Di seguito troverai basi di sceneggiature (di 10-15 minuti di durata) incentrate sul tema “Quanto ci fanno felici i soldi”, ciascuna con un Titolo, una Logline, elenco dei Personaggi principali (con breve descrizione), una Struttura dettagliata della storia (Inizio, Sviluppo, Conflitto, Climax, Risoluzione), quali Temi sono affrontati e Consigli su possibili sviluppi della storia e soluzioni alternative.
L’intento è proporre soggetti che esplorino il rapporto tra denaro e felicità, e come i personaggi ne subiscano il fascino, l’illusione o la presa di coscienza.
1. Titolo: SOLDI ABBANDONATI
Logline:
Una giovane donna trova una busta piena di contanti abbandonata nella sala di un supermercato chiuso e deve decidere se tenerli o no, scoprendo come la sua coscienza e il vero desiderio di felicità si intrecciano.
Personaggi Principali
- SARA (25 anni): Protagonista, lavora come commessa part-time. Vive qualche difficoltà economica. È onesta e timida, ma sente una grande tentazione.
- GIORGIO (35 anni): Capo-turno del supermercato, severo ma corretto. Sospetta che Sara abbia trovato qualcosa.
- ANNA (30 anni): Amica di Sara, più spregiudicata, la spinge a tenere il denaro.
- UOMO ANZIANO (60-70 anni): Il proprietario dei soldi, inizialmente ignoto. Compare verso la fine con un appello alla direzione.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Sara sta per chiudere il supermercato quando intravede una busta rigonfia di contanti sul pavimento. Poche persone rimaste, nessuno sembra rivendicarla.
- Chiude il negozio, portando con sé quella busta. Il senso di colpa emerge subito.
Sviluppo (3-8 min)
- Sara arriva a casa, conta il denaro: è una somma elevata, abbastanza da pagare i suoi debiti e magari iniziare un corso di specializzazione.
- Confida il fatto ad Anna, che la incita a “cogliere l’occasione”. Sara è combattuta: “So che potrei farne un uso giusto, ma è una bugia.”
- Al lavoro, Giorgio nota Sara nervosa. Le chiede se per caso è successo qualcosa di strano la sera precedente. Sara mente, dice di no.
- Nel frattempo, arriva la notizia che un cliente anziano ha denunciato la perdita di una busta con soldi destinati a un intervento chirurgico per un familiare.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Sara, sconvolta, si rende conto che quei soldi sono vitali per una persona in difficoltà. Il conflitto: tenerli e risolvere i propri problemi o restituirli?
- In un momento decisivo, Anna le propone di “lasciare una piccola parte per te e restituire il resto.” Sara comprende che questo atto la macchierebbe comunque di disonestà.
- Con la busta in mano, corre in cerca del proprietario prima che sia troppo tardi.
Risoluzione (12-15 min)
- Sara consegna la busta a Giorgio, spiegando tutto. L’Uomo Anziano è commosso nel riceverla, ringrazia con un abbraccio. Sara resta con i suoi problemi di soldi, ma avverte una strana pace interiore.
- Ultima inquadratura: Sara esce dal supermercato a fine giornata, con un sorriso di serenità più grande di quello che i soldi avrebbero potuto comprare.
Temi Affrontati
- Valore dell’onestà vs. tentazione del denaro.
- Peso della coscienza e prospettiva di felicità non basata solo su beni materiali.
- Contrasto tra bisogno personale e responsabilità collettiva.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Sara avrebbe potuto cedere e conservare parte del denaro, generando un finale più ambiguo.
- Poteva emergere un finale “premio”: l’anziano potrebbe voler ringraziare con un regalo meno ingente ma simbolico.
- La storia può spostarsi su un piano più drammatico se l’Uomo Anziano fosse in pericolo di vita, aumentando la tensione.
2. Titolo: IL COMPLEANNO MILIONARIO
Logline:
Un ragazzo vince una piccola lotteria proprio nel giorno del suo compleanno, desidera fare una festa “pazzesca” ma scopre che, per essere felice, non basta gettare soldi a caso.
