Come possono gli sceneggiatori presentare i loro personaggi in modo da creare una prima impressione memorabile?
Introdurre personaggi all'interno di sceneggiature è un'arte sottovalutata. È importante sviluppare quei momenti cinematografici con molta attenzione perché quelle prime impressioni sono vitali per l'impegno del pubblico con i tuoi personaggi e le tue storie. Il modo in cui scrivi quei momenti può spesso determinare quanto sarà coinvolto il pubblico. Vuoi suscitare il loro interesse e spingerli a continuare a guardare?
1. Azione
Il collaudato e vero adagio della sceneggiatura — mostra, non raccontare — è fondamentale per il successo di qualsiasi sceneggiatura. È un mezzo visivo. Le sceneggiature non possono permettersi il lusso di addentrarsi nei dettagli letterari dell'esposizione e della spiegazione — o almeno non dovrebbero.
Gli antagonisti e i cattivi non dovrebbero mai dire apertamente al pubblico di essere spaventosi e una minaccia da non sottovalutare. Le loro azioni e reazioni sono ciò che definisce veramente quegli elementi.
Lo squalo in Jaws ovviamente non ha mai detto una parola quando è stato introdotto, ma non abbiamo mai sentito nessun personaggio parlare di quanto fosse pericoloso o minaccioso prima di assistere alla carneficina che avrebbe potuto creare. Una sceneggiatura meno elaborata avrebbe avuto un crescendo di Brody che trova un corpo e in seguito scopre che la morte era dovuta a uno squalo, portando poi a un'indagine che avrebbe coinvolto un esperto biologo marino e un astuto capitano di un peschereccio.
Invece, il film si apre con l' azione del cattivo presente nel film.
Nel film non-Spielberg Non è un paese per vecchi, uno dei più grandi cattivi del grande schermo, Anton Chigurh, dimostra di essere una forza minacciosa con cui fare i conti attraverso l'azione.
E da quei momenti orribili in poi, le sue azioni continuano a coinvolgere il pubblico. Sappiamo di cosa è capace, quindi ogni volta che è sullo schermo, siamo coinvolti mentre ci chiediamo quali cose orribili farà dopo. Questa conoscenza che abbiamo ottenuto dall'introduzione del personaggio crea anticipazione. E l'anticipazione in qualsiasi scena in qualsiasi genere è ciò che guida una narrazione straordinaria.
Questo vale anche per il protagonista.
Indiana Jones è stato introdotto in modo discreto in I predatori dell'arca perduta (vedi sotto), finché un momento di azione non ha dimostrato che questo avventuriero era una forza con cui fare i conti.
Subito dopo quel momento, le sue azioni ritraggono gli elementi essenziali del suo carattere. È un uomo di conoscenza, forza, abilità e sopravvivenza.
Non importa in quale genere tu stia scrivendo, introdurre un protagonista, un antagonista o un cattivo deve essere memorabile. Quella prima impressione è ciò che attirerà un lettore o un pubblico nella tua storia.
2. Frazione
Nei suoi film Spielberg utilizza spesso un altro tipo di introduzione, la frazione, che consiste in frammenti di immagini e informazioni che catturano la nostra attenzione attraverso un po' di mistero e intrigo.
Può essere un capo di vestiario, un'arma, un altro tipo di oggetto o un'azione particolare, tutti presentati in frammenti. Costringe il lettore o il pubblico a chiedersi cosa c'entrino queste immagini con il personaggio che viene presentato o con la storia imminente.
L'apertura di I predatori dell'arca perduta ha raggiunto questo risultato prima che Indiana facesse quell'azione fatale quando era presente una minaccia. Vediamo brevi immagini e azioni di lui mentre scorrono i titoli di coda. Vediamo questa figura senza volto con una mappa, che segue indizi, esamina freccette e con uomini che lo seguono mentre anticipano ogni sua mossa.
ET ha introdotto il personaggio del titolo attraverso questo metodo. Impariamo molti dettagli chiave di questo personaggio attraverso quell'apertura. Caratteristiche che sono intriganti e spiegate più avanti nella storia. Vediamo immagini della nave, del suo contenuto, di alieni aggiuntivi e persino elementi del carattere di ET che è gentile e premuroso.
Il film ha anche introdotto l'antagonista principale, chiamato semplicemente Keys all'inizio della sceneggiatura, mostrando solo le chiavi che penzolano dalla sua vita mentre rintraccia l'alieno amichevole.
L'apertura di Schindler's List utilizza frazioni del personaggio per mettere in luce elementi caratteriali che entreranno in gioco più avanti nella storia, finché non verrà finalmente svelato il volto di Schindler.
Vediamo il suo guardaroba costoso, i suoi abiti, le sue cravatte, i suoi gemelli, i suoi soldi, le sue sigarette e infine la sua spilla nazista, tutti elementi specifici del personaggio che stiamo per incontrare. Notiamo anche le reazioni delle persone intorno a lui, accompagnate dal suo gesto di dare la mancia per ottenere il suo tavolo mentre quelli intorno a lui lo fissano con adorazione. Tutto questo è compiuto prima ancora di vedere il suo volto.
Questo metodo è particolarmente efficace anche con gli antagonisti, i cattivi e le minacce in generale.
C'è una vera e propria preparazione alla rivelazione del T-Rex in Jurassic Park. Il dinosauro non appare semplicemente in full frame all'inizio. Infatti, non vediamo nemmeno alcun elemento visivo che suggerisca la sua presenza. Invece, vediamo il risultato di un'azione.
