La Festa di San Valentino celebra l'amore e l'affetto in tutte le sue forme, offrendo un'occasione speciale per esprimere sentimenti romantici, amicizia e legami familiari. Rappresenta un momento culturalmente significativo per rafforzare le relazioni affettive attraverso gesti simbolici, regali e tempo condiviso, promuovendo la connessione umana. Pur essendo commercializzata, mantiene un valore intrinseco nel dedicare un giorno all'anno alla celebrazione dell'amore e dell'importanza dei rapporti interpersonali.
Titolo: "SAN VALENTINO IN FAMIGLIA"
Logline: "Un padre vedovo e sua figlia adolescente trascorrono il primo San Valentino senza la madre. Tra nostalgia e nuova complicità, comprenderanno il valore dell’amore familiare"
Di seguito la sceneggiatura completa in tre atti, con i personaggi principali, 30 scene dettagliate (incluse azioni, ambientazioni e dialoghi). Nel corso del testo, verranno evidenziati i momenti chiave: Punto di Svolta del Primo Atto, Conflitto nel Secondo Atto, Punto Medio, Secondo Punto di Svolta, Climax, Risoluzione e Conclusione.
PERSONAGGI PRINCIPALI
- LUCA, 40 anni, padre vedovo: carattere protettivo, malinconico ma desideroso di vedere sua figlia felice.
- EMMA, 14 anni, figlia adolescente: sensibile, ama il disegno, cerca un equilibrio dopo la perdita della madre.
- SARA, 35 anni, sorella di Luca e zia di Emma: allegra, vuole riportare serenità in famiglia.
- ALICE, 14 anni, amica di Emma: spensierata, spinge Emma a vivere il presente.
- GIANNI, 42 anni, vicino di casa di Luca: amichevole, offre consigli e qualche spunto comico.
(Altri personaggi secondari potranno apparire brevemente, ma i ruoli principali sono quelli descritti sopra.)
ATTO I (Scene 1-10)
Nota: Il Punto di Svolta del Primo Atto comparirà tra le Scene 8 e 10, in cui la routine verrà interrotta dal conflitto principale (la gestione emotiva del primo San Valentino senza la madre).
SCENA 1
Interno – Cucina di casa (mattina).
Luce tenue, Luca prepara la colazione in silenzio. Emma entra, appare ancora assonnata.
LUCA
(tono premuroso)
“Buongiorno, Emma. Ho fatto i pancake… ti andrebbe?”
EMMA
(voce un po’ spenta)
“Sì, grazie papà… sto bene.”
Azione: Luca sorride con malinconia, posando i pancake su un piatto. Sullo sfondo, una foto della moglie/madre scomparsa. L’atmosfera è leggermente tesa, come se mancasse qualcosa.
SCENA 2
Esterno – Strada verso la scuola (mattino).
Luca accompagna Emma in macchina. Il tragitto è silenzioso. Fuori, una città odierna in pieno traffico.
LUCA
(tono gentile)
“Se vuoi restare a scuola per l’attività pomeridiana, ci penso io a venire a prenderti più tardi.”
EMMA
(con un filo di voce)
“Ok… papà, grazie.”
Azione: Luca si ferma davanti all’ingresso scolastico, Emma scende con lo zaino. Niente abbracci, solo un veloce “ciao”. Luca rimane qualche secondo a osservarla, preoccupato.
SCENA 3
Interno – Ufficio di Luca (metà mattina).
Luca lavora davanti al computer. Sembra poco concentrato, getta occhiate a un portafoto con la moglie e la figlia.
LUCA
(tono sospirante, tra sé e sé)
“San Valentino è fra una settimana… sarà diverso, quest’anno.”
Azione: Suono di notifica. Messaggio di Sara: “Passo stasera, ti porto un po’ di cena. Dobbiamo parlare.” Luca risponde con un cenno di assenso, sorridendo leggermente.
