5 lezioni della sceneggiatura drammaturgica di Neil Simon

Sebbene non sia noto al pubblico moderno quanto colleghi come Woody Allen e Mel Brooks, Neil Simon è una delle leggende della scrittura teatrale e cinematografica americana. Il drammaturgo più associato a commedie classiche come The Odd Couple ha avuto anche una lunga carriera nel cinema. Infatti, Simon ha più nomination combinate agli Oscar e ai Tony teatrali di qualsiasi altro scrittore vivente.

Sebbene sia indiscutibile che l'eredità di Simon sarà in ultima analisi legata più al suo lavoro teatrale che a quello cinematografico, gli appassionati di cinema non dovrebbero sottovalutare Neil Simon. Lavorava nel mondo dello spettacolo anche prima di lavorare a Broadway e, tra 27 sceneggiature, otto film per la TV e vari crediti in staff di sceneggiatori televisivi, pochi scrittori hanno avuto un impatto così grande su più media. E questo senza nemmeno dire nulla dei molteplici adattamenti televisivi e cinematografici che non ha scritto lui stesso ma che sono comunque basati sul suo lavoro. 

Come si addice a un uomo che una volta scrisse un'opera teatrale intitolata The Star-Spangled Girl, Simon è nato il 4 luglio. In onore del suo compleanno, ecco 5 lezioni di drammaturgia e sceneggiatura tratte dalla sua carriera che renderanno chiunque uno scrittore migliore.

1. Continua a scrivere.

Simon aveva già lavorato in televisione per anni su programmi come Your Show of Shows quando la sua prima opera teatrale, Come Blow Your Horn, debuttò nel 1961. Poiché era così impegnato con il lavoro televisivo, gli ci vollero anni per completare effettivamente la bozza finale dell'opera. Tuttavia, Simon non si lasciò scoraggiare dal suo lavoro quotidiano. Sebbene descriva il processo di riscrittura come uno "sforzo monumentale", ha anche affermato che lavorare all'opera teatrale più e più volte gli ha permesso di trovare la sua voce.

Simon dice che è stata "la mancanza di fiducia in me stesso" a spingerlo a riscrivere Come Blow Your Horn dall'inizio alla fine almeno 20 volte. Tuttavia, ha anche descritto questo processo come "l'equivalente di tre anni di college".

La verità è che ci sono momenti in cui noi scrittori dubitiamo di noi stessi, in cui pensiamo di non essere abbastanza bravi. Tuttavia, questi momenti difficili spesso finiscono per fornire l'istruzione di cui abbiamo bisogno per migliorare. Solo perché la scrittura è difficile o non sembra nemmeno buona non è una ragione per smettere. Se Neil Simon ha dovuto rielaborare la sua prima opera quasi 20 volte, è una scommessa sicura dire che la maggior parte di noi dovrà fare un paio di bozze prima di riuscire a sfondare. Come dice il vecchio proverbio, scrivere è riscrivere e prima accettiamo questo fatto spesso doloroso, più ci avviciniamo al successo.

Simon è diventato uno dei drammaturghi più prolifici della storia moderna, con nuove opere presentate in anteprima fino al 2003. Questo dimostra che non appena riesci a superare quella prima difficoltà e a impegnarti, puoi andare avanti e fare qualsiasi cosa.

2. Sceneggiatura e drammaturgia: sono più simili di quanto pensi!

Come già detto, Simon non ha iniziato come drammaturgo. Lavorando a Your Show of Shows di Sid Caesar , ha affinato le sue capacità insieme ad alcuni dei più grandi autori di commedie del secolo scorso, tra cui Carl Reiner, Mel Brooks e Woody Allen. Mentre Simon non avrebbe avuto lo stesso tipo di carriera in televisione e al cinema di questi uomini, non passò molto tempo dopo il successo delle sue prime opere teatrali che Hollywood lo chiamò.

