tematica della TRASGRESSIONE Girare un cortometraggio sulla tematica della "TRASGRESSIONE" è profondamente rilevante per molteplici ragioni, che risiedono nella sua intrinseca capacità di stimolare, provocare e far riflettere. Innanzitutto, la trasgressione offre un terreno narrativo fertile per esplorare i limiti, le convenzioni e le regole, sia sociali che personali, generando conflitti drammatici e dinamiche dirompenti. Un cortometraggio sulla trasgressione può indagare le motivazioni profonde che spingono un individuo o un gruppo a infrangere le norme, svelando desideri repressi, ribellione, o la ricerca di identità in contesti oppressivi. La tematica permette di affrontare argomenti tabù o scomodi, aprendo dibattiti e mettendo in discussione sistemi di valori consolidati, stimolando il pensiero critico nello spettatore. Inoltre, la trasgressione è un potente motore emotivo, capace di evocare shock, indignazione, fascinazione o empatia, garantendo un forte coinvolgimento del pubblico. Visivamente, il tema si presta a scelte stilistiche audaci e innovative, sia nella regia che nella fotografia, permettendo di sperimentare linguaggi non convenzionali e creare immagini memorabili. Un cortometraggio trasgressivo può diventare una piattaforma per dare voce a marginalità e dissidenze, offrendo prospettive alternative e sovvertendo narrazioni dominanti. Infine, la trasgressione, ben gestita, può condurre alla catarsi, alla liberazione o alla trasformazione, sia per i personaggi che per lo spettatore, rendendo l'esperienza cinematografica intensa e significativa. In sintesi, scegliere la trasgressione come tema per un cortometraggio significa optare per un racconto incisivo, capace di lasciare il segno e di generare un impatto duraturo.

Di seguito trovi idee, ciascuna concepita come base per scrivere e girare un cortometraggio sulla tematica della “TRASGRESSIONE” in senso lato: dalla provocazione più esplicita al gesto anticonformista, dal sovvertimento di regole morali o sociali, fino a trasgressioni più sottili e psicologiche. Ogni progetto è strutturato con: Titolo, Logline (descrizione sintetica del nucleo narrativo), Trama Completa (riassunto generale), Sviluppo in almeno 20 scene (scandite cronologicamente),Temi Affrontati (riflessioni, sottotesti), Altre Soluzioni Finali Possibili (variazioni di chiusura) e Difficoltà di Realizzazione & Suggerimenti (problemi tecnici/artistici e possibili soluzioni)

1. “Sapore di Metallo

Logline

Una chef stellata, stanca dell’ipocrisia del suo ambiente, decide di creare un piatto “proibito” per stupire e sconvolgere i suoi ospiti.

Trama

Sara, famosa chef, è l’idolo del jet set gastronomico. Ma dietro i riconoscimenti vive con frustrazione l’omologazione del gusto e il conformismo di critici e clienti ricchi. Così pianifica un gesto estremo: una ricetta a base di ingredienti insoliti, che sfidi non solo le regole culinarie, ma anche i limiti legali. La “trasgressione” consiste nell’uso di un additivo clandestino, con effetti psicoattivi. La cena-evento si trasforma in un’esperienza shock: un viaggio collettivo tra gusto e percezioni alterate.

Sviluppo

SCENA 1: Sara riceve l’ennesimo premio, con inquadrature su un pubblico entusiasta. Sorriso forzato.

SCENA 2: Nel suo ristorante, Sara osserva clienti che giudicano i piatti in modo superficiale.

SCENA 3: Dialogo (o monologo interiore) dove emerge la sua frustrazione.

SCENA 4: Sara scorre un libro di ricette antiche e scopre un additivo “proibito”.

SCENA 5: Incontro segreto con un contrabbandiere che le fornisce la sostanza psicoattiva.

SCENA 6: Preparazione di una cena di gala esclusiva (clienti VIP, critici gastronomici).

SCENA 7: Monologo visivo in cucina: Sara mescola la sostanza nel piatto principale.

SCENA 8: Si alza la suspense: primi ospiti arrivano, ignari. Luci soffuse, atmosfera raffinata.

SCENA 9: Servizio in tavola. Sara osserva le prime reazioni, impassibile.