SCENA 4
Esterno – Cortile scuola (primo pomeriggio).
Emma, in attesa, parla con l’amica Alice.
ALICE
(tono vivace)
“Allora, sai già se festeggerai San Valentino con qualcuno? Io e Matteo forse andiamo al cinema.”
EMMA
(risposta triste)
“San Valentino… non credo faremo niente. Da quando è successo… beh, papà è un po’ chiuso.”
Azione: Emma abbassa lo sguardo. Alice la guarda con compassione.
SCENA 5
Interno – Casa di Luca (sera).
Luca e Emma stanno cenando in salotto, piatti semplici. Suonano al campanello: è Sara.
SARA
(tono allegro, entrando)
“Salve a voi! Ho portato un dolce fatto in casa.”
EMMA
(sorriso appena accennato)
“Ciao zia. Grazie… ci voleva.”
Azione: Sara depone una torta su un tavolo, abbraccia Emma e fa un cenno affettuoso a Luca.
SCENA 6
Interno – Soggiorno di casa (subito dopo).
I tre si spostano dal tavolo alla zona divano. Sara prende in mano la foto della sorella scomparsa (madre di Emma).
SARA
(tono dolce ma deciso)
“Dobbiamo ricordarla con amore, non con tristezza. E sapete che il suo periodo preferito era San Valentino…”
LUCA
(voce commossa)
“Sì, lei amava i gesti romantici. Mi manca tantissimo.”
EMMA
(tono incerto)
“A me… manca sempre.”
Azione: Sara propone di fare qualcosa di speciale per quel giorno, ma Luca ed Emma restano titubanti.
SCENA 7
Interno – Cucina (tarda sera).
Sara e Luca parlano a bassa voce, mentre Emma è nella sua stanza.
SARA
(tono premuroso)
“Dovresti considerare di organizzare qualcosa di bello, per ricordare che la vita continua.
Magari un piccolo viaggio?”
LUCA
(tono perplesso)
“Non so, Sara… ho paura che la tristezza di Emma peggiori se ci imponiamo di festeggiare.”
SARA
(con calore)
“Fate qualcosa insieme, anche solo cucinare un dolce. Non evitare la ricorrenza.”
Azione: Luca riflette, annuisce piano.
SCENA 8
Interno – Camera di Emma (notte).
Emma disegna sul suo quaderno: uno schizzo di lei e la madre in un cuore. Luca bussa ed entra.
LUCA
(tono dolce)
“Posso entrare? Volevo dirti… sto pensando che forse dovremmo fare qualcosa per San Valentino, che ne dici?”
EMMA
(voce tremante)
“Mi fa male pensarci, ma forse… non è sbagliato.”
Azione: Qui si avvia il Punto di Svolta del Primo Atto: Luca ed Emma scelgono di non ignorare il San Valentino e di dedicarsi a un gesto speciale. La storia prende una direzione nuova.
SCENA 9
Esterno – Supermercato (mattina seguente).
Luca ed Emma fanno spesa. Parlano di ricette o di idee per la giornata speciale.
EMMA
(tentando un sorriso)
“Che ne dici di preparare i biscotti che piacevano a mamma?”
LUCA
(entusiasta ma con emozione)
“Sì, ottima idea… li facevamo sempre insieme.”
Azione: Piccoli momenti di complicità emergono.
SCENA 10
Interno – Casa di Luca (pomeriggio, pre-weekend).
Padre e figlia scelgono ingredienti e decorazioni. Sembrano più sereni.
LUCA
(tono fiducioso)
“Prepariamo anche un album di vecchie foto? Un regalo simbolico per noi.”
EMMA
(sorridendo)
“Sì! Magari lo completiamo con qualche ricordo scritto.”
Azione: Fine Atto I. Hanno deciso di onorare San Valentino nonostante la perdita. Resta da vedere come gestiranno la malinconia e gli ostacoli: Conflitto nel Secondo Atto in arrivo.
