L’ASSENZA

di Giovanni Romeo

Sinossi:

Nella solitudine claustrofobica di una stanza un uomo, inquieto e insicuro, affronta le angosce di un amore (non corrisposto) che lo ha condotto ad un allontanamento dal mondo (e dalla realtà). Il suo quotidiano scorre via lento e gravido di disperazione, una disperazione che lo accompagna inesorabilmente anche nei gesti più comuni (mangiare, fumare). All’interno di un cassetto l’uomo custodisce/cela la foto della donna che ama (e dalla quale non è ricambiato), pensiero ossessivo e causa delle sue maggiori conflittualità interiori. Il protagonista cerca invano di vincere l’angoscia e il senso profondo di inadeguatezza che la situazione gli provoca, ma il tentativo di riconciliazione col sé (e col mondo) rimane insoluto, nonostante uno spaccato erotico in cui il desiderio (in via secondaria) verrà appagato.