Creare cortometraggi ambientati in Mondi Immaginari offre una libertà creativa illimitata, svincolata dalle restrizioni della realtà. Questi mondi permettono di esplorare temi universali e profondi attraverso allegorie e simbolismi originali, spesso in modo più incisivo che in contesti realistici. I cortometraggi fantastici stimolano l'immaginazione del pubblico, offrendo un'esperienza immersiva unica e memorabile in pochi minuti. La brevità del formato si sposa bene con la concentrazione narrativa tipica dei mondi immaginari, spesso focalizzati su un singolo concept o emozione. Inoltre, la creazione di mondi fantastici spinge i filmmaker a innovare visivamente e stilisticamente, sperimentando con effetti speciali, scenografie e costumi originali. In definitiva, i cortometraggi di Mondi Immaginari rappresentano un terreno fertile per l'espressività artistica e la narrazione concisa e potente.
Ecco esempi di idee di base pratici, dettagliati e completi di come creare mondi immaginari, partendo da un’idea semplice e arrivando a una storia articolata e coerente, con personaggi definiti, temi trattati, ed alternative finali. 

Esempio 1 -Titolo: La città dei sogni rubati

Logline:
In un mondo dove i sogni sono vietati, un giovane ladro si infiltra in una misteriosa città sotterranea per restituire alla gente la capacità di sognare.

Personaggi principali:

  • Eli (17 anni, ribelle, intelligente, determinato).
  • Luna (16 anni, sensibile, coraggiosa, amante dell’arte).
  • Generale Kravik, antagonista (severo, inflessibile, autoritario).

Breve trama:

Elias, un giovane ribelle, vive in un regime autoritario che vieta i sogni per controllare la popolazione. Scoperta una città segreta dove i sogni confiscati vengono custoditi, Elias cercherà di restituirli al popolo.

Lunga descrizione della storia:

In un mondo autoritario governato da rigide regole imposte dal Generale Kraven, nessuno può sognare, perché i sogni vengono considerati pericolosi, portatori di libertà e creatività che minacciano il potere. Elias (20 anni, coraggioso, impulsivo, empatico), insieme alla sua amica Lena (19 anni, artista, sognatrice), scopre l’esistenza della "Città dei Sogni", un luogo sotterraneo gestito segretamente dal regime, dove i sogni confiscati vengono imprigionati in capsule luminose.

Decidono di infiltrarsi per restituire alla gente la capacità di sognare. Nella città sotterranea affrontano creature che incarnano incubi e sogni incompiuti, scontrandosi con il Comandante Gravius (45 anni, cinico, severo), responsabile della città segreta. Alla fine, Elias riesce a liberare i sogni, restituendoli al popolo, che torna finalmente a vivere liberamente.

Temi affrontati:

  • Libertà personale e controllo sociale
  • Importanza dei sogni e della creatività
  • Resistenza e ribellione

Finali alternativi possibili:

  • Elias rimane imprigionato nella città, ma i sogni tornano liberi.
  • Lena sacrifica sé stessa per liberare Elias e i sogni, diventando simbolo di libertà.

_____________________________________________________________________

Esempio 2 - Titolo: L'Isola degli specchi

Logline:
Su un'isola misteriosa dove gli specchi rivelano i desideri nascosti, una ragazza deve affrontare la sua vera identità.

Personaggi principali:

  • Emma: 18 anni, timida, introversa, insicura e confusa.
  • Maya: 22 anni, guida spirituale dell'isola, misteriosa e saggia, enigmatica, gentile, guida verso l'autoconsapevolezza.

Breve trama:

Eva naufraga su un'isola piena di specchi magici che mostrano ciò che ognuno vuole veramente dalla vita.

Lunga descrizione:

Eva approda per caso su un'isola completamente ricoperta da specchi. Ogni specchio riflette non il suo aspetto esteriore, ma una diversa versione di lei, mostrando desideri nascosti, paure, sogni inconfessati. Qui incontra Maya. Insieme, esplorano l'isola e affrontano prove psicologiche ed emotive. Eva deve scegliere se tornare alla vita reale o restare nell'isola dove è possibile vivere infinite realtà alternative.

Temi affrontati:

  • Accettazione di sé
  • Dualità tra apparenza e realtà interiore
  • Coraggio di affrontare le proprie paure

Alternative finali:

  • Emma lascia l'isola portando con sé la consapevolezza acquisita.
  • Emma sceglie di restare sull'isola per sempre, diventando guida per altri che arriveranno.