ATTO II (Scene 11-20)
Nota: Qui si avvia il Conflitto. Nonostante la volontà di celebrare la giornata, emergono frizioni emotive, ricordi, e possibili equivoci. Il Punto Medio interverrà verso la Scena 15.
SCENA 11
Interno – Soggiorno (il giorno dopo).
Emma trova un vecchio video della madre sul cellulare. Lo guarda, si emoziona, scoppia a piangere. Luca la vede.
EMMA
(tono sofferente)
“Non riesco a reggere… è tutto troppo.”
LUCA
(voce bassa, consolatoria)
“Sì, lo so. Ma dobbiamo ricordarla con amore, non solo dolore.”
SCENA 12
Interno – Casa di Sara (sera).
Emma confida alla zia che ha paura a festeggiare, come se tradisse la memoria della madre. Sara la rassicura.
SARA
(sorriso gentile)
“Tua madre voleva che foste felici. Non è un tradimento, è un onorarla.”
Azione: Sara la abbraccia, le consiglia di perseverare.
SCENA 13
Interno – Cucina di Luca (mattino).
Padre e figlia iniziano a preparare i biscotti, impastano farina e zucchero.
LUCA
(voce allegra, ma con sfumature di nostalgia)
“La ricetta di tua madre: un pizzico di cannella in più per dare sapore.”
EMMA
(entusiasta, ma con un velo di tristezza)
“Sì, e lei ci faceva incidere iniziali a forma di cuore.”
Azione: La cucina si riempie di profumo, ma un silenzio cala ogni tanto.
SCENA 14
Esterno – Piazza della città (pomeriggio).
Emma incontra Alice. L’amica la invita a un piccolo evento per San Valentino organizzato da scuola.
ALICE
(tono coinvolgente)
“Ci sarà uno stand di dolci e musica live, dovresti venire con tuo padre!”
EMMA
(voce incerta)
“Non so se papà reggerebbe l’atmosfera… ma forse potremmo.”
SCENA 15
Interno – Soggiorno di Luca (sera).
Emma propone a Luca di andare allo stand di cui parla Alice, come segno di re-integrazione sociale. Luca appare titubante.
Punto Medio: Essi realizzano che partecipare a un evento pubblico di San Valentino è un passo forte, oltre il lutto.
LUCA
(tono dubbioso)
“Un evento di coppie innamorate… e noi siamo… insomma, ci sentirermo fuori luogo.”
EMMA
(determinata)
“Potremmo stare insieme, farci un giro, assaggiare dolci, ricordare la mamma con un sorriso.”
SCENA 16
Interno – Camera di Emma (notte).
Emma prova un vestito carino, in uno specchio. Sembra desiderosa di riconquistare la gioia di questa ricorrenza.
EMMA
(tono riflessivo, tra sé)
“Non so se sono pronta, ma almeno… sto facendo un tentativo.”
Azione: Sguardo deciso, mette un fiore nei capelli.
SCENA 17
Interno – Casa di Luca, mattina di San Valentino.
Entrano in scena Gianni, il vicino, con un piccolo regalo. Propone di dare un passaggio a father and daughter in città.
GIANNI
(con simpatia)
“Ho saputo che andate a quell’evento. Vi accompagno volentieri, si parcheggia male!”
LUCA
(tono di sorpresa)
“Davvero? Grazie… in effetti non amo guidare nel traffico festivo.”
SCENA 18
Esterno – Stand in Piazza (pomeriggio).
Folla di coppie, musica romantica in filodiffusione, cibo e decorazioni a forma di cuore. Luca ed Emma passeggiano spaesati.
LUCA
(tono timido)
“Wow, è tutto così pieno di cuori e lucine… Ti senti a tuo agio?”
EMMA
(risatina nervosa)
“Un po’ strano, ma… meglio di quanto pensassi.”
