5 modi in cui gli SCENEGGIATORI possono (e dovrebbero) INCLUDERE LA DIVERSITÀ nella loro scrittura

Gli sceneggiatori dovrebbero sforzarsi di offrire più diversità nelle loro sceneggiature? In tal caso, quali sono i modi semplici per farlo?

La diversità nello scrivere storie è diventata un argomento più diffuso nel mondo cinematografico ad Hollywood e non solo negli ultimi anni: perché? Le industrie cinematografiche e televisive stanno attivamente rendendo i loro progetti più diversificati e inclusivi. È un movimento straordinario e atteso da tempo per offrire una maggiore rappresentazione di razza, religione, disabilità e genere.

Non è una cosa politica. È proprio la cosa giusta da fare. Secondo il rapporto AIR del Center for Scholars & Storytellers, i film che hanno un cast di personaggi più diversificato e trame di accompagnamento guadagnano di più al botteghino rispetto a quelli che non lo fanno.

È piuttosto semplice e diretto quando si tratta del motivo per cui Hollywood sta spingendo per una maggiore diversità nella scrittura, oltre che davanti e dietro la telecamera.

1. Ancora una volta, è la cosa giusta da fare.
2. Il lato commerciale delle cose indica l'equazione di più rappresentanza uguale a più pubblico.

Secondo i soli dati del censimento degli Stati Uniti (la principale industria cinematografica del mondo):

• Il 51% dei residenti negli Stati Uniti sono donne ( US Census Bureau )

• Il 40% dei residenti negli Stati Uniti sono persone di colore ( KFF )

• Il 26% degli adulti statunitensi (18+) vive con una disabilità visibile o invisibile ( CDC )

• Il 16% degli adulti statunitensi della Gen Z (18-23 nel 2020) si identifica come LGBTQ ( Gallup )

• Il 6% degli adulti statunitensi (18+) si identifica come LGBTQ ( Gallup )

Quindi, non solo è la cosa giusta da fare offrire una rappresentazione attraverso l'inclusione diversificata attraverso il casting e l'assunzione della troupe, ma è anche una decisione aziendale piuttosto saggia.

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Statisticamente secondo l'ISTAT la popolazione italiana al 1° gennaio 2024 è di circa 58,99 milioni di persone​​. Di questa popolazione, le donne costituiscono il 51,3%​. Le statistiche specifiche sulla popolazione di colore non sono sempre dettagliate ma la percentuale di persone di colore può essere stimata tra il 7-10% della popolazione totale, considerando anche i cittadini italiani di seconda generazione e naturalizzati​. E secondo il Rapporto Arcigay 2023, circa il 6-10% della popolazione italiana si riconosce come LGBTQ+. 

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Con questo in mente, ecco cinque modi in cui gli sceneggiatori possono fare la loro parte in questo movimento che cambia il settore già ben avviato.

RACCONTA STORIE PIÙ DIVERSE IN TUTTI I GENERI

Il modo ovvio e più efficace per fare la tua parte come sceneggiatore è raccontare storie incredibili e diverse nelle tue sceneggiature.

• Abbiamo avuto un film con un cast tutto asiatico che ha incassato oltre 230 milioni di dollari al botteghino ( Crazy Rich Asians).
• Abbiamo avuto una storia su una delle disabilità più comuni al mondo (la sordità) che si è portata a casa più Oscar e ha ottenuto un'acquisizione da 25 milioni di dollari da parte di Apple ( CODA ).
• Abbiamo persino avuto un film di supereroi tutto nero che ha raccolto oltre $ 1,3 miliardi in tutto il mondo ( Black Panther ).
• Prima del 2011, il pensiero di una commedia con cast tutto al femminile (ruoli principali) era considerato un veleno al botteghino, o nella migliore delle ipotesi un'enorme scommessa. Le damigelle d'onore  hanno incassato 288 milioni di dollari. Il film ha aperto la strada a film più femminili.

Questi sono solo alcuni dei massicci successi di rappresentanza nel corso degli anni.