Personaggi Principali
- MATTEO (20 anni): Ragazzo solare ma insicuro, si sente sempre un po’ escluso dai festeggiamenti più costosi.
- AMICO STEFANO (20 anni): Consiglia Matteo su come spendere, cerca di renderlo popolare.
- SORELLA LISA (25 anni): Più equilibrata, lo mette in guardia sullo sperperare tutto in un colpo.
- VARI AMICI: Comparse di giovani che partecipano alla festa.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Matteo compie 20 anni, non organizza nulla di speciale. Scopre di aver vinto un premio in denaro (non una cifra enorme, ma quanto basta per fare una bella festa).
- Tutto cambia: decide di invitare gente, affitta un locale.
Sviluppo (3-8 min)
- Con Stefano, Matteo compra cibi costosi, un dj, regali di lusso per gli amici. Tra le spese sfarzose, c’è un senso di euforia iniziale.
- Lisa cerca di farlo ragionare: “Non credere che una festa esagerata ti renderà più amato.” Matteo ignora i consigli.
- Il giorno della festa, il locale appare lussuoso, la gente arriva in massa. All’inizio sembra un trionfo.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Durante la festa, Matteo si sente stranamente isolato: molti sono lì solo per “bere gratis” e non lo conoscono davvero. I suoi veri amici, trascurati, si allontanano annoiati.
- Un momento top: Matteo, ubriaco, capisce che l’atmosfera è vuota. Si scontra con Stefano che, invece, lo incita a spendere ancora per animare la serata.
- Scoppia un litigio: Matteo si rende conto di aver speso quasi tutto e di non essere affatto felice.
Risoluzione (12-15 min)
- In un angolo, Lisa consola Matteo. Lui capisce che la felicità non si compra, e che il denaro speso non gli ha dato vere emozioni. Chiude la festa in anticipo, uscendo con i pochi amici rimasti a mangiare una semplice pizza.
- Ultima scena: Matteo ride con i veri amici intorno a un tavolo modesto, capendo che l’amicizia sincera non ha bisogno di lussi.
Temi Affrontati
- Il rapporto tra denaro e popolarità.
- La differenza tra festa sfarzosa e genuina condivisione.
- Il valore dell’amicizia autentica vs. opportunismo.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Matteo potrebbe usare parte del denaro per un progetto solidale, creando un risvolto ancora più positivo.
- La festa poteva degenerare in rottura totale con danni e stress, spingendo Matteo a un finale più catartico.
3. Titolo: MUNIFICENZA DI QUARTIERE
Logline:
Un impiegato, dopo aver ricevuto un bonus inaspettato, spende soldi per migliorare il proprio quartiere. Incontra però reazioni contrastanti: c’è chi ne approfitta e chi lo ammira, e capirà che la felicità del quartiere non si compra così facilmente.
Personaggi Principali
- ENRICO (40 anni): Impiegato tranquillo, improvvisamente premiato con un grosso bonus. Decide di usarlo per fare del bene nel suo quartiere.
- SILVIA (35 anni): Barista del quartiere, amica di Enrico. Scettica sulla “generosità lampo.”
- LUCIANO (50 anni): Capo di un piccolo comitato cittadino, pronto a sfruttare i soldi per i propri scopi.
- BAMBINI E ANZIANI: simboleggiano la comunità beneficiante, con reazioni varie.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Enrico scopre che la sua ditta, per un errore contabile a suo favore, gli riconosce un grosso bonus. Non si capacita della fortuna.
- Decide di fare qualcosa di “grande” per la comunità.
Sviluppo (3-8 min)
- Compra panchine nuove per il parco, offre manutenzione a un campo di calcetto, regala buoni spesa al supermercato. All’inizio la gente lo loda come un eroe.
- Pian piano, alcuni approfittatori chiedono contributi assurdi (nuova insegna del bar, un chiosco costoso). Enrico inizia a sentirsi sotto pressione.
- Silvia lo avverte che gettare soldi su problemi complessi può creare caos senza vera soluzione.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Luciano, a capo di un comitato, “suggerisce” che se Enrico non finanzia certi progetti, la gente potrebbe voltargli le spalle. Enrico si sente ricattato.