Azione: Incrociano coppie di ogni età, una signora riconosce Luca e porge le condoglianze tardive, mettendolo a disagio.
SCENA 19
Interno – Tendone gastronomico
Emma assaggia dolci, vede un tavolo di dediche dove si scrivono frasi d’amore. Si avvicina e scrive un biglietto dedicato alla madre.
EMMA
(tono emozionato, sottovoce)
“Mamma… manchi, ma ti amerò sempre. Grazie per averci insegnato l’amore.”
Azione: Luca la osserva da lontano, commosso.
SCENA 20
Esterno – Momento di Rottura (conflitto)
Mentre Emma gli mostra il biglietto, Luca si blocca, le lacrime lo travolgono.
Secondo Punto di Svolta: Luca si sente in colpa per star “festeggiando” e scoppia in un pianto liberatorio davanti a tutti.
LUCA
(tono rotto dalle lacrime)
“Mi sembra di tradirla… come se stessi dimenticando lei.”
EMMA
(dolce ma decisa)
“Papà, non la stiamo dimenticando, la stiamo portando con noi. Devi lasciar andare la paura.”
Azione: La tensione emotiva è altissima, preludio al Climax.
ATTO III (Scene 21-30)
Nota: In quest’ultima parte, si assisterà al Climax e alla Risoluzione. La conclusione mostrerà come padre e figlia ritrovano la complicità, celebrando l’amore familiare.
SCENA 21
Interno – Un angolo tranquillo dello stand
Emma offre un fazzoletto al padre, lo abbraccia. Diversi passanti guardano con compassione.
EMMA
(sussurrando, calda)
“Siamo insieme in questo, papà.”
LUCA
(ancora commosso)
“Sì… scusami se ho ceduto.”
SCENA 22
Interno – Piccolo palco dell’evento
Le persone fanno dediche o karaoke. Gianni incita Luca ed Emma a salire e dire qualcosa. Inizialmente esitano.
GIANNI
(tono scherzoso)
“Forza, Luca, fai un saluto alla tua splendida figlia e ricordale quanto sei orgoglioso!”
LUCA
(imbarazzato ma sorridente)
“Non so se ce la faccio…”
SCENA 23
Esterno – Palco, microfono aperto
Emma si avvicina al microfono, Luca le sta accanto. Il pubblico si gira per ascoltare.
Climax: un momento di alta emotività.
EMMA
(tono fermo ma dolce)
“Volevo dire che… il mio San Valentino è speciale perché lo passo con mio padre.
Abbiamo perso una parte importante di noi, ma l’amore resta.”
Azione: Sguardo di Luca, lacrime e orgoglio.
LUCA
(voce tremante)
“Sì… e ringrazio Emma per avermi fatto capire che l’amore non muore con chi non c’è più.
Sta nei nostri gesti.”
SCENA 24
Interno – Rientro tra gli applausi
La gente applaude, qualcuno commosso. Luca ed Emma si abbracciano.
Risoluzione: Trovano una nuova serenità, un senso di pace.
SCENA 25
Esterno – Passeggiata verso casa (sera).
Strade illuminate, un’aria di quiete post-festa. Emma ridacchia con Gianni, Luca li ascolta con affetto.
EMMA
(tono vivace)
“Papà, hai visto? Non è stato così male… anzi, è stato bello.”
LUCA
(tono rilassato)
“Sì, devo ammettere che mi sento più leggero.”
SCENA 26
Interno – Casa di Luca (notte).
Seduti sul divano, stanchi ma felici.
LUCA
(voce calda)
“Grazie per aver insistito… Mi hai insegnato tanto. Non so se sarei riuscito da solo.”
EMMA
(sorriso)
“Siamo una squadra, no?”
SCENA 27
Interno – Camera di Emma
Emma prepara un collage con le foto di lei, il padre e la madre. Aggiunge la scritta “Amore Sempre.”
