Il Concorso Luciano Vincenzoni per Soggetti e Musiche per Film è stato istituito nel 2015 dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Treviso per onorare l’opera del Maestro soggettista e sceneggiatore Luciano Vincenzoni, nato a Treviso il 7 marzo 1926 e scomparso a Roma il 22 settembre 2013, e per mantenere viva la memoria di questo illustre trevigiano che con le sue opere ha segnato la storia del cinema italiano.
Il Concorso è rivolto a giovani under 35 con l’intento di far emergere e valorizzare giovani talenti che sono interessati a intraprendere un percorso professionale ed artistico nel mondo del cinema.
Art. 1 – SEZIONI
L’Associazione Luciano Vincenzoni, con il patrocinio della Città di Treviso e della Regione Veneto, indice la 9ª Edizione del Concorso Luciano Vincenzoni per Soggetti e Musiche per Film. Il concorso si articola in due sezioni:
- Sezione Soggetti: per un Soggetto a tema libero
- Sezione Musica: per una Partitura di commento musicale a due scene del film Figli (2020) di Mattia Torre e Giuseppe Bonito. Le due sequenze vanno scaricate dal sito dell’Associazione Vincenzoni alla pagina Bando 2023 – PREMIO VINCENZONI. I candidati dovranno comporre una musica che riesca a convivere con il dialogo e la voce off e che sappia raccontare le paure e le gioie di una giovane coppia in attesa del secondo figlio
Art. 2 – NORME PER LA REDAZIONE DEI LAVORI
I Soggetti, redatti in forma anonima e contraddistinti solo dal titolo, devono avere una lunghezza massima di 12.000 battute, con pagine A4, Times New Roman,12, interlinea 1,5. Il Soggetto deve essere preceduto da una breve sinossi (max 600 battute). Il soggetto deve prevedere un possibile sviluppo per un lungometraggio.
Le Composizioni musicali, redatte in forma anonima, devono essere contraddistinte a cura dell’autore da un codice composto da tre lettere e tre numeri che non contengano in nessuno modo informazioni sull’autore (ad esempio, l’anno di nascita), pena la squalifica.
Quest’anno i candidati potranno scegliere due diverse opzioni:
Opzione 1 – Ensemble, con tastiera elettronica: quintetto d’archi (2 violini, viola, violoncello e contrabbasso), flauto, clarinetto basso e tastiera synth (il candidato può scegliere di utilizzare l’organico al completo o solo una parte di questo). Indicazioni per l’uso della tastiera, che non va assolutamente usata come un pianoforte, vengono date nella pagina Bando 2023 – PREMIO VINCENZONI
Nel corso della cerimonia di premiazione le partiture dei vincitori che hanno scelto questa opzione saranno eseguite dal vivo dall’Ensemble del Conservatorio Steffani di Castelfranco Veneto.
Opzione 2 – Composizione elettronica o elettroacustica da inviare già completa e in veste definitiva.
Nessuno strumento acustico dal vivo sarà utilizzato in caso di vittoria di una composizione di questo tipo, ma verrà semplicemente proiettato il video inviato dal partecipante.
Per entrambe le opzioni è richiesta la presentazione di una partitura: o convenzionale o elettroacustica con chiari riferimenti al time code.
Le musiche devono essere montate su un video MP4, al quale deve essere associato lo stesso codice assegnato alla partitura e nessun altro elemento identificativo dell’autore. Non verranno prese in considerazione partiture che si discostino, anche di un solo strumento, dalle indicazioni date.
Art. 3 – NORME PER LA PARTECIPAZIONE
Il Concorso è rivolto a Soggettisti e Compositori italiani che alla data del 30 giugno 2023 abbiano compiuto 18 anni e non abbiano ancora compiuto 35 anni.
La partecipazione al Concorso è gratuita.
Ogni concorrente, inteso come autore singolo o come gruppo di due autori, può partecipare con un massimo di due opere.
Possono essere presentati solo Soggetti originali e inediti, redatti in lingua italiana, e Musiche composte espressamente per il Concorso. Per originale si intende che l’opera sia nuova e propria del Concorrente. Per inedita si intende che l’opera non sia stata precedentemente pubblicata, non sia stata premiata in altri concorsi, non sia stata presentata nelle precedenti edizioni del Concorso Vincenzoni e non venga utilizzata per opere cinematografiche o per prodotti audiovisivi di qualsiasi lunghezza e formato prima della conclusione del presente Concorso. Le opere devono essere di proprietà esclusiva dei Concorrenti, i quali sono responsabili della loro tutela, e non devono essere già state cedute a produttori o, comunque, a soggetti terzi.
Qualora un’opera si rivelasse essere non libera da diritti di terzi o non nella titolarità del concorrente, verrà esclusa dal Concorso e, se già selezionata, non potrà ottenere uno dei premi in palio, fatti salvi i diritti degli organizzatori del Concorso alla completa manleva e al risarcimento di qualsiasi danno dovesse derivare per la violazione di tale disposizione essenziale.
In caso di controversia l’Associazione Luciano Vincenzoni e tutti i promotori, patrocinatori e partner coinvolti nel Concorso, non potranno essere in alcun modo chiamati in causa.
Non possono partecipare al Concorso i primi classificati delle precedenti edizioni.