- Scoppia una riunione pubblica: alcuni criticano Enrico per non soddisfare TUTTE le richieste, altri lo difendono. Lui è confuso, la situazione gli sfugge di mano.
Risoluzione (12-15 min)
- Enrico comprende che non può comprare la felicità del quartiere con donazioni estemporanee. Decide di spendere in un solo progetto: un doposcuola per bambini e corsi per anziani.
- La scena finale mostra la piccola struttura attiva, con persone che collaborano attivamente, non solo beneficiando del denaro ma anche mettendo impegno personale. Enrico sorride, felice di aver investito in una iniziativa che crea relazioni.
Temi Affrontati
- Beneficenza, altruismo e limiti di una generosità affrettata.
- Rapporto tra denaro e dinamiche di potere nella comunità.
- Maturazione personale verso forme di aiuto più sostenibili.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Enrico poteva farsi travolgere dalle richieste, finendo al verde e imparando la lezione con un finale più triste.
- Un finale più cupo se la comunità si spacca e nessuno ringrazia veramente Enrico, rivelando l’egoismo diffuso.
4. Titolo: TRA LE MONETE DEI DESIDERI
Logline:
Un addetto alle pulizie di una fontana turistica raccoglie ogni sera le monetine lanciate dai turisti. Decide di spendere quel piccolo “tesoro” per realizzare i desideri degli altri, scoprendo infine il suo stesso desiderio di felicità.
Personaggi Principali
- GIORGIO (45 anni): Custode e addetto pulizie della fontana, umile ma dotato di grande empatia.
- TURISTA STRANIERO (30 anni): Simbolo di chi lancia monete e desideri senza troppo riflettere.
- BAMBINA (8 anni): Curiosa, fa domande a Giorgio su come funzionano i desideri.
- AMICA LUCIA (40 anni): Incontra Giorgio e scopre il suo gesto di solidarietà segreta.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Giorgio pulisce la fontana, osserva le centinaia di monetine. È un rito notturno: raccoglie le monete e se le mette in un sacchetto. Non sembra motivato dall’avidità.
Sviluppo (3-8 min)
- Con quelle monetine, compra piccoli oggetti/regali da lasciare anonimamente alle persone in difficoltà. Per esempio, un quaderno di disegno per una bambina povera, fiori per una donna triste.
- La bambina curiosa gli chiede: “I desideri di chi lancia le monete si avverano?” Lui risponde in modo evasivo, ma lei insiste: “E il tuo desiderio qual è?”
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Giorgio in realtà sta fuggendo dal proprio desiderio: sogna di aprire un piccolo chiosco di libri, ma non ha mai creduto di poterlo fare. Spende tutto per gli altri senza pensare a se stesso.
- Lucia, un’amica che scopre il segreto, lo esorta: “Magari è tempo di usare una parte di quei soldi per te, perché anche tu meriti un desiderio.”
Risoluzione (12-15 min)
- Giorgio, dapprima riluttante, decide di conservare alcune monete per aprire un minuscolo scaffale di libri in un angolo del parco, libero per i passanti.
- Il cortometraggio si chiude mostrando la felicità di alcuni turisti, la bambina e Lucia, riconoscenti per i suoi gesti. E Giorgio, finalmente, che colloca un piccolo cartello: “Prendi un libro, lasciati un desiderio.”
Temi Affrontati
- L’altruismo e la capacità di donare senza pretendere nulla.
- Il conflitto tra dedicarsi agli altri e realizzare i propri sogni.
- Il simbolismo delle monete gettate in fontana come desideri collettivi.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Giorgio potrebbe finire col rivelare pubblicamente il suo ruolo, rischiando di essere giudicato un “ladro di monete” per la fontana.
- Un finale più amaro se non riuscisse a realizzare il proprio sogno, ma rimanesse comunque felice di aver aiutato gli altri.
5. Titolo: LA BANCONOTA FALSA
Logline:
Una ragazza trova una banconota da 100 euro, scopre poi che è contraffatta. Decide di spenderla o di buttarla? Nel frattempo, la banconota passa di mano in mano, condizionando piccoli segmenti di vita e rivelando verità sul valore del denaro.
