Il piano di lavorazione
Sul piano organizzativo questo fu forse il momento più importante: era necessario ottimizzare i tempi e le risorse di cui disponevamo, pertanto insieme stabilimmo una successione di scene da riprendere in funzione dei nostri spostamenti nelle location stabilite
Piano di lavorazione |
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Data |
Location |
Scene |
Attori |
Materiali |
21 gennaio 2006 |
In classe (tutti) |
4, 5, 6 |
Jennifer, Casavola, gruppo classe |
Merendina, pennarello, occhiali, foglio con testo, monetine |
28 gennaio 2006 |
In classe (tutti) |
7, 12, 16, 19 |
Jennifer, Casavola, Pecoraro – gruppo classe |
Foglio con testo, monetine |
4 febbraio 2006 |
Casa di Jennifer (interno) |
3, 8 |
Jennifer, Greco, Luca, Viviana, Gabriella |
Comuni, tavola apparecchiata per colazione |
11 febbraio 2006 |
Casa di Jennifer (esterno) |
1, 15 |
Jennifer, Graco |
Merenda, zaino |
18 febbraio 2006 |
Casa di Roberta S. (interno) |
14 |
Jennifer |
Letto |
25 febbraio 2006 |
Palestra |
10, 17 |
Casavola, alunni vari |
Pallone da pallacanestro |
2 marzo 2006 |
Spiaggia, stabilimento “Nord Africa” |
13 |
Jennifer, gruppo classe |
Serpente, lenza da pesca |
Story-board
Prima di cominciare, avendo constato che un gruppetto di ragazzi amava disegnare, evidenziai l’importanza dello story-board, ovvero della necessità di disegnare la sceneggiatura nei minimi particolari, di fare, in ultima analisi, il fumetto del film. Ci fu da parte degli alunni di cui mi immaginavo un grande entusiasmo.
Story-board di Nichetti
Nei giorni successivi, senza che io li motivassi più di tanto, si riunirono in orario extrascolastico per disegnare e nell’arco di pochi giorni il lavoro fu completato. Fu un’attività molto importante sia perché mi permise di approfondire il discorso a tal punto da portare a scuola alcuni esempi celebri di story-board (per esempio quelli di Nichetti) sia perché fu un’occasione per coinvolgere direttamente dei ragazzi che nel processo complessivo di produzione del cortometraggio erano un po’ meno impegnati di altri.
“Ammuninni picciotti!” “Io … non volevo!” “Andiamo in palestra!” Campo lungo
È vero, non facemmo dei capolavori di grande valore artistico, ma i ragazzi si impegnarono a tal punto da produrre più di 100 disegni, si divertirono, socializzarono a scuola e nell’extrascuola e, soprattutto, capirono, quasi senza rendersene conto, il concetto di inquadratura.
Quando il gruppetto presentò questo lavoro alla classe colsi l’occasione infatti per approfondire il tema dell’inquadratura, presentandone la vasta tipologia e i possibili usi in funzione della narrazione filmica.
Il segretario di produzione
Prima di cominciare le riprese definimmo per bene la figura del Segretario di produzione. Fu incaricato Giovanni a svolgere questo delicato ruolo, alunno molto motivato e capace. Praticamente aveva il compito di definire l’ordine del giorno per la troup e sarebbe stato, durante le riprese, accanto alle due videocamere principali con l’incarico di compilare la seguente “Editino list”:
Segretario di Produzione: …………………………………………
Editing list “La Ladra”
Data. _____/______/__________ Location ………………………………………………………………..
Timer o tempo di ripresa |
ATTO |
SCENA |
SEQUENZA |
RIPRESA |
QUALITÀ DELLA RIPRESA |
INTERPRETI |
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N° |
minuti |
secondi |
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Firma del segretario di produzione.
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di Silvio Licata