Art. 4 – INVIO DELLE OPERE E DELLA DOCUMENTAZIONE
I lavori, Soggetti e Partiture, devono essere inviati in formato pdf entro le ore 23:59 del 30 giugno 2023 al seguente all’indirizzo di posta elettronica:
Contestualmente entro la stessa data del 30 giugno 2023, i candidati devono inviare:
-o in formato cartaceo, tramite raccomandata (fa fede il timbro postale di invio) al seguente indirizzo: Segreteria Concorso Vincenzoni – c/o prof. Luciano Franchin, Viale Italia,38 – 31100 Treviso
– o in formato digitale pdf,tramite mail di posta certificata all’indirizzo
la seguente documentazione:
a) un foglio in carta libera contenente ● il titolo (per i Soggetti) oppure il codice di 6 caratteri (per le Partiture); ● i dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, recapito telefonico, recapito di posta elettronica); ●una dichiarazione firmata di accettare senza riserve tutte le disposizioni che regolano la partecipazione al concorso, contenute nel Bando pubblicato nel sito Internet www.premiovincenzoni.it, e di autorizzare al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs101/2018; ● una breve presentazione dell’autore;
b) la fotocopia di un valido documento di identità.
I dati personali saranno utilizzati esclusivamente per l’espletamento del Concorso e saranno comunque trattati a norma del D.Lgs10 agosto 2018, n. 101 (disposizioni del regolamento UE 2016/679).
L’invio dei Soggetti e delle Partiture implica l’accettazione del presente regolamento. Tutti i diritti delle opere presentate al Concorso restano di proprietà degli autori. I Concorrenti autorizzano l’Associazione Luciano Vincenzoni a pubblicare in un libretto e nel sito internet dell’Associazione le opere premiate e segnalate. Le opere inviate non verranno restituite.
I Soggetti e le Composizioni non conformi ai suddetti criteri non saranno ammessi alConcorso.
Art. 5 – GIURIA
La Giuria della Sezioni Soggetti è composta da professionisti del cinema e da esponenti del mondo dell’arte e della cultura. La Giuria della sezione Musica è composta da professionisti della musica per il cinema, compositori e docenti di composizione.Il parere delle Giurie è insindacabile.
Art. 6 – PREMIAZIONE
Il Concorso Luciano Vincenzoni prevede i seguenti premi:
- Sezione Soggetti: 1° premio € 1.500 – 2° premio €500,00.
- Sezione Musica: 1° premio € 1.500 –2° premio €500,00.
Le Giurie hanno la facoltà di assegnare per ogni sezione una o più menzioni speciali o di non assegnare alcuni dei premi previsti. I premi devono intendersi al lordo della ritenuta fiscale.
La Premiazione avrà luogo nel mese di novembre 2023 a Treviso presso l’Auditorium di Santa Caterina.
Info:
cell. o wa: per la Sez.Soggetti 328 3237956 (ref.Cesaroni); per la Sez. Musica 348 7819912 (ref. Gatti).
IX Edizione 2023. Per scaricare il bando in pdf cliccare qui
Scadenze:
30 giugno 2023 : termine per l’invio dei lavori e della documentazione
novembre 2023 (giorno da definire): cerimonia di premiazione
Sezioni:
Sezione Soggetti: per un Soggetto a tema libero con prevedibile sviluppo in lungometraggio
Sezione Musica: per una Partitura di commento musicale a due scene del film Figli (2020) di Mattia Torre e Giuseppe Bonito. Ecco qui di seguito le due sequenze da scaricare, sulle quali io candidato deve montare la musica da inviare per la partecipazione al concorso
FIGLI SCENA PRIMA https://drive.google.com/file/d/1H9dr4GjYgRAa5rLmqi2WxcEylflvvbMR/view?usp=share_link
FIGLI SCENA SECONDA https://drive.google.com/file/d/11ZglzzxwilYhpYY99xHdvrdKiBavuk-k/view?usp=share_link
Indicazioni per l’uso della tastiera con l’ensemble
La componente elettronica delle composizioni può prevedere l’uso di timbri vari di sintetizzatore (forme d’onda semplici o combinazioni complesse), sequenze ritmiche, o strumenti virtuali ottenuti tramite campionamento e/o tecniche di sound design.
Nel caso di timbri di sintetizzatore si consiglia di indicare in partitura tutte le caratteristiche specifiche necessarie (relative a timbro, bpm, mix, effettistica, eventuale spazializzazione, ecc.), l’eventuale modello di sintetizzatore (per es. Mellotron, Moog, DX7, ecc.) e la categoria timbrica di riferimento (per es. lead, pad, fx, soundscape, ecc.).
Se il compositore necessita di un timbro specifico, dovrà indicare e/o fornire i preset (di fabbrica o personalizzati) relativi ai virtualinstrument delle seguenti librerie a disposizione del tastierista esecutore: Logic Pro X; Serum; Pigments e Analog Lab V di Arturia; i principali synth, effetti e virtualinstrument contenuti nella serie Komplete di Native Instruments (fra cui per es. Massive e Massive X); virtualinstrumentKorg (per es. Wavestation, M1, Triton); serie Labs di Spitfire.
Se il compositore si avvale di suoni ottenuti tramite sampling e/o sound design, si consiglia di trasmettere un semplice virtualinstrument appositamente realizzato su campionatore Kontakt o comunicare il virtualinstrument impiegato e i preset specifici.