Personaggi Principali
- ELISA (22 anni): ragazza timida, studentessa, incerta se utilizzare la banconota falsa.
- COMMESSO (30 anni): riceve la banconota e reagisce in modo ambiguo.
- ANZIANO SIGNOR B (65 anni): rivela l’inganno, spiega l’etica.
- RAGAZZO SCALTRO (25 anni): sfrutta la falsità della banconota per un guadagno instantaneo.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Elisa trova a terra una banconota da 100 euro. All’inizio è felice, poi nota qualche asimmetria nel disegno. Sospetta sia falsa.
Sviluppo (3-8 min)
- L’idea di “comunque usarla” la stuzzica: cerca di pagarci un caffè. Il barista non se ne accorge e la passa come resto a un altro cliente.
- La banconota circola e man mano gli episodi si intrecciano: un anziano si accorge che è fasulla, ma non trova il coraggio di denunciarla. La banconota finisce a un giovane scaltro che cerca di “rifilarla” di nuovo a qualcuno ignaro.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Elisa, sconvolta dal senso di colpa, segue le tracce della banconota. Si crea una piccola suspense: a ogni passaggio, qualcuno potrebbe essere truffato.
- L’Anziano Signor B, d’accordo con Elisa, cerca di bloccare lo scambio. Si crea una concitazione finale: la banconota sta per essere data a un ragazzino innocente.
Risoluzione (12-15 min)
- Elisa interviene, impedisce la transazione. Distrugge la banconota falsa sotto gli occhi di chi voleva usarla ancora. In quell’istante comprende che “i soldi” non valgono la sua integrità.
- Finale: Elisa è al verde, ma più serena. Il messaggio è che una banconota è “valore” solo se onesto.
Temi Affrontati
- Onestà e rischio di cadere in compromessi.
- Dinamiche sociali: come il denaro influisce sulle relazioni umane.
- Il potere e il pericolo di un falso che circola senza controllo.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- La banconota poteva essere inizialmente considerata vera, generando una catena di eventi più lunghi, con un finale ironico dove tutti scoprono di essere stati “raggirati.”
- Elisa poteva conservare la banconota come monito personale, senza distruggerla, lasciandola come “souvenir” di un errore scampato.
6. Titolo: LO ZIO RICCO
Logline:
Dopo la morte di un vecchio zio benestante, i nipoti si radunano nella sua villa in campagna, convinti di ricevere un’eredità sostanziosa. Scoprono che non ci sono soldi, ma un testamento che li sfida a capire cosa sia la vera ricchezza.
Personaggi Principali
- MARIA (30 anni): Nipote con speranze economiche, sogna di aprire un ristorante.
- GIULIO (35 anni): Nipote in carriera, cinico e materialista.
- LUCIA (40 anni): Nipote più spirituale, vive di arte e meditazione.
- ZIO (PRESENTE IN FLASHBACK): Figura affettuosa ma misteriosa, scomparso di recente.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- I nipoti arrivano nella villa, scambiandosi sguardi di speranza per l’eredità.
- La tensione è chiara: ciascuno sogna di risolvere i propri problemi finanziari con l’eredità.
Sviluppo (3-8 min)
- Aprono il testamento: recita che il patrimonio di conti e azioni non esiste più, investito altrove. Restano solo oggetti e diari che raccontano la vita dello zio.
- Tra perplessità e delusione, iniziano a sfogliare i diari, scoprendo che lo zio ha donato quasi tutto in beneficenza.
- Lucia è toccata: trova anche una lettera rivolta a ciascuno di loro. Maria e Giulio si sentono quasi defraudati.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Giulio reagisce con rabbia, definisce lo zio come un idealista irresponsabile. Maria cerca un minimo appiglio: “Non ci ha lasciato niente?”
- Emergono piccoli doni simbolici: un vecchio libro di ricette per Maria, un orologio rotto per Giulio, uno schizzo di dipinto per Lucia. Sembrano insignificanti, scatenando tensioni.
- Nel percorso di scoperte, capiscono che lo zio ha voluto che la loro “ricchezza” fosse in se stessi.
