Sinossi
Borgo Vecchio, Palermo: siamo nel grande universo dell’Opera dei Pupi della tradizione siciliana, nel piccolo teatro-laboratorio della famiglia Mancuso. Carmelo, figlio puparo, abita questo luogo denso di fantasia e immaginazione. Gioca recitando i versi che già tante volte ha ascoltato durante gli spettacoli: cercando di imitare la voce e il tono adulto del padre, anima i pupi con arcana destrezza. I suoi occhi brillano in quel mondo di favole e marionette, un mondo in cui i pezzi grezzi di legno prendono corpo per narrare, come in un eterno ritorno, le storie cavalleresche d’amore e di guerra. È così che un piccolo uomo alle prime armi di un grande sapere si fa strada verso il proprio avvenire.