SCENA 10: Effetti graduali sugli ospiti: risate incontrollabili, confessioni imbarazzanti.

SCENA 11: Una critica famosa inizia a delirare, fa rivelazioni scottanti sulle corruzioni nel settore.

SCENA 12: Sara in un angolo, inquadrature ravvicinate del suo volto quasi ipnotizzato.

SCENA 13: Alcuni clienti tentano di scappare, creando caos nella sala.

SCENA 14: Musica incalzante, persino il personale di sala è coinvolto negli effetti.

SCENA 15: Sara cammina tra i tavoli come in un sogno, ammirando la sua opera “liberatoria”.

SCENA 16: Un ospite ha un malore, la tensione sale.

SCENA 17: Flashback: Sara ricorda quando era una semplice cuoca con vera passione.

SCENA 18: Decide di chiamare un’ambulanza, ma esita: il suo gesto verrà scoperto.

SCENA 19: Arrivo di paramedici e polizia. Sara è immobile, affronta le conseguenze.

SCENA 20: Dettaglio finale: lo sguardo di Sara mentre le telecamere dei giornalisti la immortalano, in cerca di scandalo.

Temi Affrontati

  • Trasgressione gastronomica e denuncia dell’ipocrisia nell’alta cucina.
  • Ricerca di libertà creativa vs. pressioni commerciali.
  • Conseguenze etiche di un atto estremo.

Altre Soluzioni Finali Possibili

  • Sara fugge prima dell’arrivo della polizia, lasciando il mistero sull’identità dell’artefice del caos.
  • Al termine, la critica gastronomica si schiera dalla parte di Sara, sostenendo che la sua “esperienza” sia un’opera d’arte.

Difficoltà di Realizzazione & Suggerimenti

  • Riprese in un vero ristorante: necessità di ottenere permessi. Possibile girare in una location simile o allestire un set domestico credibile.
  • Effetti psicoattivi: per renderli efficaci, usare luci colorate, distorsioni ottiche, montaggio rapido.
  • Cast numeroso: gestire molti comparse/attori in scena. Prevedere prove e un aiuto regia.

2. “Oltre la Porta Chiusa

Logline

Un gruppo di adolescenti si rinchiude in una vecchia fabbrica abbandonata per sfidare ogni regola genitoriale, ma scoprirà che la vera trasgressione ha un prezzo oscuro.

Trama

Cinque ragazzi, stanchi di imposizioni, organizzano una notte di libertà in una fabbrica fatiscente. Vietano l’uso di cellulari, portano alcol e sostanze. Inizialmente, si divertono con “prove di coraggio”. Ma col passare delle ore, la tensione sale: emergono segreti inconfessabili, rivalità e paure. L’ambiente angusto diventa metafora del loro disagio adolescenziale. L’ultima trasgressione scaturisce in un atto violento che farà loro comprendere le reali conseguenze di una libertà senza limiti.

Sviluppo

SCENA 1: Scorcio di un quartiere: i ragazzi fuggono di casa di notte.

SCENA 2: Incontro in un parco, si scambiano sguardi complici ed eccitati.

SCENA 3: Entrano in una fabbrica abbandonata (lucchetti divelti).

SCENA 4: Torce illuminate, atmosfera polverosa e claustrofobica.

SCENA 5: C’è chi estrae birre e spinelli, comincia la festa segreta.

SCENA 6: Piccole “prove di coraggio” (scendere in un tunnel buio, salire su un tetto pericolante).

SCENA 7: Un litigio tra due ragazzi per questioni di leadership.

SCENA 8: Una ragazza si allontana, trova un vecchio ufficio con documenti bruciati.

SCENA 9: Musica da cellulare (finché non decidono di spegnere tutto: “niente regole!”).

SCENA 10: Nel buio, uno di loro racconta un segreto di famiglia drammatico. Tono intimo.

SCENA 11: Rumore improvviso: pensano sia un guardiano, tensione. In realtà non c’è nessuno.

SCENA 12: Avvicinamenti sentimentali, baci rubati, gelosie che emergono.

SCENA 13: Uno dei ragazzi trova una pistola nascosta (resto di qualche criminale?).

SCENA 14: La pistola diventa oggetto di “gioco” trasgressivo, finché parte un colpo.

SCENA 15: Paura e panico. Uno di loro viene ferito di striscio.