I raptor nello stesso film non si vedono mai quando vengono introdotti per la prima volta. È la frazione della loro azione che risuona con il pubblico. L'ignoto.
E a proposito di ciò che è sconosciuto, nel contesto di antagonisti, cattivi e minacce, Jaws dimostra che, con questo tipo di personaggi, meno li vediamo, più sono terrificanti, a causa dell'immaginazione, della curiosità e dello stupore del pubblico.
All'inizio non vediamo mai davvero lo squalo. E poi per tutto il film vediamo solo varie frazioni della minaccia (inizialmente a causa delle difficoltà di produzione nel presentarla bene sullo schermo). L'uso dei barili è stata una decisione ingegnosa per creare tensione e suspense.
Il film di Hitchcock Psycho ottiene lo stesso effetto non mostrando mai la vera identità dell'assassino fino alla fine. Nella famosa scena della doccia, riusciamo a vedere solo una frazione dell'assassino.
Gli scettici potrebbero sottolineare che l'uso del frazionamento come metodo di sceneggiatura potrebbe rientrare nella pratica della regia di una scena, che è una pratica di sceneggiatura giustamente "proibita".
La cosa da ricordare è che quando si scrive su specifiche, bisogna prestare particolare attenzione a offrire al lettore un'esperienza cinematografica. Stipulare elementi visivi frazionari all'interno della sceneggiatura per introdurre in modo creativo e cinematografico i personaggi non è la stessa cosa che dettare angolazioni, movimenti della telecamera e altre direzioni durante una sceneggiatura.
Lo fai per ottenere un effetto specifico, che sia in linea con il personaggio e la storia.
3. Reazione a catena
A volte le presentazioni dei tuoi personaggi non devono utilizzare l'azione o la frazione. A volte vuoi semplicemente introdurli nel loro mondo ordinario e altrimenti noioso. E a volte quei mondi non sono pieni di azione, eccitanti, intriganti o misteriosi.
Ma c'è ancora un modo per coinvolgere il pubblico.
Dopo l'iconica scena iniziale di Jaws (vedi sopra), passiamo alla vita normale di Brody che si sveglia. È a casa sua. Sta prendendo un caffè. Fa qualche chiacchierata rivelatrice con la moglie. Niente di eccitante.
L'effetto di reazione a catena è in gioco. Abbiamo appena visto una ragazza essere mangiata da una forza invisibile della natura sotto la superficie dell'oceano. La successiva immagine che vediamo è il capo Brody nel suo mondo altrimenti normale che sta per subire una reazione a catena dagli eventi iniziali. Questo effetto lascia il pubblico a chiedersi come questo personaggio qualunque affronterà la minaccia di cui è stato testimone pochi istanti prima.
È avvincente. Come farà questo vecchio e stanco Capo che odia l'acqua a sconfiggere questo mostro invisibile?
In Incontri ravvicinati del terzo tipo, assistiamo al confronto dei controllori del traffico aereo con un oggetto volante non identificato.
Da quel momento di suspense, il film passa a Roy e alla sua famiglia nella loro routine quotidiana. È un marito e padre di periferia, che vive in una casa normale e affronta i normali "conflitti" di disciplina dei figli e cerca di capire cosa faranno quella sera.
L'effetto di reazione a catena si verifica nella mente del pubblico mentre ci chiediamo come questo personaggio normale e medio sia collegato a un possibile UFO.
Davvero coinvolgente.
In ET veniamo introdotti al personaggio del titolo in una sequenza coinvolgente e poi lo guardiamo mentre scappa nelle luci notturne della periferia. Da quel momento, ci addentriamo in quel paesaggio suburbano e veniamo introdotti a Elliott, suo fratello, sua sorella, gli amici di suo fratello e sua madre, tutti i quali saranno presentati nella fantastica avventura a venire. Loro, come personaggi, vivono la loro vita normale alle prese con la rivalità tra fratelli e la genitorialità.
L'effetto reazione a catena è in atto mentre ci chiediamo come questi personaggi saranno collegati a questo alieno e a coloro che lo inseguono.
E poi in ognuno di questi film vediamo il personaggio essere introdotto nella reazione a catena dell'evento iniziale.
Brody viene chiamato a indagare su una scomparsa e un possibile annegamento (la ragazza che viene attaccata dallo squalo nella scena iniziale).
Roy viene chiamato in causa dal suo lavoro dopo un blackout in tutta la città. Poco dopo, ha il suo incontro ravvicinato che lo lancia nel concetto introdotto all'inizio del film.
Elliott viene chiamato a recuperare la pizza e sente qualcosa nel cortile.
L'avventura inizia per ognuno di quei personaggi. Il pubblico assiste alla reazione a catena della sequenza di apertura.
Quando crei scene di apertura coinvolgenti che introducono il concetto o l'antagonista, il cattivo o la minaccia, puoi quindi introdurre i personaggi nei loro mondi normali con l'aspettativa applicata che il lettore o il pubblico sperimenteranno mentre si immergono nella scoperta di come questi personaggi altrimenti normali saranno coinvolti.
Questi tre tipi di introduzione dei personaggi, spesso presenti nei film di Steven Spielberg ma utilizzati anche altrove, offrono agli sceneggiatori modi creativi e cinematografici per presentare i loro personaggi e coinvolgere sia i lettori che il pubblico.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org
