Regia di Val Guest, Ken Hughes, John Huston, Joseph McGrath, Robert Parrish, Richard Talmadge. Un film con David Niven, Charles Boyer, William Holden, Deborah Kerr, Ursula Andress, Daliah Lavi. Titolo originale: Casino Royale. Genere Commedia - Gran Bretagna, 1967, durata 130 minuti. Il film è una satira delle autentiche pellicole con 007. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar.
L'unico e vero James Bond si è ormai ritirato nel proprio castello di Écosse. Il suo successore (Connery) è impegnato con la televisione ed è quindi impossibile chiedergli di intervenire per risolvere un grave problema: Così i rappresentanti dei servizi segreti di quattro grandi potenze vanno a cercarlo per convincerlo a tornare in azione al fine di sgominare una banda che sta moltiplicando i falsi 007. L'organizzazione, che si avvale della collaborazione di belle donne pronte a tutto, ha un capo misterioso. Si scoprirà che si tratta del nipote di Bond, Jimmy Bond, che ha deciso di sopprimere tutti gli uomini più alti di lui e di sottomettere alle sue voglie le donne più belle del mondo. Nel momento in cui viene scoperto, Jimmy ingerisce inavvertitamente una pillola atomica che esplode facendo andare i buoni in paradiso e i cattivi all'inferno.
All'origine dell'operazione sta il tentativo di Charles Feldman di bissare il successo di Ciao Pussycat mettendo insieme un cast internazionale di alto livello sulla base di una sceneggiatura parodistica. Ottiene così i diritti dell'unico libro di Ian Fleming non ancora ceduto alla coppia Broccoli-Saltzman (produttori della serie 007 con Sean Connery) e ne affida la realizzazione a un ben cinque registi incaricati di realizzare non un film a episodi ma quello che si potrebbe definire un film-puzzle. Allen accetta l'ingaggio perché gli fornisce l'occasione per essere presente in un cast "all stars" e non gli chiede altro intervento che non sia quello della recitazione. Negherà infatti qualsiasi partecipazione alla sceneggiatura (anche se le cose non sembrano essere andate precisamente così) lamentando un'assoluta caoticità della realizzazione. Le poche scene in cui compare sono affidate alla regia di Val Guest, regista di film d'avventura di serie B. A prescindere dal fatto che, abbia partecipato o meno alla sceneggiatura, Allen torna nuovamente a lavorare su una parodia proseguendo il lavoro di smontaggio dei codici. Il dottor Noah (storpiatura "ebraica" del dottor No di007 Licenza di uccidere) soffre di complessi di inferiorità, ha un'insaziabile appetito sessuale e si ritrova a esplodere dopo aver espulso dalla bocca nuvolette "atomiche" da cartoon. Ma, soprattutto, l'unica vera scena comica di tutto il film è quella in cui Jimmy Bond sfugge a un plotone di esecuzione per ritrovarsene immediatamente di fronte un altro con un effetto esilarante che spezza l'andamento soporifero della vicenda. Si noti che in questo film Woody si trova per la seconda volta in un cast che vede la presenza di Ursula Andress della quale Allen dirà di aver sognato di essere il collant.
di Giancarlo Zappoli per mymovies.it