Le sceneggiature incentrate su elementi A-Story di razza, religione, disabilità e genere sono molto richieste a Hollywood in questo momento. Quindi, se hai una storia da raccontare che presenta questi diversi elementi, fallo. E puoi ottenere questo risultato attraverso i generi più richiesti che Hollywood cerca di più nel mercato delle sceneggiature specifiche:

• Thriller d'azione contenuti
• Thriller dell'orrore
• Commedia di alto concetto

Non guardare oltre ciò che Jordan Peele ha fatto nel suo lavoro - Get Out ,  Us , e No  - tre film originali di alto profilo all'interno di un genere tradizionalmente prevalentemente bianco con il suo cast principale.

Keke Palmer nel ruolo di Emerald in "No"

Sì, non è facile vendere un dramma, indipendentemente dal fatto che abbia o meno una rappresentazione all'interno. Ma quello che puoi fare è fondere la diversità con i generi che Hollywood cerca nel mercato delle specifiche .

Quindi, scrivi quelle sceneggiature che presentano la storia e la diversità guidata dai personaggi. Hollywood li vuole. E mescolali con i generi da cui Hollywood può guadagnare di più.

USA LA DESCRIZIONE DEL PERSONAGGIO PER MOSTRARE LA DIVERSITÀ

È naturale per un lettore di sceneggiature assegnare la propria razza (il 76% della popolazione degli Stati Uniti è bianca) o la razza della maggior parte degli attori o delle attrici principali (il 59% degli attori negli Stati Uniti sono bianchi) a un personaggio nella propria testa, a meno che non vengono richiesti diversamente. E quando diciamo "lettore di sceneggiatura", stiamo parlando di chiunque sia coinvolto nello sviluppo o nella produzione che legge la sceneggiatura, inclusi registi e direttori del casting.

Quindi, usa la descrizione del personaggio per aggiungere diversità alla tua sceneggiatura.

La mentalità della vecchia Hollywood dichiarerà che così facendo limiti la tua sceneggiatura e il suo casting. Questo è il pensiero del vecchio mondo e non si applica più. Poiché sappiamo che Hollywood sta attivamente cercando di creare progetti più diversi, è saggio abbracciarlo e offrire loro sceneggiature più diverse da lanciare.

ASSICURATI CHE DIVERSI PERSONAGGI PRINCIPALI ABBIANO UNA STORIA 

Anche se è un passo importante, non è sufficiente usare solo la descrizione del personaggio per stabilirne la razza. Se vuoi dare a certi membri del pubblico una forma di rappresentazione, devi anche fare del tuo meglio per rappresentare quelle diverse scelte al di là degli elementi superficiali di colore, titoli religiosi, titoli di genere e disabilità.

Devi anche collegare queste diverse scelte agli elementi della storia che presenti.

• Invece di avere solo un afroamericano come sceriffo che assume una minaccia, falli vivere e lavorare in una piccola città prevalentemente bianca. Hanno la storia A di affrontare la minaccia e la storia B di possibilmente affrontare il pregiudizio.
• Invece di avere un personaggio asiatico come maestro delle arti marziali, non farglielo sapere (che è più vicino alla realtà di quanto Hollywood di solito ritrae gli asiatici) mentre imparano di più sulla propria cultura dalla loro madrepatria.
• Invece di avere una donna come un micidiale soldato delle forze speciali, falli essere i primi ad affrontare la minaccia a portata di mano  e ad essere una donna soldato in un ambiente prevalentemente guidato da uomini.
• Invece di dare semplicemente una disabilità a un personaggio, inserisci quella disabilità nel concetto centrale facendogli avere un vantaggio o uno svantaggio nell'affrontare il conflitto centrale della storia a causa di ciò.

Michelle Yeoh nel ruolo di Evelyn in "Tutto, ovunque e in una volta"

Non limitarti a selezionare una casella assegnando razza, religione, sesso o disabilità a un personaggio. Questa non è una rappresentazione accurata. Inserisci questi elementi nella storia per creare profondità.

