Un'idea è questa: un tizio a corto di ispirazione scrive su un noto social se c'è qualcuno che possa suggerirgli un paio di buone idee per un film. Riceve privatamente un soggetto interessante dal quale sviluppa una sceneggiatura che poi diventa un film di successo. A questo punto chi gli aveva inviato il soggetto si fa vivo reclamando una parte degli utili. Non riuscendovi porta lo sceneggiatore davanti al giudice accusandolo di plagio, ma non avendo alcuna prova a suo sostegno non ottiene nulla, ma deve invece difendersi da una querela per diffamazione avanzata dallo sceneggiatore. Vedendo che non può prevalere, il soggettista si ritira a vita privata passando il tempo a scrivere acide risposte su quel noto social e sperando di trovare l'occasione di poter raccontare la sua incredibile storia.
di Luigi Sgreva per quora.com