Non hai specificato se il corto è girabile in esterno o se il posto deve avere requisiti particolari.
In generale la regola base è: chiedi in giro.
Magari qualcuno che conosci ha un locale che puoi usare durante il suo giorno di chiusura, magari esiste un parco vicino casa tua che è abbastanza grande da tenerne sotto controllo una parte per un periodo di tempo limitato. Poi esistono le biblioteche o le case storiche; in genere al massimo ti chiedono un’offerta o ti danno una tariffa di riferimento che sicuramente varia a seconda del tipo di corto che stai girando. Esistono anche teatri che ospitano attività ludiche o corsi di teatro organizzati. In genere i responsabili di questi corsi si lasciano coinvolgere e sono propensi anche a darti una mano quando si tratta trovare le location.
Puoi pensare anche a delle ludoteche o posti per bambini che magari possono essere disponibili in un giorno particolare in cui le attività sono spostate altrove.
Le cose a cui devi fare attenzione sono tutte relative alla coerenza: se devi girare in un interno controlla bene tutti gli elementi presenti in una scena e nella scena successiva (compresi particolari come occhiali da sola o bracciali sugli attori).
Quando giri in interno ricordati che in ogni caso lo spettatore non sa che stanza c’è accanto a quella che viene inquadrata. Quindi non hai bisogno di girare tutto il film nella stessa casa, anche se la sceneggiatura ti impone di cambiare stanza e passare dal bagno alla cucina. Non importa dove sono collocate nel mondo queste due stanze se tu non farai notare che si tratta di posti diversi.
In esterno invece la difficoltà relativa alla coerenza è data dal sole e dalle ombre: presta sempre attenzione a cosa è presente in una scena e cosa no (ombre incluse) specialmente se per esigenze logistiche devi tornare sullo stesso posto in uno o più giorni diversi.
Spero di averti un po’ aiutato in quest’impresa (capisco quanto possa essere difficoltoso trovare il posto adeguato). Buona fortuna!
di Silvia Messina per Quora.com