Giuseppe Tornatore sequenza dei baci Nuovo Cinema ParadisoDi “spezzoni di film” in Nuovo Cinema Paradiso ce ne sono moltissimi, spesso mostrati in modo fugace (sullo schermo del piccolo cinema di paese, oppure nelle sequenze finali con i “baci censurati” che Alfredo restituisce a Totò/Salvatore). Non esiste un elenco ufficiale univoco diffuso dalla produzione che copra ogni singolo frammento proiettato, anche perché alcune inquadrature durano pochissimi fotogrammi o provengono da copie d’archivio non sempre chiaramente identificabili. Tuttavia, grazie a ricerche condotte da appassionati e studiosi, è possibile stilare un elenco ampiamente accettato di alcuni (o gran parte) dei film che Giuseppe Tornatore ha inserito come omaggi o citazioni.

Di seguito elenchiamo una lista più completa e attendibile oggi disponibile in fonti pubbliche, con titolo, anno, regista ed eventuali attori/attrici presenti in quelle brevissime apparizioni (specie nelle scene dei baci tagliati o nelle proiezioni al “Nuovo Cinema Paradiso”). È bene sottolineare che, in certi casi, la visione è fulminea e l’identificazione si basa su alcuni dettagli riconoscibili (un’attrice famosa, un costume, un’inquadratura iconica).

1) Riso amaro

  • Anno: 1949
  • Regia: Giuseppe De Santis
  • Principali interpreti nello spezzone: Silvana Mangano, Vittorio Gassman
  • Dove compare: Scene in cui Silvana Mangano balla, e alcuni momenti con Gassman.

2) La terra trema

  • Anno: 1948
  • Regia: Luchino Visconti
  • Principali interpreti: Pescatori siciliani non professionisti (Antonio Arcidiacono e la sua famiglia)
  • Dove compare: Brevi spezzoni sulla vita dei pescatori, proiettati come film impegnato per pochi spettatori.

3) Il monello (titolo originale The Kid)

  • Anno: 1921
  • Regia: Charlie Chaplin
  • Principali interpreti nello spezzone: Charlie Chaplin, Jackie Coogan
  • Dove compare: Uno dei momenti in cui Totò (Salvatore da bambino) guarda rapito il cinema muto di Chaplin.

4) I pompieri di Viggiù

  • Anno: 1949
  • Regia: Mario Mattoli
  • Principali interpreti: Wanda Osiris, Carlo Dapporto, Titina De Filippo (cameo)
  • Dove compare: Si intravedono sequenze musicali/commedie di fine anni ’40; è una delle pellicole popolari proiettate nel cinema di Giancaldo.

5) Racconti romani

  • Anno: 1955
  • Regia: Gianni Franciolini
  • Principali interpreti: Franco Fabrizi, Silvana Pampanini
  • Dove compare: Piccolo frammento di una scena comica/romantica in cui si riconoscono volti del cinema italiano anni ’50.

6) Gli uomini, che mascalzoni...

  • Anno: 1932
  • Regia: Mario Camerini
  • Principali interpreti: Vittorio De Sica, Lia Franca
  • Dove compare: Nei passaggi che omaggiano la “commedia all’italiana” delle origini, si scorge un breve estratto con Vittorio De Sica giovane.

7) Francesco, giullare di Dio

  • Anno: 1950
  • Regia: Roberto Rossellini
  • Principali interpreti: Aldo Fabrizi in un cameo, fra’ Ginepro e i veri monaci (non professionisti)
  • Dove compare: Rapido flash di cinema “d’essai”, in cui si vedono scene di ambientazione medievale con frati in marcia.

8) Anna

  • Anno: 1951
  • Regia: Alberto Lattuada
  • Principali interpreti: Silvana Mangano, Raf Vallone, Vittorio Gassman
  • Dove compare: Spesso ricordato per la famosa scena di ballo di Silvana Mangano (“El negro zumbón”); un frammento appare nel “paradiso” delle pellicole di Tornatore.

9) Fanfan la Tulipe

  • Anno: 1952
  • Regia: Christian-Jaque
  • Principali interpreti: Gérard Philipe, Gina Lollobrigida
  • Dove compare: Scene di cappa e spada, con Gina Lollobrigida in versione avventurosa.

10) Marcellino pane e vino

  • Anno: 1955
  • Regia: Ladislao Vajda
  • Principali interpreti: Pablito Calvo, Rafael Rivelles
  • Dove compare: Uno spezzone commovente, con il bambino protagonista e l’immagine del Crocifisso miracoloso.

11) Le notti di Cabiria

  • Anno: 1957
  • Regia: Federico Fellini
  • Principali interpreti: Giulietta Masina, Amedeo Nazzari, Franca Marzi
  • Dove compare: Rapidissimo passaggio in cui appare Giulietta Masina col suo inconfondibile sguardo.

12) Lo sceicco bianco

  • Anno: 1952
  • Regia: Federico Fellini
  • Principali interpreti: Alberto Sordi, Brunella Bovo
  • Dove compare: Riconoscibile la scena in cui Alberto Sordi è vestito da “Sceicco”; proiettata come film che suscita risate in sala.