Risoluzione (12-15 min)
- Maria legge la ricetta preferita dello zio, e decide di provare a cucinare una cena per i cugini: un momento di unione.
- Giulio si sofferma sull’orologio rotto che potrebbe aggiustare, simbolo di “fermarsi” un attimo e riflettere.
- Il finale mostra i nipoti a tavola, trovando un’armonia e forse una nuova comprensione di “quanto ci fanno felici i soldi” e quanto, invece, la condivisione e gli affetti possano valere di più.
Temi Affrontati
- Eredità morale vs. eredità monetaria.
- Risposta differente di fronte alla delusione del denaro mancante.
- Riscoperta dei legami familiari e valori interiori.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Lo zio potrebbe aver lasciato una piccola ma significativa somma nascosta, che i nipoti scoprono solo dopo essersi riavvicinati.
- Un finale amarognolo se i nipoti restano insoddisfatti e se ne vanno sbattendo la porta, mostrando la vittoria effimera del denaro che non c’è.
7. Titolo: L’IMPRESARIO DELLA FORTUNA
Logline:
Un misterioso personaggio propone di vendere la “Fortuna” a chiunque paghi un biglietto costoso, affermando di poter garantire successo economico. La gente del paese si svena per acquistare un amuleto, ma scoprirà il vero prezzo da pagare.
Personaggi Principali
- IMPRESARIO (età indefinita): Figura carismatica, abile nel marketing, promette di portare ricchezza.
- ROSALIA (30 anni): Conduce una piccola cartoleria, in difficoltà.
- ANTONIO (50 anni): Ha debiti e vede nell’impresario la salvezza.
- RAGAZZO GIORGIO (20 anni): Studente scettico, investiga sulla truffa.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- L’impresario arriva in paese con un furgone colorato, facendo annunci in piazza: “Acquista la tua fortuna, zero rischi, soldi a palate!”
- Rosalia, disperata, pensa di provarci.
Sviluppo (3-8 min)
- La gente corre a pagare ticket costosi per ricevere un amuleto e un “rituale”. L’euforia collettiva cresce: qualcuno ottiene piccole vincite (coincidenze?), alimentando la fama dell’impresario.
- Giorgio, studente scettico, indaga: scopre che chi ha guadagnato subito poi perde tutto in altre spese.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Rosalia investe i risparmi, spera di salvare la cartoleria. Ottiene qualche soldo iniziale, ma poi le spese o i colpi di sfortuna la perseguitano.
- Il paese si divide tra i “convertiti” che venerano l’impresario e i “delusi” che iniziano a capire l’inganno. In un confronto pubblico, Antonio chiede di riavere i soldi.
- L’impresario fugge col malloppo. Rosalia e gli altri inseguono disperati.
Risoluzione (12-15 min)
- L’impresario scompare davvero. Il paese rimane con un’amara lezione: la vera fortuna non si compra.
- Rosalia apre la cartoleria con l’aiuto di alcuni abitanti, riscoprendo la solidarietà. Finale con un tocco agrodolce: i soldi non risolvono tutto, soprattutto se ottenuti con illusioni.
Temi Affrontati
- Illusione di arricchimento facile.
- Facilità con cui la gente s’aggancia a false promesse.
- Importanza di fidarsi di lavoro onesto e della comunità piuttosto che di soluzioni miracolose.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- L’impresario poteva anche rimanere in paese, creando una setta ossessionata dai soldi.
- Un finale positivo dove l’impresario viene smascherato e condannato, restituendo una parte di fondi al villaggio.
8. Titolo: IL PRESTITO FATALE
Logline:
Un giovane chiede un prestito a un usuraio per far fronte a spese urgenti. Il denaro risolve inizialmente i problemi, ma la spirale di debiti e pressioni si tramuta in un incubo: quanta felicità regalano i soldi presi in questo modo?
Personaggi Principali
- LUCA (25 anni): Lavora part-time, schiacciato da spese mediche familiari.
- SIGNOR R (50 anni): Usuraio elegante e spietato.