SMETTI DI DIGITARE "BIANCO" NELLA DESCRIZIONE DEL PERSONAGGIO, A MENO CHE NON SIA VITALE PER LA STORIA 

In qualità di ex lettore di sceneggiature in studio, mi sono sempre chiesto perché le persone si prendessero la briga di mettere "bianco" o "caucasico" nella descrizione del personaggio. Nove volte su dieci, non ha avuto nulla a che fare con il personaggio e come si inseriscono nella storia.

Come ho detto prima, è naturale per i lettori di sceneggiature assegnare la propria razza quando non viene detto diversamente. Per gli sceneggiatori, è altrettanto naturale visualizzare anche la nostra stessa razza - o il 59% degli attori là fuori.

Assegnare una descrizione del personaggio "bianco" o "caucasico" è appena diventata un'abitudine negli ultimi cento anni di sceneggiatura. Ma se hai letto tutte le sceneggiature che ho letto nel corso degli anni, vedrai quanto sono esilaranti e prive di significato quelle designazioni. E, certo, va sempre più in profondità nella psiche della nostra società quando si tratta di razza.

Quindi, un modo molto semplice per fare la tua parte in questo movimento per la diversità a Hollywood è astenersi dall'etichettare i personaggi come bianchi o caucasici a meno che quei personaggi non debbano essere proprio questo. Va benissimo se quel personaggio deve essere bianco. Non c'è niente di sbagliato in questo. È la tua storia.

Ma il momento in cui togli le designazioni prive di significato dalla tua sceneggiatura è il momento in cui un futuro direttore del casting attaccato al tuo progetto può vedere un'opportunità per diversificare il progetto non avendo questa descrizione pre-etichettata da affrontare.

DAI AI TUOI PERSONAGGI SECONDARI DIVERSE STORIE B E C 

Se guardi in giro per il mondo in cui viviamo, la diversità di solito non è un problema. Le persone intorno a noi sono di diversi colori, forme e dimensioni provenienti da ambienti diversi. In realtà è abbastanza divertente vedere qualsiasi respingimento quando si tratta di presentare personaggi e storie con un'inclusione più diversificata. Rappresenta il mondo in cui viviamo.

Gli sceneggiatori possono fare la loro parte non solo offrendo diversità attraverso i personaggi principali, ma anche attraverso i personaggi secondari. E come accennato in precedenza, non è sufficiente selezionare una casella assegnando razza, religione, disabilità o genere specifico (o non genere) ai personaggi secondari. Non stiamo solo controllando le caselle qui. Vogliamo approfondire queste scelte in modo che la rappresentazione sia reale e catartica per coloro che si identificano con esse.

• Forse le credenze religiose di un personaggio secondario sono in conflitto con le azioni intraprese dai personaggi principali?
• Forse la disabilità di un personaggio secondario aiuta o danneggia gli sforzi dell'ensemble, e tutti devono abbracciarla?
• Forse la presenza di una soldatessa all'interno di un plotone altrimenti tutto maschile aiuta la missione?

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Creare più diversità e rappresentazione nei film e in televisione non è e non dovrebbe essere guidata politicamente. È proprio la cosa giusta da fare. Offre a più membri del pubblico l'esperienza di essere in grado di identificarsi più da vicino con i personaggi che vedono sullo schermo e può aiutare a informare altri membri del pubblico sulle esperienze e le culture di persone di altre razze, religioni, abilità, punti di forza/lotte e generi.

Gli sceneggiatori possono fare la loro parte con queste cinque semplici azioni, ma per coloro che hanno già una sceneggiatura scritta, puoi utilizzare strumenti come l'analisi dell'inclusività di Final Draft per scoprire quanto sia varia e inclusiva la tua sceneggiatura. In effetti, questa funzione in Final Draft , progettata con il contributo del Geena Davis Institute, misura tratti caratteriali come genere, razza, religione, orientamento, abilità e altro in modo da poter ottenere informazioni su quanto sia inclusiva la tua sceneggiatura.

Articolo di Ken Miyamoto  per screencraft.org