13) I Vitelloni

  • Anno: 1953
  • Regia: Federico Fellini
  • Principali interpreti: Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Leopoldo Trieste
  • Dove compare: Brevissimo spezzone di un giovanissimo Sordi con la classica aria da fannullone di provincia.

14) La strada

  • Anno: 1954
  • Regia: Federico Fellini
  • Principali interpreti: Anthony Quinn, Giulietta Masina, Richard Basehart
  • Dove compare: Alcuni secondi con Giulietta Masina (Gelsomina) e Anthony Quinn (Zampanò), ridoppiati in sala.

15) Via col vento (Gone with the Wind)

  • Anno: 1939
  • Regia: Victor Fleming (ufficialmente), con contributi non accreditati di George Cukor e Sam Wood
  • Principali interpreti: Clark Gable, Vivien Leigh
  • Dove compare: Viene citato (o brevemente mostrato) come esempio di colossal sentimentale hollywoodiano; alcune fonti sostengono si veda un fotogramma con Rhett e Rossella.

16) Nosferatu (possibile spezzone)

  • Anno: 1922
  • Regia: F.W. Murnau
  • Principali interpreti: Max Schreck
  • Dove compare: Alcuni studiosi segnalano un brevissimo fermo immagine in una delle scene del “montaggio dei censurati”, ma è molto rapido e dibattuto se sia effettivamente “Nosferatu” o un altro horror d’epoca.

17) Dr. Jekyll e Mr. Hyde (versione 1931)

  • Anno: 1931
  • Regia: Rouben Mamoulian
  • Principali interpreti: Fredric March, Miriam Hopkins
  • Dove compare: Sempre nel “montaggio dei baci”, alcuni fotogrammi di un abbraccio ritenuto troppo audace all’epoca, anche se brevissimi.

18) (Possibilmente) Totò Tarzan

  • Anno: 1951
  • Regia: Mario Mattoli
  • Principali interpreti: Totò, Marilyn Buferd
  • Dove compare: Molti segnalano un cameo con Totò “travestito” da Tarzan, inserito per la risata del pubblico di paese.

19) Spezzoni con Totò (non sempre identificabili con un singolo film)

  • Si parla di piccole “pillole” provenienti da “Totò e le donne” (1952), “Miseria e nobiltà” (1954), “Totò all’inferno” (1955), ecc.
  • Dove compaiono: In diversi momenti di pura comicità in sala, e nel finalissimo collage dei baci (anche se Totò “romantico” è meno frequente, Tornatore infilò comunque qualche fotogramma).

Perché non esiste un elenco “ufficiale” esaustivo

  1. Mancanza di accrediti completi: Alcuni spezzoni furono inseriti da Tornatore grazie a copie archivistiche e passaggi televisivi d’epoca, con censure o tagli già presenti; in fase di post-produzione non fu redatto un “bollettino” dettagliato di ogni titolo incluso.
  2. Rapidità delle sequenze: Molti frammenti durano frazioni di secondo, soprattutto nel montaggio finale dei “baci censurati”.
  3. Difficoltà di reperire diritti e documentazione: Alcuni diritti d’autore all’epoca erano scaduti o appartenevano a distributori diversi. Non tutti i film vennero accreditati in modo formale sui materiali di lancio.

Altre pellicole possibili o “dibattute”

  • Ulisse (1954) di Mario Camerini, con Kirk Douglas.
  • Ben-Hur (1959) di William Wyler, con Charlton Heston (se ne cita un fotogramma, ma alcuni pensano sia in realtà un peplum italiano simil-“Ulisse”).
  • Fabiola (1949) di Alessandro Blasetti, con Michèle Morgan (altro frammento segnalato da alcuni studiosi).
  • Film di Stanlio e Ollio (Laurel & Hardy), in certe liste appaiono riferimenti a brevi gag comiche.
  • Marilyn Monroe: alcuni ritengono di scorgere un battito di ciglia di Marilyn in un film di Billy Wilder (forse Quando la moglie è in vacanza, 1955), ma non è universalmente confermato.

In definitiva, il cuore delle citazioni più note ruota attorno a pellicole italiane del secondo dopoguerra (Visconti, De Sica, Rossellini, De Santis, Mattoli), qualche capolavoro del cinema muto (Chaplin, Murnau) e alcuni classici stranieri molto amati dal pubblico di massa (Fellini stesso, “Via col vento” e così via).

In conclusione, il patrimonio di immagini che Giuseppe Tornatore inserisce in Nuovo Cinema Paradiso è un omaggio al cinema come memoria collettiva, che riflette sia i grandi classici sia i film popolari visti in quei piccoli cinematografi di paese tra gli anni ’40 e ’50. Sebbene non vi sia un catalogo definitivo (alcuni titoli sono oggetto di dibattito fra appassionati), l’elenco riportato sopra comprende la maggior parte delle pellicole sicuramente identificate e riconosciute come presenti — anche solo per pochi istanti — all’interno del film premio Oscar del 1989.

 

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