Silvia ha diciotto anni ed è scappata di casa. E' incinta ma non vuole dirlo a nessuno: trova alloggio presso una casa occupata ma quando l'unica amica che ha lì dentro scopre il motivo della sua fuga la invita a tornare indietro. Silvia rifiuta ma ormai è giunto il momento di partorire. In un casotto di uno stabilimento balneare dà alla luce il suo bambino per poi abbandonarlo in una cabina del telefono. Decide di tornare e prende il treno per andare nella sua città. I suoi l'accolgono freddamente: hanno capito tutto ma fanno finta di nulla. Silvia dice che domani vuole tornare a scuola. In fondo, domani è un altro giorno.
da sceneggiatori.com