Quali sono alcune semplici linee guida che gli sceneggiatori possono seguire per scrivere logline efficaci?
Scrivere una logline avvincente e coinvolgente è una forma d'arte a sé stante. Ma proprio come nella sceneggiatura, non esiste una formula segreta per il successo.
Qui ci allontaniamo da direttive, teorie e regole approfondite per offrire linee guida semplici che puoi applicare al tuo processo per aiutarti a scrivere la sinossi più efficace per la tua sceneggiatura.
CONDIVIDI IL CONCETTO FONDAMENTALE, NON LA STORIA
Le logline sono un male necessario a Hollywood. E molti le percepiscono come "male" perché ritengono che l'industria chieda loro di condensare la loro sceneggiatura di cento pagine (più o meno) in 25-50 parole.
Niente potrebbe essere più lontano dalla verità: questa è la prima lezione di sintesi che gli sceneggiatori devono imparare.
Non stai raccontando una storia in una logline. Stai presentando il concetto fondamentale della tua sceneggiatura. E nel Cinema, il concetto è tutto.
È il primo punto di forza della tua sceneggiatura.
È ciò che ti spinge a partecipare alla conversazione.
È ciò che voi, manager, agenti, responsabili dello sviluppo e produttori userete inizialmente per far sì che la vostra sceneggiatura venga presa in considerazione, presentata, acquistata, sviluppata, confezionata, finanziata, prodotta e distribuita.
È il primo contatto che Hollywood avrà con te e con la tua sceneggiatura.
Quando gli addetti ai lavori leggono una logline, devono avere a disposizione:
- I protagonisti
- Il mondo in cui vivono
- L'incidente scatenante
- Il conflitto più grande che devono affrontare
- La posta in gioco a portata di mano.
Questi sono gli elementi che compongono il concetto di una storia.
Se abbandoni la falsa idea che devi raccontare tutta la storia in una o due frasi, ignorerai la necessità di includere elementi che non sono centrali per il concetto fondamentale della storia che stai cercando di raccontare.
Personaggi di supporto, storie di serie B, storie di serie C, colpi di scena, svolte e rivelazioni? Risparmiate tutto questo per il pitch e la sceneggiatura stessa.
INIZIA CON UNA STRUTTURA GENERALE DELLA LOGLINE
Per avere un'idea di come dovrebbe essere strutturata una logline, inizia con una struttura di base.
- Quando [SI VERIFICA UN INCIDENTE ISTIGENTE]...
- Un [TIPO DI CARATTERE]...
- Deve [OBIETTIVO]...
- Prima [ACCADA QUALCOSA].
Quando uno squalo assassino scatena il caos in una comunità balneare, uno sceriffo locale, un biologo marino e un vecchio marinaio devono dare la caccia alla bestia prima che uccida di nuovo.
Questa, insieme ad altre varianti, è la formula base della logline che può aiutarti a iniziare. Tuttavia, non si tratta di un semplice processo di riempimento degli spazi vuoti. Ti consente semplicemente di identificare l'incidente scatenante/il conflitto principale, il/i protagonista/i, l'obiettivo che hanno all'interno della storia e le principali poste in gioco.
Dopodiché, si tratta di modificare il testo e la struttura per renderlo breve, conciso, diretto e lasciare il lettore con la voglia di saperne di più.
MANTIENITI ENTRO LE 25-50 PAROLE
Meno è meglio.
Gli addetti ai lavori del settore non hanno tempo per leggere una sinossi o un trattamento. Devono prendere decisioni in fretta perché ci sono così tante sceneggiature a cui devono arrivare durante la loro routine quotidiana.
Hollywood usa un processo di filtraggio per setacciare le centinaia e centinaia di sceneggiature presenti sul mercato. Prima di quel processo di filtraggio di lettori di sceneggiature, referral e concorsi/gare/borse di studio, leggere le logline è il modo più veloce per capire se la tua sceneggiatura ha un concetto, un personaggio e una storia che vogliono perseguire.
E le logline ti aiutano a comunicare ciò che stai cercando di vendere senza divagare e senza dare spiegazioni eccessivamente lunghe.
Quindi, mantieniti il più vicino possibile alle venticinque parole. Ci vorrà un po' di tempo per padroneggiarlo, ma una volta che inizi a identificare gli elementi fondamentali di una logline, sarà più facile ritagliare quelle parole.