- MADRE DI LUCA (50 anni): Malata, inconsapevole del prestito illecito.
- AMICA SARA (25 anni): Tenta di dissuadere Luca dal cadere in mani sbagliate.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Luca è disperato, la madre necessita di cure costose. Non ottiene prestiti bancari.
- Un conoscente lo indirizza a un certo Signor R.
Sviluppo (3-8 min)
- Signor R concede il denaro in pochi minuti: un atto quasi “salvifico.” Luca sistemerà temporaneamente le spese mediche e paga qualche arretrato. Sembra felicissimo.
- Pian piano emergono condizioni spietate: interessi altissimi. L’incubo s’ingigantisce.
- Sara intuisce la verità, avvisa Luca dei rischi.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- Luca non riesce a restituire la prima rata: Signor R manda “scagnozzi” a intimidirlo. La serenità effimera si trasforma in angoscia.
- In un momento di crisi, Luca comprende che il debito è un cappio al collo, e i soldi non hanno portato vera felicità, ma solo fugace sollievo.
Risoluzione (12-15 min)
- Sara e alcuni amici organizzano un crowdfunding o un sostegno solidale per aiutare Luca a saldare almeno parte del debito. Luca decide di denunciare l’usuraio.
- La madre migliora leggermente, Luca vede la solidarietà altrui come unico appiglio di felicità. I soldi “facili” si rivelano un’illusione perniciosa.
Temi Affrontati
- Il fascino e la pericolosità del denaro illecito.
- La differenza tra sollievo temporaneo e felicità duratura.
- Il potere della solidarietà contro il ricatto.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Finale drammatico se Luca non trova aiuti e soccombe alle minacce.
- Oppure un finale di riconciliazione col Signor R che si mostra meno crudele del previsto, su un tono più inverosimile.
9. Titolo: LA BORSA DI LAVORO
Logline:
Una ragazza si iscrive a un progetto di borsa-lavoro ben pagato, immaginando che i soldi la renderanno finalmente felice. Ma il lavoro si rivela estraniante e senza anima, obbligandola a rivalutare che cosa desidera davvero dalla vita.
Personaggi Principali
- FEDERICA (23 anni): Giovane in cerca di occupazione, sogna un futuro ben retribuito.
- COORDINATORE (35 anni): Responsabile del programma borsa-lavoro, rigido nelle regole.
- COLLEGA SERENA (25 anni): subisce con rassegnazione l’ambiente freddo.
- AMICO NICOLA (24 anni): Artista, sprona Federica a seguire la passione per la pittura.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Federica, entusiasta, firma il contratto per una borsa-lavoro di 6 mesi con un compenso elevato. Gli occhi le brillano: “Finalmente potrò comprare quello che desidero.”
Sviluppo (3-8 min)
- Sul posto di lavoro scopre un ambiente impersonale: seduti a un computer, zero creatività, pochissimo contatto umano. Il coordinatore vigila che tutti rispettino procedure meccaniche.
- L’amica Serena: “Qui conta solo far numero e macinare statistiche, nessuno sorride.”
- Federica compra subito un cellulare nuovo e vestiti alla moda, ma a fine giornata si sente vuota.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- La noia e l’oppressione aumentano, Federica confida in Nicola: “Ho i soldi, ma sto buttando via la mia passione di disegnare!”
- Deve decidere se restare per il guadagno o dimettersi, rinunciando al lauto compenso. In un duro scontro col coordinatore, lei crolla emotivamente, capendo che i soldi non stanno coprendo l’infelicità.
Risoluzione (12-15 min)
- Federica, in un atto di coraggio, lascia la borsa-lavoro e si iscrive a un concorso di illustrazione. Serena la ammira, forse la imita.
- Ultima immagine: Federica, meno ricca, ma sorridente, china su fogli a disegnare con passione. Si riflette la sua scelta: la felicità non è solo busta paga, ma anche realizzazione personale.
Temi Affrontati
- Conflitto tra carriera (o denaro sicuro) e vocazione/creatività.
- Alienazione in ambienti di lavoro freddi.