SCENA 16: Il gruppo si divide, litigi e accuse reciproche.

SCENA 17: Cade l’energia: l’oscurità domina, si sentono grida e pianti.

SCENA 18: Trovano la via d’uscita, ma scoprono di essersi chiusi dentro (lucchetto bloccato).

SCENA 19: Insieme sfondano una porta, tornano alla realtà esterna all’alba.

SCENA 20: Conclusione all’alba: i ragazzi scappano separatamente, consapevoli che nulla sarà più come prima.

Temi Affrontati

  • Ribellione adolescenziale e voglia di oltrepassare i limiti.
  • Dinamiche di gruppo e leadership.
  • Paura e responsabilità vs. apparente libertà.

Altre Soluzioni Finali Possibili

  • Uno dei ragazzi rimane intrappolato all’interno, simbolo di non ritorno.
  • La polizia li sorprende all’uscita, costringendoli a confrontarsi subito con le conseguenze legali.

Difficoltà di Realizzazione & Suggerimenti

  • Location pericolosa: girare in un vero edificio abbandonato comporta rischi. Meglio cercare aree dismesse sicure e ottenere permessi.
  • Effetti speciali per lo sparo: utilizzare un’arma scenica, finti colpi a salve, e un addetto alla sicurezza.
  • Tempi notturni: prevedere luci portatili, torce e riflettori per creare l’atmosfera.

3. “La Giostra dei Segreti

Logline

In una fiera di provincia, un custode notturno decide di dare vita a uno show illegale: trasformare le giostre in un party clandestino e perverso.

Trama

Bruno è il manutentore di un luna park itinerante. Di giorno serve i bambini, di notte è ossessionato dall’idea di sfruttare la giostra principale come palco per adulti in cerca di emozioni forti. Grazie a luci psichedeliche e bevande alcoliche, organizza serate segrete in cui i partecipanti si lasciano andare a danze e piccole trasgressioni. Ma un visitatore misterioso sfida i limiti e trasforma la giostra in un palcoscenico di eccessi pericolosi.

Sviluppo

SCENA 1: La fiera di giorno: bambini felici, colori vivaci, Bruno osserva con sguardo annoiato.

SCENA 2: Bruno chiude il luna park al tramonto, rimane solo con le attrazioni spente.

SCENA 3: Dialogo interiore: svela la sua volontà di creare un “circo notturno” per adulti.

SCENA 4: Invia sms a contatti “particolari” che rispondono con entusiasmo.

SCENA 5: Preparazione: luci stroboscopiche, musica techno, bar improvvisato con alcolici.

SCENA 6: Arrivo dei primi invitati, curiosi e in cerca di esperienze estreme.

SCENA 7: La giostra inizia a girare con musica assordante, balli scomposti.

SCENA 8: Presenza di un uomo misterioso, vestito di nero, che propone sostanze più pesanti.

SCENA 9: Bruno esita ma poi accetta. Il livello di trasgressione sale.

SCENA 10: Coppie si appartano fra i seggiolini e i riflessi delle luci.

SCENA 11: Il misterioso in nero provoca Bruno, incitandolo a superare i limiti.

SCENA 12: Uno dei partecipanti si fa male scendendo da una giostra in movimento.

SCENA 13: Panico, la festa rischia di interrompersi. Bruno tenta di minimizzare.

SCENA 14: Un’attrazione va in corto circuito, scatenando scintille.

SCENA 15: Il misterioso minaccia di denunciare Bruno se non continua a spingersi oltre.

SCENA 16: Bruno, in un delirio di onnipotenza, riaccende tutte le giostre insieme.

SCENA 17: Caos e crollo di barriere di sicurezza, la gente corre urlando.

SCENA 18: Uno sguardo tra Bruno e l’uomo in nero: tensione.

SCENA 19: All’alba, le giostre sono ferme, Bruno è solo tra i detriti di una notte folle.

SCENA 20: Silenzio. Vede un bambino che passa all’ingresso della fiera, riflette amaramente sulla sua deriva.

Temi Affrontati

  • Doppia vita e uso distorto di uno spazio pensato per i più piccoli.
  • Perdita di controllo e corruzione dell’innocenza.
  • Ricerca di potere attraverso la trasgressione.

