A parer mio, bisogna sempre chiedersi se le proprie idee siano adatte ad essere messe in forma scritta.
E se ciò che scrivi sarà poi adatto alla pellicola. Soggetto, logline e sceneggiatura devono essere chiari e lineari.
Esempio: Ho l'idea di un thriller psicologico in cui una ragazza abbastanza sfigata per riuscire a comprarsi la macchina e ad entrare nella "cricca" della scuola decide di rispondere ad un annuncio di "babysitting" e cade vittime di una coppia di psicopatici che in realtà non hanno affatto bambini da affidarle, ma vogliono solo testare le proprie torture sulla vittima perfetta.
Ecco a mio parere, da questa che può sembrare una banalissima trama, si può partire strutturando la logline (quindi quelle poche righe che devono riassumere il film e fare colpo poi sulla casa di produzione che accetterà di produrre l'idea), poi con il soggetto e magari un copione in forma di prosa si continua a spalmare la cosa in modo sempre più dettagliato. SOLO e solamente dopo ci si mette a pensare a come impostare ogni singola scena in modo che tutto sia lineare, omogeneo e dia una prospettiva di quello che sta accadendo nel film, cercando di essere il più coerenti possibile.
Magari, infatti, decidi di concentrarti di più sulla parte splatter del film, oppure, su quello che prova la ragazza: la sua vita, il suo modo di pensare, di fare, di agire; ancora, magari ci si concentra sui due psicopatici: hanno una storia da raccontare? Perché fanno certe cose? Dove vogliono davvero arrivare? Qual è il punto di "rottura" della trama?
E ovviamente poi bisogna chiedersi quanto potrà costare girare quel film, quindi: quanti luoghi abbiamo utilizzato? Servono davvero tutte quelle scene? Bisogna rivedere qualcosa? I dialoghi sembrano naturali? Ci siamo immedesimati veramente nei personaggi? Quanto può costare la scena "clou" dove la ragazza brucia la casa con i due psicopatici e riesce a salvarsi?
Alla fine fine le idee che diventano sceneggiature devono (sempre a mio parere) essere VENDIBILI. Perché un regista, o una casa di produzione vuole cose che siano efficaci, low-cost e che possano essere vendute bene ad un target.
Lo ripeto: sono molto ignorante in materia, ho cercato di studiare da auto-didatta, e l'unico modo che ho per imparare qualcosa è scrivendo tantissimo, OGNI GIORNO, leggendo e seguendo siti come i tuoi.
Quindi grazie davvero.
da: Francesco della Volpe