Il film "Niagara" del 1953 è un thriller noir diretto da Henry Hathaway e interpretato da Marilyn Monroe, Joseph Cotten e Jean Peters. La pellicola è celebre per il suo uso efficace della suspense, la caratterizzazione intensa dei suoi personaggi e l'intrigante ambientazione presso le Cascate del Niagara. Ecco una descrizione dettagliata delle caratteristiche particolari della sceneggiatura, delle esplorazioni dei personaggi e della realizzazione della storia, con esempi specifici tratti dal film:
Caratteristiche della Sceneggiatura
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Struttura di Suspense: "Niagara" è costruito (dagli sceneggiatori Charles Brackett, Richard Breen e Walter Reish) come un thriller psicologico che utilizza la suspense piuttosto che l'azione aperta. La tensione si sviluppa gradualmente, con un'escalation di eventi che culminano in momenti di crisi intensi. La sceneggiatura fa un ottimo uso dell'ambiente - le Cascate del Niagara - come un elemento che amplifica la suspense e il senso di pericolo.
Esempio: La scena in cui il personaggio di Marilyn Monroe, Rose, è mostrato per la prima volta cantando passionalmente "Kiss" in un jukebox sotto le luci rosse del bar è un chiaro presagio del suo personaggio seduttivo e potenzialmente pericoloso.
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Doppio Gioco: La sceneggiatura introduce la tematica del doppio gioco attraverso il personaggio di Rose, che sta pianificando di uccidere il marito George con l'aiuto del suo amante. Questo tema aggiunge uno strato di complessità ai personaggi e aumenta la tensione, poiché lo spettatore è tenuto a indovinare i loro veri motivi e piani.
Esempio: L'uso dei luoghi turistici e affollati, come il tunnel sotto la cascata, dove Rose e l'amante si incontrano segretamente, sottolinea la loro doppiezza.
Esplorazione dei Personaggi
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Rose Loomis (Marilyn Monroe): Rose è uno dei personaggi più complessi del film. Descritta come una femme fatale, usa la sua bellezza e il suo fascino per manipolare gli uomini attorno a lei. Tuttavia, la sua vulnerabilità e paura vengono svelate man mano che la storia si sviluppa.
Esempio: La scena in cui Rose cammina disperatamente lungo le cascate, vestita con un abito rosso vivace, sottolinea sia la sua visibile fragilità emotiva sia il pericolo imminente.
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George Loomis (Joseph Cotten): George è un veterano di guerra che soffre di disturbi mentali. La sua paranoia e instabilità emotiva sono esacerbate dal tradimento della moglie, rendendolo sia una figura simpatica che minacciosa.
Esempio: Le sue crisi di gelosia e i suoi scatti d'ira sono mostrati in contrasto con momenti di chiara lucidità, in cui sembra comprendere più di quanto gli altri personaggi credano.
Realizzazione della Storia
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Impostazione e Atmosfera: Le Cascate del Niagara non sono solo una sfondo scenico, ma giocano un ruolo attivo nella narrazione, simboleggiando la potenza e l'inesorabilità del destino dei personaggi. La bellezza travolgente del luogo contrasta con la tensione e il dramma umano, creando un'atmosfera unica.
Esempio: La sequenza finale, dove il destino dei personaggi si conclude vicino o nelle acque tumultuose delle cascate, metaforizza visivamente la loro perdita di controllo e la caduta inevitabile.
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Uso del Colore: Il colore nel film è usato strategicamente per simbolizzare la passione, il pericolo e la morte. Il rosso, in particolare, è prominentemente associato a Rose e appare in momenti chiave per sottolineare la tensione emotiva e fisica.
Esempio: L'abito rosso di Rose durante la scena chiave alle cascate funge da premonizione visiva del pericolo e della morte imminenti.
Struttura di Suspense
Niagara è noto per la sua abile costruzione della suspense, che non si basa tanto su azioni violente o rapide, ma più sull'intensificarsi di tensioni sotto la superficie tra i personaggi. L'uso sapiente del ritmo e dei dettagli visivi aiuta a costruire questa suspense in modo graduale e inesorabile.
Esempio di Suspense nel Film
Uno degli esempi più efficaci di suspense si trova nella sequenza in cui George scopre il piano di Rose e del suo amante. La scena è costruita con grande attenzione ai dettagli visivi e sonori che amplificano la tensione:
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Scoperta e Inseguimento: La suspense si intensifica quando George segue segretamente Rose e il suo amante al Forte di Niagara. La regia utilizza inquadrature lunghe e anguste per creare una sensazione di claustrofobia e paranoia.
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Simbolismo Visivo: L'ambiente delle Cascate del Niagara viene utilizzato come simbolo potente nella narrazione. Il constante rumore dell'acqua che cade risuona come un sottofondo minaccioso, simbolizzando sia la bellezza che il pericolo. Questo viene evidenziato quando George segue Rose lungo i sentieri vicino alla cascata, con la camera che spesso cattura le acque turbolente sotto di loro, suggerendo la pericolosità della loro relazione e il potenziale per una caduta sia letterale che metaforica.
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Climax Suspense: Il climax della suspense raggiunge il suo apice in una sequenza chiave dove George affronta Rose sul ponte sopra la cascata. La scena è girata con un contrasto drammatico di luci e ombre, e la camera si muove lentamente verso i personaggi, aumentando la tensione mentre il dialogo tra loro si fa sempre più teso. La presenza sovrastante delle cascate aggiunge un senso di inevitabilità e di pericolo imminente.
Gestione del Ritmo
Il ritmo del film è deliberatamente misurato, con momenti di calma che alternano momenti di alta tensione. Questo ritmo aiuta a costruire la suspense in modo che quando la tensione si scioglie, l'effetto sia più sorprendente e impattante.
- Tempo e Pause: Durante le scene chiave, la regia fa uso di pause e di tempo esteso nelle reazioni dei personaggi per enfatizzare il loro stato emotivo e la gravità della situazione. Ad esempio, dopo la rivelazione dei piani di Rose, la camera si sofferma sul volto di George mentre assimila la tradimento, permettendo allo spettatore di percepire pienamente il suo shock e la sua rabbia crescente.
Conclusione della Suspense
La suspense si risolve con una serie di eventi drammatici che portano a un finale tragico e inevitabile. L'uso della suspense non solo serve a mantenere lo spettatore incollato allo schermo, ma anche a esplorare temi più profondi di fiducia, tradimento e fatalità, che sono centrali nel film.
In "Niagara", la suspense è un mezzo per esplorare la psicologia dei personaggi e il loro ambiente, rendendo il film non solo un thriller emozionante ma anche un'indagine incisiva sulla natura umana e sulle forze incontrollabili della passione e del destino.
Robert Weston scrisse: "Niagara è un buon film per i fan del noir che desiderano qualcosa di leggermente diverso. Per lo scenario, c'è un fantastico lavoro sulle location che mette in mostra gli aspetti mozzafiato delle cascate, e naturalmente, c'è Marilyn Monroe in una delle sue migliori interpretazioni."
Ricordiamo pure che Andy Warhol per le sue famose serigrafie raffiguranti il volto di Marilyn Monroe si ispirò proprio alle fotografie scattate da Gene Korman per questo film.