Altre Soluzioni Finali Possibili

  • Bruno cerca di ricostruire la fiera il giorno dopo, ma il “misterioso” torna a ricattarlo.
  • Bruno fugge, abbandonando il luna park, lasciando un disastro alle spalle.

Difficoltà di Realizzazione & Suggerimenti

  • Location di un luna park: ottenere permessi o ricreare parzialmente l’ambientazione.
  • Illuminazione notturna: richiede molti riflettori e luci mobili.
  • Effetti speciali di scintille/corti: si possono ricreare con apparecchi scenici o post-produzione.

4. “La Notte dei Rituali

Logline

Una setta segreta organizza cerimonie trasgressive in una chiesa sconsacrata, dove l’arte sacra convive con riti profani e scambi di potere.

Trama

Un collettivo di performer underground inscena “rituali artistici” in una vecchia chiesa abbandonata. L’intento è scardinare i tabù religiosi e sociali. Tutto si svolge in un’atmosfera gotica: incensi, candele, costumi provocanti. Quando un giovane reporter riesce a infiltrarsi per documentare la verità, scopre che i confini tra performance e autentico fanatismo si sono assottigliati. La serata culminerà in un atto estremo di ribaltamento dei simboli sacri.

Sviluppo

SCENA 1: Immagini della chiesa in rovina dall’esterno, notte.

SCENA 2: Un reporter riceve l’indirizzo segreto e un invito criptico.

SCENA 3: Interno buio, statue sacre danneggiate e altare trasformato in palco.

SCENA 4: Gli accoliti si preparano con trucco pesante, maschere, gesti cerimoniali.

SCENA 5: Il reporter entra fingendosi un seguace. Sente tamburi e canti ipnotici.

SCENA 6: La leader della setta svela la filosofia: “distruggere il sacro per liberare l’istinto”.

SCENA 7: Prime performance: corpi coperti di simboli religiosi riscritti in chiave erotica.

SCENA 8: Il reporter scatta foto di nascosto, rischia di essere scoperto.

SCENA 9: Comparsa di un’anziana scacciata: protesta contro la profanazione.

SCENA 10: La setta compie un “falso battesimo” con liquido rosso, musica cupa.

SCENA 11: Il reporter è affascinato e inorridito al contempo.

SCENA 12: Momento di ballo collettivo intorno all’altare, luci stroboscopiche.

SCENA 13: La leader chiede a tutti di partecipare a un rito di sangue (tagli simbolici).

SCENA 14: Il reporter si rifiuta, rischia di essere smascherato.

SCENA 15: La leader lo trascina all’altare, svela che conosce la sua identità.

SCENA 16: Tensione: i seguaci osservano, pronti a punire il tradimento.

SCENA 17: In un atto di coraggio, il reporter si ribella, spegne una candela centrale.

SCENA 18: Cala il buio, confusione, alcuni adepti fuggono.

SCENA 19: Il reporter scappa, inseguito dalla leader.

SCENA 20: All’esterno, l’alba. Il reporter si volta verso la chiesa: un’ultima inquadratura della croce rotta in controluce.

Temi Affrontati

  • Profanazione del sacro e provocazione estetica.
  • Setta vs. performance artistica: quanto è vero fanatismo e quanto è “teatro”?
  • Conflitto tra curiosità e orrore.

Altre Soluzioni Finali Possibili

  • Il reporter diventa lui stesso un convertito, affascinato dal potere trasgressivo del gruppo.
  • La polizia interviene, chiudendo la chiesa e arrestandone i leader.

Difficoltà di Realizzazione & Suggerimenti

  • Location: difficile reperire una chiesa sconsacrata disponibile; si può adattare un magazzino con scenografie gotiche.
  • Messa in scena rituale: curare costumi e luci per rendere credibili i simboli.
  • Gestione della sensibilità religiosa: attenzione a come presentare il tema, per evitare offese e censure.

 

Scegliendo una di queste idee e ampliandola con personaggi più dettagliati, conflitti interiori, stili registici particolari o scelte di fotografia e montaggio, è possibile realizzare un cortometraggio che “trasgredisce” non solo nella storia, ma anche nelle forme narrative, lasciando il segno nello spettatore.

Altre idee sulla stessa tematica, a questo link

Articolo di: bobby e drake