Le basi principali che vengono usate per effettuare le riprese con uno smartphone sono pressochè analoghe a quelle utilizzate da una cinepresa od una macchina fotografica usate per registrare un video.
L'apparecchio va tenuto stretto tra le mani, i gomiti devono essere il più vicino al corpo e meglio se poggiano sul corpo per poter dare stabilità alla ripresa; i movimenti devono essere fluidi, non fare movimenti bruschi ed improvvisi perchè altrimenti al momento della visione sul grande schermo i nostri occhi si potrebbero affaticare ed avere fastidi.
Un altro elemento da prendere sempre in considerazione è il momento in cui si preme il pulsante di inizio o di fine della ripresa: premere il bottone dedicato, sia esso sullo schermo che su bordo, produce, anche se cerchiamo di farlo leggermente, sempre un leggero movimento dello smartphone che potrebbe rovinarci la ripresa: come risolvere il problema? basta premere il pulsante almeno un paio di secondi prima di iniziare la ripresa vera e propria, come pure cliccare dopo che la ripresa è terminata da un paio di secondi: così in fase di montaggio potremo eliminare completamente le parti superflue ed avere un'ottima ripresa.... E' così che si fa anche quando si girano i lungometraggi da milioni di euro!
I movimenti che possiamo effettuare con lo smartphone sono il PAN, che è il movimento in orizzontale (da destra a sinistra o viceversa) ed il TILT che è il movimento in verticale (dal basso all'alto od al contrario). L'attenzione che dobbiamo prestare è che non facciamo spostamenti contrari al movimento principale della ripresa (ovvero se riprendiamo un panorama in orizzontale non dobbiamo far sobbalzare nemmeno minimamente lo smartphone in alto od in basso): se ciò accade interrompiamo la ripresa, facciamo due bei respiri profondi, facciamo un paio di prove per essere sicuri della nostra stabilità, se siamo all'aperto, allarghiamoci sui piedi stabilmente, appoggiamoci a qualcosa come un albero, un palo, e ritentiamo finchè non abbiamo ottenuto il risultato desiderato. L'appoggio del corpo è una cosa importante: se stiamo in un luogo chiuso possiamo facilmente appoggiarci ad una parete, all'esterno è più difficile, ma proviamoci.
