Nuovi consigli per tutti i nostri aspiranti direttori della fotografia là fuori, stavolta, provenienti dal professionista Jas Shelton, la cui filmografia comprende opere quali A casa con Jeff di Jay/Mark Duplass, The Stanford Prison Experiment di Kyle Patrick Alvarez e le serie tv First Day e Togetherness.
ANDATE NEL LUOGO GIUSTO
Ce lo aveva detto anche Quentin Tarantino: purtroppo, quello del cinema non è un mestiere che si può sempre fare in qualsiasi posto. Questo significa che se siete nati e cresciuti in una piccola provincia, dovete essere pronti a trasferirvi laddove il lavoro si fa sul serio. Nel nostro caso, Shelton è ovviamente andato a Los Angeles.
INIZIATE A FARE DEI LAVORI CONCRETI GIÁ MENTRE STATE STUDIANDO
Una scuola di cinema è utile per capire l'uso delle varie strumentazioni messe a disposizione dall'industria. Conoscere le tipologie di camere, obiettivi e lenti è fondamentale, ma lo è anche imparare sul campo con la pratica. Non aspettate il vostro diplomino o attestato prima d'immergervi in un'avventura, ma iniziate subito tra una lezione e l'altra. Le compagnie di dilettanti non mancano, quindi proponetevi e comincerete a capire maggiormente come funzioni il mestiere che vi siete scelti.
IMPARATE L'ARTE DELLA GENTILEZZA
Una cosa che sottolinea Shelton è l'inutilità di stare in un set dove a regnare è il malumore generale. La gentilezza, in questo campo, è fondamentale, perché non solo permette un miglior lavoro collettivo, ma anche d'instaurare delle vere amicizie. Molti cineasti, ad esempio, finiscono poi per usare sempre il medesimo staff: non lo fanno solo per la loro professionalità, ma anche per il legame umano che si è creato.
TROVATE LA VOSTRA IMPRONTA
Che stiate girando in digitale o in pellicola, scovate quei piccoli trucchetti che non troverete nel manuale di fotografia. Sono le soluzioni visive che vi verranno solamente tra una pratica e l'altra, magari giusto per puro caso, come un particolare effetto ottico o cromatico. È l'insieme di questi colpi a formare la vostra personalità come direttore della fotografia, a rendervi differente rispetto ai tantissimi altri del panorama.
da FareFilm.it