Simon scelse di non scrivere la sceneggiatura per la sua prima opera teatrale, Come Blow Your Horn. "Allora non avevo davvero alcun interesse per i film", racconta Simon. "Ero principalmente interessato a continuare a scrivere per il teatro". Tuttavia, si rese presto conto che preferiva adattare le sceneggiature per le versioni cinematografiche delle sue opere in futuro.

Sebbene questa disparità sia visibile nei primi adattamenti che fece, quando arrivò a The Odd Couple nel 1968, Simon aveva imparato meglio a creare una sceneggiatura che fosse almeno leggermente più cinematografica della sua controparte teatrale. Alla fine, Simon si sarebbe sentito abbastanza a suo agio con la scrittura per il cinema da scrivere molte sceneggiature originali, tra cui The Heartbreak Kid, Murder by Death, The Cheap Detective, Seems Like Old Times, Max Dugan Returns, The Slugger's Wife, The Marrying Man, un sequel del 1998 di The Odd Couple, e The Goodbye Girl, per il quale ricevette una nomination all'Oscar. Lavorò anche alla sceneggiatura di The Lonely Guy del 1984, basato su un libro di Bruce Jay Friedman.

Di nuovo, non dimenticare che Neil Simon ha scritto un sacco di sceneggiature! Il fatto è che, mentre il suo contributo al teatro americano può essere più vasto e significativo, non è che alcune sensibilità non si traducano. Sì, il cinema è espansivo e visivo, mentre il teatro è intimo e letterario. Ma una buona scrittura è una buona scrittura. E chi è più adatto ad adattare il lavoro di Simon se non Simon stesso? La sua carriera è una testimonianza del fatto che le buone idee si traducono attraverso i media e che se sei appassionato di ciò che scrivi, sei anche probabilmente la persona migliore per adattarlo. Inoltre, il suo successo nel creare materiale originale attraverso diverse forme dimostra che un lavoro solido genera altro lavoro solido. Neil Simon è la prova che, che si tratti di TV, film o teatro, più ne fai una parte, più sarai bravo in tutto.

3. Inizia con i personaggi.

Esistono molti modi per scrivere una storia, ma una verità universale è che se i tuoi personaggi non sono buoni, probabilmente anche la tua storia non sarà molto bella.

Simon ha puntato la sua carriera su questo, più e più volte, scrivendo personaggi che sono allo stesso tempo estremamente imperfetti e completamente riconoscibili. Infatti, Simon pone così tanta enfasi sul personaggio che ha dichiarato di iniziare a capire chi sono i personaggi nelle sue opere teatrali e poi lavorare a ritroso per capire la trama. Afferma che l'unica eccezione a questo è stata la suddetta Star-Spangled Girl, che è stata, nelle sue parole, "l'unica opera teatrale che abbia mai scritto in cui non avevo un'immagine visiva chiara dei personaggi nella mia mente mentre mi sedevo alla macchina da scrivere". Non sorprende che l'opera non sia stata un successo.

Nel cinema è più facile raccontare storie guidate dalla trama che a teatro. Attraverso l'uso della telecamera, del montaggio e degli effetti speciali, un film può creare tutti i tipi di macchinazioni per riempire una storia interessante anche attorno a personaggi noiosi. Ma nessuno ha mai scritto un'opera teatrale classica o un film classico in cui i personaggi non avessero una vita propria. Come ci mostrano le opere teatrali di Simon, sapere di chi parla la tua storia, anche prima di sapere di cosa parla, è un modo sicuro per far sì che il pubblico si identifichi con essa.