- Importanza di sapersi ascoltare e non barattare tutto per uno stipendio.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Federica potrebbe restare per l’intera borsa-lavoro e scoprire un modo per migliorare l’ambiente, ibridando la passione artistica con le necessità aziendali.
- Un finale più critico in cui lei si adatta e perde definitivamente la sua aspirazione artistica, creando un cortometraggio più amarognolo.
10. Titolo: LA FIGLIA INFLUENCER
Logline:
Una ragazza ottiene un improvviso successo su un social network, guadagna con sponsor e pubblicità. Con i soldi accumulati si illude di vivere un sogno, ma un episodio la costringe a chiedersi se quella fama monetizzata porti realmente a una vita felice.
Personaggi Principali
- CHIARA (18 anni): Studentessa, diventa popolare con brevi video, guadagnando denaro dagli sponsor.
- MADRE (45 anni): Perplessa sui metodi rapidi di guadagno della figlia, teme che la stia usando superficialmente.
- MANAGER SOCIAL (30 anni): Personaggio che spinge Chiara a creare contenuti sempre più estremi per incrementare i guadagni.
- AMICA G (18 anni): Confidente, invidiosa e al contempo preoccupata per Chiara.
Struttura della Storia
Inizio (0-3 min)
- Chiara posta un video divertente, inaspettatamente raggiunge migliaia di visualizzazioni. Gli sponsor iniziano a contattarla. Lei guadagna primi soldi.
Sviluppo (3-8 min)
- La popolarità esplode: Chiara compra vestiti costosi, regala alla madre un nuovo smartphone. Sembra euforica.
- Il manager le consiglia di girare video sempre più personali e provocatori, per mantenere l’interesse. La madre avverte: “Attenta a non esporti troppo.”
- Chiara inizia a trascurare lo studio, la vita reale e i veri amici.
Conflitto e Climax (8-12 min)
- In un video-lancio, Chiara supera il limite, rivelando dettagli intimi o mettendosi in situazioni a rischio. Subisce insulti e bullismo online. Alcuni sponsor la mollano definendola “fuori controllo.”
- La ragazza crolla: comprende che i soldi e la fama digitale non corrispondono a vera sicurezza emotiva.
Risoluzione (12-15 min)
- Chiara decide di sospendere l’attività social o di ridimensionarla. Confronto con la madre, che la accoglie dicendole: “Conta più la tua serenità che i like.”
- Nel finale, la vediamo spegnere la webcam e sorridere genuinamente al suo gruppo di amici reali, valutando come proseguire con equilibrio.
Temi Affrontati
- Dinamiche social media e la rapidità con cui arrivano soldi e fama.
- Effetti collaterali di un successo costruito su visualizzazioni e sponsor.
- Ricerca di autenticità vs. personaggio costruito.
Possibili Sviluppi e Soluzioni Alternative
- Se la commedia volesse un finale beffardo, Chiara potrebbe non imparare nulla e continuare, accentuando l’aspetto satirico.
- Un epilogo più struggente se finisce vittima di un grande scandalo online e perde tutto, rendendo la storia un monito più tragico.
Conclusione: Ognuna di queste 10 basi di sceneggiature indaga il tema “Quanto ci fanno felici i soldi” in diversi contesti — dalla scoperta casuale di denaro, al guadagno veloce, all’eredità, al sogno di ricchezza improvvisa — ponendo i personaggi davanti a un conflitto tra l’apparente risoluzione dei problemi attraverso il denaro e la ricerca di una felicità autentica che spesso non coincide con la ricchezza. In questi racconti brevi, i protagonisti attraversano tentazioni, conflitti interiori e confronti con l’ambiente, emergendo con una consapevolezza maggiore del valore o del limite che i soldi possono avere nella vita.
ATTENZIONE: Queste sono solo bozze iniziali, un insieme di idee da sviluppare. Puoi sceglierne una e personalizzarla ulteriormente aggiungendo dettagli, personaggi secondari e sviluppando o modificando ulteriormente le scene. Se qualcuno ne modifica una e la amplia e poi la realizza, è pregato di comunicarcelo in modo da poter pubblicizzare nel nostro sito la sua nuova sceneggiatura ampliata e poi realizzata.