♥ ILCORTO.EU - L'Enciclopedia dei Cortometraggi
Le 4 categorie principali di apparecchiature per riprese in 4K
Girare un cortometraggio in 4K è oggi possibile anche con budget contenuti, grazie all’ampia varietà di videocamere disponibili. Non considerando gli smartphone, le quattro categorie principali da considerare sono: Camcorder, DSLR, Mirrorless, e PTZ Camera. Ognuna ha caratteristiche tecniche e pratiche che influenzano fortemente lo stile, la logistica e la qualità finale della produzione. Di seguito analizziamo i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna categoria, con esempi di modelli rappresentativi.
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Registrare audio di livello professionale con il tuo smartphone
Oggi, gli smartphone hanno trovato il loro posto nel mondo della videografia professionale. Non solo le loro capacità di ripresa video sono migliorate, ma anche la loro utilità per la cattura dell'audio è cresciuta. Infatti, per molti che si affacciano al mondo del video, lo smartphone è spesso il primo microfono che usano, e per una buona ragione. Un gadget piccolo, portatile, connesso e accessibile è incredibilmente utile per un produttore multimediale in movimento.
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Concorso di Cortometraggi “ilCORTO - FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2025“ - il Bando
Bando integrale del CONCORSO INDIPENDENTE DI CORTOMETRAGGI GRAN PREMIO “ilCORTO - FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2025“ 17° edizione - Iscrizione GRATUITA - Scadenza: 15 NOVEMBRE 2025 - Durata massima di 52 minuti - E per dare la maggiore visibilità alle opere inviate, centinaia di Cortometraggi saranno selezionati per la “Maratona di Cortometraggi - Festa Internazionale di Roma 2025” (12 pomeriggi di proiezioni con entrata gratuita dal 15 al 26 ottobre al Cine-Teatro Della Forma a Roma). Inviare il cortometraggio e la scheda di iscrizione tramite software di trasferimento files, anche gratuito, come WeTransfer.com, all'email:
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Come pubblicizzare il tuo Cortometraggio
Per commercializzare, ovvero pubblicizzare il tuo cortometraggio, ecco un articolo tecnico e strategico con vari suggerimenti per cercare di aiutarti a valorizzare la tua opera fin dalle riprese. La guida è pensata per darti strumenti concreti e professionali, con una panoramica sui generi più richiesti, i materiali fondamentali da raccogliere durante il set, cosa fare avendo in mano il girato e come posizionarti nel panorama competitivo del cortometraggio contemporaneo.
Cercasi Attrice su Roma
Per partecipazione ai principali Concorsi Italiani e stranieri, cercasi su Roma attrice con pregresse esperienze in cortometraggi, ossia recitazione cinematografica, quale protagonista di un cortometraggio di durata stimata intorno ai 10 minuti. Sono previste per le riprese, due mattine (esigenze dettate dalla luce naturale) in orario 9-13. L'età non è importante: può variare tra i 25 ed i 50 anni.
Presentazione del corto: IL TUO NOME BRUCIA SULLE MIE LABBRA di Alessandro Sena
Venerdì 16 maggio alle ore 18.30 (con ingresso libero previa iscrizione al seguente link) presso il Centro Culturale Francese "Saint Louis" a Roma, sarà effettuata la Proiezione del cortometraggio "IL TUO NOME BRUCIA SULLE MIE LABBRA", diretto da Alessandro Sena ed interpretato da sette straordinarie attrici: Angela Di Domenico, Erica Fusini, Francesca Mele, Marta Porfiri, Micaela Rago, Sara Morassut e Sania Ricchi. Il cortometraggio di 16 minuti, è in lingua italiana con sottotitoli in francese, sarà preceduto da una lettura teatrale, da un incontro con il cast e il regista, Alessandro Sena. L’evento sarà moderato da Metis Di Meo, conduttrice ed autrice RAI.
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Scopriamo il miglior software di editing video
Quando acquisti un nuovo software di editing video, considera innanzitutto la compatibilità con il tuo hardware (RAM, processore, scheda grafica e spazio di archiviazione SSD sono cruciali per prestazioni fluide, specialmente con il 4K). Valuta poi il tuo livello di esperienza: i principianti potrebbero preferire interfacce intuitive e semplificate, mentre i professionisti cercheranno funzionalità avanzate. Non meno importanti sono le funzionalità specifiche di cui hai bisogno, come strumenti di color grading, effetti speciali, editing multicam, motion tracking e capacità di gestione audio.
Realizzare cortometraggi con una forte estetica visiva ed un impatto emozionale
L'estetica visiva, cioè la bellezza percettiva, e l'impatto emozionale sono strettamente legati e possono influenzarsi reciprocamente. L'estetica visiva, attraverso elementi come la forma, il colore, la composizione, può suscitare emozioni specifiche e intensificare esperienze emotive già presenti. I cortometraggi, in particolare, rappresentano una sfida unica: con un tempo limitato a disposizione, devono riuscire a lasciare un'impressione duratura nello spettatore. Due delle componenti fondamentali per ottenere questo effetto sono l'estetica visiva e l'impatto emozionale.
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Raccordi fra le scene: tecniche, funzioni e significati
Nel linguaggio cinematografico, l’attacco di scena o raccordo è il modo in cui una scena si collega alla successiva. Non si tratta solo di un trucco tecnico, ma di un atto narrativo, una scelta stilistica che può rafforzare un’emozione, accelerare o rallentare il ritmo, oppure creare parallelismi, contrasti e ironie. In questo articolo esploriamo i raccordi più comuni, spiegandone l’uso, le implicazioni narrative e l’effetto sulla percezione dello spettatore.