4. Puoi rimanere nella tua corsia e allo stesso tempo giocare con il tono.

Gli eroi tipicamente non eroici di Simon non sono l'unico marchio di fabbrica del suo lavoro. Ci sono anche molti temi e motivi comuni che compaiono in tutta la sua carriera. Gli studiosi hanno notato che si concentra spesso sulla vita moderna nell'America urbana. Le sue storie tendono anche a circondare persone della classe media e lavoratrice , spesso intimorite dalle pressioni del capitalismo e dal successo nella società contemporanea. I protagonisti di Simon, nel frattempo, sono solitamente tradizionalisti che vogliono solo una famiglia felice o una vita amorosa stabile, nonostante siano anche danneggiati e spesso si mettano di mezzo.

Tutto questo si traduce in una voce. I personaggi, le ambientazioni e le idee di Simon creano una prospettiva distinta, riconoscibile da una storia all'altra durante tutta la sua carriera.

Tuttavia, solo perché hai trovato la tua voce non significa che devi usarla per raccontare solo un tipo di storia. Sebbene sia considerato principalmente uno scrittore di commedie, Simon ha anche fatto carriera giocando con toni e stili. Mentre qualcosa come A piedi nudi nel parco è una commedia romantica e qualcosa come Rumors è una farsa vera e propria, un'opera teatrale come The Gingerbread Lady ha anche elementi di tragedia. Oppure guarda il suo lavoro cinematografico. La sua prima nomination all'Oscar è stata per The Odd Couple, una commedia di costume inequivocabile. Ma la terza è stata per The Goodbye Girl, che è più un dramma romantico.

Lo stesso Simon ha messo in guardia gli aspiranti scrittori di commedie, "di non cercare di renderlo divertente... cercare di renderlo reale e poi la commedia arriverà". Del suo lavoro, descrive come "scrivevo quasi sempre (con alcune eccezioni) un dramma che fosse divertente... Volevo raccontare una storia su persone vere".

Il corpus di opere di Simon dimostra che finché conosci la tua voce, puoi scrivere qualsiasi cosa. La sua scrittura è comica, spesso piena di battute esilaranti e zinger. Ma affronta anche problemi e situazioni reali e, nel farlo, amplia la definizione di cosa può essere uno "scrittore di commedie" tradizionale.

5. Rendila personale.

L'ultima componente che rende il lavoro di Simon così avvincente è quanto sia radicato nelle sue esperienze personali. "Scrivi ciò che conosci" è un altro cliché collaudato, ma nel caso di Simon, c'è un elemento autobiografico che aggiunge un ulteriore livello di profondità emotiva al suo lavoro.

Simon ha detto, "Suppongo che si possa praticamente ripercorrere la mia vita attraverso le mie opere teatrali", e i parallelismi non sono difficili da individuare. Spesso, le storie di Simon riguardano ebrei newyorkesi della classe media, come lui. Spesso ruotano anche attorno a infanzie e matrimoni infelici, entrambi con cui Simon ha avuto a che fare nel corso della sua vita. La trilogia Brighton Beach di Simon , nota anche come trilogia "BB" o trilogia Eugene, che include le opere teatrali Brighton Beach, Biloxi Blues e Broadway Bound, ha portato tutto questo a un nuovo livello. Ogni opera teatrale ripercorre la vita di Eugene Morris Jerome, dall'adolescenza alla prima età adulta. Il personaggio è un sostituto di Simon stesso e la trilogia racconta una versione della storia di formazione di Simon.

Anche l'opera teatrale di Simon, Lost in Yonkers, si basava molto sulle sue esperienze di crescita, e per quella gli è stato conferito il premio Pulitzer. Ma anche le opere teatrali di Simon che sono meno direttamente sulla sua vita tendono a essere in qualche modo autobiografiche. Più di ogni altra cosa, riflettono la prospettiva che le sue esperienze gli hanno dato sul mondo.

Questa è la vera conclusione per gli aspiranti scrittori. Che il tuo lavoro sia più o meno autobiografico, dovrebbe almeno dire qualcosa su chi sei. Un pubblico può sempre percepire l'emozione dietro una storia più personale, motivo per cui le storie più personali finiscono spesso per essere le migliori.