella pagina italiana di wikipedia.org che li elenca tutti.
Noi siamo in possesso di un ulteriore cortometraggio, naturalmente muto, che non è in quell'elenco, dal titolo: "MOZART Vita, amori e dolori di un artista" prodotto dalla Helios Film, con la regia di Enrico Gluckemann della durata di 31 minuti, databile negli anni circa 1910/1912.