La Canon EOS R6 Mark II è una fotocamera mirrorless molto apprezzata, particolarmente adatta sia per la fotografia che per le riprese video. Essendo una macchina versatile e performante, è sicuramente idonea a girare cortometraggi. Tuttavia, come con qualsiasi attrezzatura, presenta vantaggi e svantaggi. Di seguito una panoramica dettagliata.

Lati Positivi:

  1. Qualità d'immagine eccellente:

    • Sensore CMOS da 24.2 MP: Pur non essendo una fotocamera di fascia altissima in termini di risoluzione fotografica, questo sensore è ben bilanciato per le riprese video, offrendo un'elevata qualità dell'immagine.
    • Video 4K fino a 60fps: La possibilità di registrare video in 4K a 60fps ti consente di catturare filmati dettagliati e fluidi, adatti sia a scene d’azione che a riprese cinematografiche più lente.
    • Oversampling 4K: I video in 4K vengono catturati da un oversampling 6K, che migliora ulteriormente il dettaglio e la nitidezza senza line-skipping o pixel binning.

  2. Ottime capacità in condizioni di bassa luminosità:

    • Dual Pixel CMOS AF II: Il sistema di messa a fuoco automatica è rapido e preciso anche in situazioni di luce scarsa, e permette un tracking efficace dei soggetti.
    • Buona gamma dinamica: La R6 Mark II ha una gamma dinamica abbastanza ampia che consente di mantenere i dettagli sia nelle ombre che nelle alte luci, anche in scene con forti contrasti.
    • ISO elevato: Grazie alla capacità ISO fino a 102.400 (espandibile), è possibile riprendere in condizioni di scarsa illuminazione senza generare troppo rumore, sebbene sia preferibile non spingersi troppo oltre ISO 12.800 per mantenere una qualità ottimale.

  3. Stabilizzazione dell'immagine:

    • IBIS (In-Body Image Stabilization): La stabilizzazione interna a 5 assi è molto utile per girare senza treppiede o gimbal, riducendo il tremolio nelle riprese a mano libera.

  4. Autofocus avanzato:

    • Riconoscimento del volto e degli occhi: Il sistema autofocus è molto efficace nel mantenere i soggetti a fuoco, specialmente quando si gira con attori in movimento, migliorando la fluidità e la precisione delle riprese.

  5. Profili colore cinematografici:

    • Canon Log 3: Questo profilo colore permette di girare video con un'ampia gamma dinamica e più flessibilità in post-produzione, favorendo la color grading in modo professionale.

  6. Connettività:

    • Uscita HDMI pulita: L'uscita HDMI permette di registrare su registratori esterni in formato RAW fino a 6K, il che può aumentare ulteriormente la qualità delle riprese.

  7. Dimensioni e portabilità:

    • La R6 Mark II è compatta e leggera rispetto a videocamere cinematografiche professionali, rendendola facile da trasportare e utilizzare in situazioni dinamiche o in ambienti ristretti.

Lati Negativi:

  1. Riscaldamento e limiti di durata di registrazione:

    • Sebbene la Canon abbia migliorato il problema del surriscaldamento rispetto al modello precedente, la EOS R6 Mark II potrebbe comunque riscaldarsi durante lunghe sessioni di riprese in 4K, specialmente a frame rate elevati.
    • La durata massima di registrazione continua è di circa 30 minuti per clip in 4K, il che può essere un limite se hai bisogno di girare lunghe scene senza interruzioni.

  2. Rolling Shutter:

    • Quando si gira in 4K, il rolling shutter (effetto "gelatina") potrebbe essere visibile durante movimenti rapidi della fotocamera o in scene d'azione veloci, sebbene sia meno pronunciato rispetto ad altri modelli.

  3. Assenza di video RAW interno:

    • Sebbene sia possibile registrare in RAW su un registratore esterno tramite HDMI, la fotocamera non supporta la registrazione video in RAW direttamente sulla scheda SD interna, limitando alcune opzioni creative senza accessori aggiuntivi.

  4. Qualità del 4K a 60fps rispetto al 24fps:

    • Nonostante il 4K a 60fps sia un’opzione valida, il 4K più nitido e dettagliato si ottiene a frame rate inferiori (30 o 24fps), mentre a 60fps si può notare una leggera perdita di dettaglio dovuta alla gestione del sensore.

  5. Menu e usabilità per professionisti del video:

    • Sebbene Canon abbia migliorato il suo sistema di menu, alcuni registi professionisti potrebbero trovare la struttura non completamente ottimizzata per l'uso video rispetto a macchine cinema dedicate, come quelle della serie C di Canon.

  6. Audio:

    • Anche se è possibile collegare microfoni esterni tramite jack, la fotocamera non offre ingressi XLR di alta qualità come alcune videocamere professionali. Questo potrebbe richiedere l'uso di registratori audio esterni per garantire un audio migliore per dialoghi e ambienti sonori.

La Canon EOS R6 Mark II è sicuramente una scelta valida per girare un cortometraggio grazie alla sua qualità d'immagine, capacità video avanzate, e portabilità. Tuttavia, non è una videocamera cinematografica professionale, quindi ha alcuni limiti, come la durata della registrazione, il rolling shutter e l'audio. Se stai cercando una soluzione versatile che offra un buon compromesso tra qualità e prezzo, e sei disposto a gestire alcuni dei suoi limiti, la R6 Mark II è una scelta eccellente per il cinema indipendente e i cortometraggi.

 

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