EMMA
(tono sognante)
“Questo lo appenderò in sala, così non scorderemo mai di sorridere.”
SCENA 28
Interno – Cucina (mattina successiva).
Luca e Emma fanno colazione, appare un clima di normalità serena. Sembrano più uniti.
LUCA
(sorridente)
“Allora… potremmo ritentare con la ricetta dei biscotti, quelli ce li siamo persi ieri.”
EMMA
(ridendo)
“Attento a non bruciarli, chef papà.”
SCENA 29
Esterno – Strada davanti a casa
Sara compare, con un piccolo regalo di ringraziamento: un album di foto di famiglia rilegato.
SARA
(tono radioso)
“Ecco… un regalo post San Valentino per voi due. L’amore familiare va celebrato ogni giorno.”
LUCA
(grato)
“Sei sempre la migliore, sorellina.”
SCENA 30
Interno – Soggiorno finale
Luca e Emma sfogliano l’album, ritrovano foto felici con la madre.
Conclusione: si scambiano uno sguardo di complicità. In sottofondo, un effetto di luce calda.
EMMA
(voce serena)
“Ora so che anche la prossima volta, in una ricorrenza come questa, saremo forti… insieme.”
LUCA
(con dolce fermezza)
“Sì, e tua madre sarebbe orgogliosa di noi.”
Azione: Si abbracciano.
Conclusione: la telecamera si allontana, lasciando l’immagine di una famiglia che, nonostante la perdita, ha riscoperto la forza dell’amore quotidiano.
FINE
CHE TIPO DI STORIA VIENE RACCONTATA?
È una storia familiare (genere family) che affronta la rielaborazione del lutto, la gestione delle feste e dei momenti speciali dopo una grande perdita, e come un padre e una figlia possano trovare nuova complicità. Il sottogenere tocca toni drammatici ma con una risoluzione ottimista.
QUALI SONO I TEMI AFFRONTATI NELLA SCENEGGIATURA?
- Elaborazione del lutto: come superare il dolore in un giorno speciale (San Valentino).
- Valore dei ricordi: l’importanza di conservare tradizioni e oggetti che testimoniano l’amore passato.
- Complicità padre-figlia: due generazioni che cercano un dialogo rinnovato.
- Forza dei legami familiari: la presenza della zia, del vicino, di amici che creano sostegno.
- Accettazione e speranza: anche dopo la perdita di una persona cara, l’amore può essere celebrato sotto forme diverse.
CONSIGLI SU POSSIBILI SVILUPPI DELLA STORIA E SOLUZIONI ALTERNATIVE
- Sviluppo drammatico: Invece di un’armonia finale al concerto di San Valentino, padre e figlia potrebbero avere un litigio, ma risolversi in modo più intenso.
- Svolta romantica per il padre: Potresti introdurre un nuovo interesse amoroso per Luca, generando inizialmente conflitto in Emma, che teme di dimenticare la madre.
- Ambiente scolastico: Focalizzare di più le reazioni di compagni e insegnanti alla situazione di Emma, crescendo la pressione emotiva.
- Presenza di un oggetto simbolico: Aggiungere un anello o un vecchio biglietto di San Valentino che la madre aveva lasciato al padre, scovato in extremis.
In ogni caso, l’impianto narrativo punta a un lieto fine che offra speranza e dimostri come la famiglia possa ritrovarsi unita anche di fronte alle date più difficili, trasformandole in occasioni di rinascita emotiva.
ATTENZIONE: Questa è solo un esempio di sceneggiatura, un insieme di idee da sviluppare. Puoi personalizzarla ulteriormente aggiungendo dettagli, personaggi secondari e sviluppando o modificando ulteriormente le scene. Se qualcuno la modifica e la amplia e poi la realizza, è pregato di comunicarcelo in modo da poter pubblicizzare nel nostro sito la sua nuova sceneggiatura ampliata e poi realizzata.