_____________________________________________________________________

Esempio 3 -Titolo: La Biblioteca dell’Infinito

Logline:
In un'antica biblioteca infinita, un giovane esploratore cerca il libro contenente il segreto della felicità umana.

Breve trama:

Oliver (25 anni, curioso, tenace, idealista) entra nella "Biblioteca dell’Infinito", una dimensione parallela contenente ogni libro mai scritto o che sarà mai scritto. Qui incontra Isadora, bibliotecaria eterna (età indefinita, elegante, criptica). Oliver è alla ricerca di un volume che custodisce il segreto della felicità. Attraversa pericoli, incontra esseri strani e affronta sfide filosofiche prima di trovare il libro, scoprendo che la felicità non risiede in una ricetta precisa, ma nell'avventura e nella ricerca stessa.

Temi affrontati:

  • Ricerca del senso della vita
  • Desiderio di conoscenza
  • Importanza del viaggio piuttosto che della destinazione

Alternative finali:

  • Oliver trova un libro vuoto e capisce che deve scriverlo lui stesso.
  • Il libro della felicità è personale: cambia contenuto per ciascun lettore.

_____________________________________________________________________

Esempio 4 -Titolo: Il Regno delle Ombre Danzanti

Logline:
In una città dove le ombre prendono vita al tramonto, una bambina cerca l’ombra della madre perduta.

Breve trama:

In una città magica, ogni sera le ombre si staccano dai loro proprietari e diventano esseri viventi. Nila (10 anni, dolce, determinata) non vede più l’ombra della madre (sparita misteriosamente). Guidata dall’Ombra Custode (un’ombra anziana e saggia), intraprende un viaggio per recuperarla, imparando che la vera essenza della madre vive nel ricordo e nell'amore che le ha lasciato.

Temi affrontati:

  • Elaborazione del lutto
  • Valore della memoria e dei sentimenti
  • Accettazione della perdita

Alternative finali:

  • L’ombra torna temporaneamente a salutare la bambina, offrendole un saluto finale e dolce.
  • La bambina comprende che l’ombra non tornerà, ma impara a convivere serenamente con il ricordo materno.

_____________________________________________________________________

Esempio 5 -Titolo: La valle delle voci perdute

Logline:
Un adolescente arriva in una valle dove i suoi pensieri più segreti vengono pronunciati a voce alta da entità invisibili.

Breve trama:

Leo (16 anni, introverso, insicuro) capita in una valle misteriosa. Qui scopre che le sue emozioni più profonde vengono gridate da entità che lui non può vedere. Superando iniziale disagio, riesce a comprendere che ascoltare se stesso ad alta voce è la chiave per conoscere davvero sé stesso.

Temi affrontati:

  • Autocoscienza emotiva
  • Coraggio di mostrarsi vulnerabili
  • Forza della sincerità interiore

Alternative finali:

  • Leo torna nella sua vita quotidiana con una nuova fiducia.
  • Rimane nella valle per aiutare altri a scoprire la loro verità.

_____________________________________________________________________

Esempio 6 -Titolo: Il giardino dei Ricordi Dimenticati

Logline:
In un luogo dove i ricordi dimenticati si trasformano in fiori, una donna anziana cerca il ricordo più prezioso della sua vita.

Breve trama:

Ada (70 anni, nostalgica, sensibile) arriva in un giardino incantato in cui i ricordi dimenticati crescono come fiori. Ogni fiore rappresenta un ricordo della sua vita. Aiutata da un giardiniere misterioso (Signor Amos, 70 anni, saggio e delicato), ritrova il ricordo più bello della sua infanzia, riconquistando la pace e la serenità.

Temi affrontati:

  • Valore della memoria personale
  • Nostalgia e rimpianto
  • Bellezza dei ricordi semplici

Alternative finali:

  • Amos rivela che il giardino esiste solo nella mente di Ada.
  • Ada decide di restare nel giardino dei ricordi per sempre.


Ogni storia può variare e approfondirsi ulteriormente: ciò che conta è essere coerenti con il mondo che si crea, emozionando lo spettatore e offrendo sempre messaggi autentici e significativi.

 

ATTENZIONE: Queste sono solo bozze iniziali, un insieme di idee da sviluppare. Puoi sceglierne una e personalizzarla ulteriormente aggiungendo dettagli, personaggi secondari e sviluppando o modificando ulteriormente le scene. Se qualcuno ne modifica una e la amplia e poi la realizza, è pregato di comunicarcelo in modo da poter pubblicizzare nel nostro sito la sua nuova sceneggiatura ampliata e poi realizzata.