EVITA I NOMI DEI PERSONAGGI
Questa regola può essere piegata, ma puoi avere un impatto più immediato usando i tipi di personaggio anziché i nomi dei personaggi. Questo offre al lettore una descrizione immediata del protagonista che può immaginare per il casting.
- Un detective in pensione
- Un poliziotto alle prime armi
- Un insegnante del centro città
- Una madre single
- Uno scrittore in difficoltà
Concentrandosi sui tipi di personaggi si crea anche un contesto di conflitto immediato per il lettore.
- Un detective in pensione non avrà più l'autorità che aveva una volta per risolvere il caso
- Un poliziotto alle prime armi dovrà fare i conti con l'inesperienza e la resistenza delle figure autoritarie
- Un insegnante del centro città potrebbe trovarsi ad affrontare la mancanza di finanziamenti e altre difficoltà
- Una madre single potrebbe dover superare ulteriori difficoltà per raggiungere un obiettivo
- Uno scrittore in difficoltà dovrà fare i conti con la povertà e l'insicurezza
L'ironia è un modo semplice per trasmettere un concetto.
Se si mettono insieme personalità o tipologie di personaggi non familiari o si introduce uno scenario da pesce fuor d'acqua, si crea un forte concetto di ironia e conflitto facilmente comunicabile con il minor numero di parole possibile.
Un avvocato che segue la corsia preferenziale non può mentire per 24 ore a causa del desiderio di compleanno del figlio, dopo che l'avvocato gli ha rifiutato per l'ultima volta.
Un aristocratico diciassettenne si innamora di un'artista gentile ma povera a bordo del lussuoso e sfortunato RMS Titanic.
Un detective che odia i cartoni animati è l'unica speranza per un coniglio dei cartoni animati di provare la sua innocenza quando viene accusato di omicidio.
Non tutti i concetti sono caratterizzati da una grande ironia, ma se il tuo ne è dotato, sfruttalo.
SCRIVI PIÙ OPZIONI CON FORMULAZIONI DIVERSE
Scrivere la giusta logline è tutta una questione di tentativi ed errori.
Inizia con una struttura, come detto sopra, e identifica gli elementi all'interno del tuo concetto che devi condividere. Quindi modifica ciò che hai spostando la posizione di quegli elementi all'interno della struttura della frase.
Scrivi dieci, venti o trenta versioni della stessa logline, quindi rivedile tutte e crea ibridi di alcune di quelle che spiccano di più. Spesso scoprirai che due o tre versioni hanno elementi che puoi combinare per creare la logline più efficace.
SCRIVI LA LOGLINE PRIMA DELLA SCENEGGIATURA
Questa pratica ti aiuterà a prendere due piccioni con una fava.
Innanzitutto, quando inizi con una logline, ti aiuti a identificare il nocciolo della tua storia, rendendo più facile concentrarti sulla finestra narrativa della tua sceneggiatura.
Guarda un film come Star Wars.
Una ribellione nasce per combattere la tirannia dell'Impero Galattico.
Non si tratta di un lasso di tempo molto limitato su cui concentrarsi quando si sviluppa una sceneggiatura.
Ma quando introduci un protagonista specifico (Luke Skywalker), mostri il mondo in cui vive (fattoria) e gli presenti un conflitto centrale e un incidente scatenante (la consegna dei piani per una stazione spaziale che minaccia la galassia), hai una finestra narrativa verso cui lavorare. Questo è il nucleo della tua sceneggiatura.
Il lavoro di sviluppo che fai in seguito (visualizzazione, scalette, trattamenti, suddivisioni in punti elenco, elenchi di scene o qualsiasi altra cosa comporti il tuo processo) si sviluppa a partire da quel nucleo mentre crei rami della storia e dei personaggi.
E poi, una volta terminata la sceneggiatura, hai già una logline su cui lavorare mentre la rielabori per adattarla alla bozza finale.
LEGGI LE LOGLINE SU IMDB
Leggere le logline è il modo migliore per imparare.
Vai su IMDb e cerca film simili per genere, argomento, tono o tipo di personaggio. Poi estrai semplicemente il tipo di personaggio, l'incidente scatenante, il conflitto principale, l'obiettivo e la posta in gioco da quelle logline e inserisci il tuo. Questo è forse il modo più semplice per trovare la struttura che meglio si adatta al tuo concept.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org
