Storyboards by David Lowery for Steven Spielbergs Jurassic Park cropLo storyboad è la storia rappresentata per immagini. Attraverso una serie di disegni, visualizziamo su carta le prime immagini del nostro film. Alcuni disegnano solo le immagini più importanti e rappresentative della storia, altri invece minuziosamente raffigurano le singole scene, commentandole anche dal punto di vista tecnico-registico, utili per la regia ma anche per tutti gli altri collaboratori.

Lo storyboard è uno strumento molto valido, anche nella realizzazione di un corto, in quanto permette di fissare con le immagini, ciò che la sceneggiatura descrive con le parole.

Molti pensano che sia difficile, perciò non lo fanno. Non bisogna essere dei maestri del disegno, per fare uno storyboard, bastano pochi tratti per vedere come sarà, come deve essere la scena che bisogna girare.

Seguono degli esempi semplici ma efficaci di Leonardo D'arcangelis per il suo corto "N.A.C."

storyboard di Leonardo Darcangelis per il suo corto NAC

Se poi, riusciamo a trovare un amico, od uno studente d'arte che ci possa aiutare, ancora meglio.... di seguito vediamo alcune belle pagine disegnate da Ciro De Caro per il suo corto "Spaghetti odio".

Ciro De Caro per il suo corto Spaghetti odio
.. da notare le due frecce che indicano lo spostamento della macchina da presa....
Ciro De Caro per il suo corto Spaghetti odio 2

... notiamo i riquadri A e B che indicano degli avvicinamenti o zoommate sui particolari...
Ciro De Caro per il suo corto Spaghetti odio 3 Ciro De Caro per il suo corto Spaghetti odio 3
Dobbiamo fare proprio i complimenti al nostro amico Ciro!

Se anche i grandi registi usano fissare le proprie idee con lo storyboard, con schizzi che danno un'idea di ciò che vogliono realizzare, possiamo farlo anche noi... ricordiamo i disegni di Federico Fellini, di Sergej Ejzenstejn, e riportiamo qui di seguito alcuni schizzi dello "Spartacus" di Kubrick
Spartacus di Kubrick 1 Spartacus di Kubrick 2
Spartacus di Kubrick 3 Spartacus di Kubrick 4

ed ecco anche uno storyboard di Nichetti per il suo "Ladri di saponette"

LadriDiSaponette Nichetti

Quindi, se possiamo darvi un consiglio, una volta terminata la sceneggiatura, disegnate lo storyboard senza preoccuparvi del lato artistico, ma soprattutto scrivete accanto agli schizzi le vostre note, con le indicazioni di come deve essere composta la location e di quello che i personaggi devono fare.

Riepilogando, lo storyboard è una rappresentazione visiva sequenziale di una storia, un po' come un fumetto senza dialoghi. È composto da una serie di immagini, chiamate "frame", che illustrano le scene principali di un film, di un video o di una animazione.

A cosa serve lo storyboard?

  • Pianificazione visiva: Lo storyboard permette di visualizzare in anticipo come apparirà la storia sullo schermo, consentendo di individuare eventuali problemi di continuità o di inquadratura.
  • Comunicazione efficace: È uno strumento utile per comunicare l'idea creativa a registi, produttori, attori e altri membri del team di produzione.
  • Organizzazione del lavoro: Aiuta a organizzare le riprese, definendo gli angoli di camera, i movimenti e le inquadrature necessarie.
  • Stima dei costi: Permette di stimare i costi di produzione, identificando le scene più complesse o che richiedono effetti speciali.
  • Risparmio di tempo: Evitando improvvisazioni durante le riprese, lo storyboard contribuisce a ottimizzare i tempi e le risorse.

Qual è l'importanza dello storyboard?

  • Chiarezza visiva: Lo storyboard offre una rappresentazione chiara e concisa della storia, facilitando la comprensione da parte di tutti i membri del team.
  • Creatività: È uno strumento che stimola la creatività, permettendo di sperimentare diverse soluzioni visive.
  • Collaborazione: Favorisce la collaborazione tra i diversi membri del team, creando una visione condivisa del progetto.
  • Qualità del prodotto finale: Un storyboard ben realizzato contribuisce a ottenere un prodotto finale di alta qualità, coerente con l'idea iniziale.

Come si realizza uno storyboard?

  1. Ideazione: Si parte dalla sceneggiatura o dal trattamento, identificando le scene chiave.
  2. Schizzi: Si realizzano degli schizzi semplici, che rappresentano l'inquadratura, i personaggi e gli elementi di scena.
  3. Layout: Gli schizzi vengono disposti in sequenza, creando una narrazione visiva.
  4. Dettagli: Si aggiungono dettagli come le didascalie, le note di regia e le indicazioni sulle inquadrature.

In conclusione, lo storyboard è uno strumento fondamentale nella produzione audiovisiva. Permette di visualizzare la storia, di comunicare efficacemente le idee e di organizzare al meglio le riprese, contribuendo a ottenere un prodotto finale di alta qualità.

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