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Chi è il vero AUTORE di un film? Una riflessione sul concetto di autorialità e sull’illusione della paternità unica
Nel mondo del cinema – così come in quello della musica, della letteratura o dell’arte in generale – la parola autore evoca immediatamente un’immagine chiara: la persona che ha creato qualcosa. Ma quando si parla di un film o di un cortometraggio, chi è davvero l'autore? Lo sceneggiatore che lo ha concepito? Il regista che gli ha dato forma visiva? Il montatore che ne ha modellato il ritmo? Oppure l’attore o l’attrice che ha prestato il volto al personaggio principale?
Come fare un buon Cortometraggio con un corredo Nikon
Le fotocamere Nikon offrono sensori di alta qualità e una notevole gamma dinamica, elementi cruciali per catturare dettagli nitidi e colori vibranti in un corto. Le ottiche Nikon, rinomate per la loro nitidezza e resa cromatica, consentono di ottenere immagini cinematografiche con una profondità di campo controllata e un bokeh piacevole. Inoltre, molti corpi Nikon dispongono di funzionalità video avanzate come registrazione in alta risoluzione, frame rate variabili e profili colore specifici per il cinema, offrendo flessibilità creativa in fase di ripresa e post-produzione.
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Ultima fase: la Produzione effettiva di un cortometraggio
A livello concettuale, produrre un cortometraggio significa dare forma a un'idea, trasformare una sceneggiatura in immagini e suoni capaci di comunicare un messaggio o suscitare emozioni. È un processo creativo complesso che richiede visione artistica, capacità di problem solving e gestione di diverse professionalità. Implica la creazione di un universo narrativo autonomo, con i propri codici espressivi e ritmi interni, condensato in un formato breve ma potenzialmente incisivo.
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Archetipi narrativi: guida per sceneggiatori principianti
Gli archetipi narrativi sono modelli universali di personaggi, situazioni e conflitti che si ripetono nelle storie di ogni cultura e tempo. Si tratta di strutture profonde della narrazione, radicate nell’inconscio collettivo (come teorizzato da Carl Gustav Jung), che rendono le storie riconoscibili, comprensibili e coinvolgenti per il pubblico. Gli archetipi non sono stereotipi. Mentre gli stereotipi sono cliché rigidi e superficiali, gli archetipi sono forme flessibili che possono essere adattate, rovesciate, mescolate o reinterpretate.
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Cosa imparare dal film "A Beautiful Mind" (2001)
"A Beautiful Mind", diretto da Ron Howard e interpretato da Russell Crowe, è un film del 2001 che racconta la vita del matematico John Forbes Nash Jr., vincitore del Premio Nobel per l'economia. Tratto dal libro di Sylvia Nasar, il film affronta il genio e la follia, la malattia mentale e la forza dell'amore. Si colloca in un contesto cinematografico in cui le biografie di grandi personaggi storici diventano narrazioni drammatiche e ispiratrici.
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Uso del carrello nel cinema: tecnica, intenzioni e risultati
Il carrello cinematografico, o dolly, è uno strumento fondamentale per la narrazione visiva. Permette movimenti di camera fluidi, controllati e immersivi. Ogni movimento con il dolly ha un significato drammaturgico oltre che visivo. Non si tratta solo di “muovere la macchina”: si tratta di spostare l’attenzione emotiva dello spettatore. Il carrello cinematografico trascende la semplice movimentazione della telecamera. Permette di rivelare gradualmente informazioni visive, guidando lo sguardo dello spettatore attraverso lo spazio e il tempo narrativo.
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Diventare un buon Direttore della Fotografia: formazione sul campo
Il Direttore della Fotografia (DoP) è indispensabile in un cortometraggio o lungometraggio perché è il responsabile della visione visiva del film, traducendo le intenzioni del regista in immagini concrete. Attraverso la scelta di luci, inquadrature, movimenti di macchina, ottiche e filtri, crea l'atmosfera, il tono e lo stile visivo che raccontano la storia. Il suo lavoro influenza profondamente le emozioni dello spettatore e la sua comprensione narrativa.
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Come realizzare un cortometraggio di genere Road Movie
Il Road Movie è uno dei generi cinematografici più affascinanti e versatili. Fondato su un impianto narrativo dinamico, questo genere mette in scena un viaggio che, oltre a essere fisico e geografico, si rivela anche interiore e trasformativo per i protagonisti. Esploriamo ora in dettaglio cosa rende unico un road movie, come si struttura e come si può realizzare anche in forma di cortometraggio.
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Scelta di un corredo (economico) per fare un buon Cortometraggio
Corpo macchina consigliato: Canon EOS R100 La Canon EOS R100 è una fotocamera mirrorless APS-C che offre eccellenti prestazioni fotografiche e video 4K a un prezzo accessibile. È particolarmente adatta per principianti e appassionati che cercano qualità senza spendere troppo.
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Cosa possiamo imparare dal film: “Smetto quando voglio” (2014)
I cortometraggi hanno rappresentato una palestra fondamentale per Sydney Sibilia, permettendogli di sperimentare con la narrazione concisa e ritmi comici che poi ha sviluppato nei suoi lungometraggi di successo come "Smetto quando voglio". Per Edoardo Leo, i corti sono stati sia un terreno di prova attoriale, affinando la sua versatilità in ruoli brevi ma incisivi, sia un'opportunità per cimentarsi nella regia, come dimostra il suo corto "L'acqua e la pazienza", sviluppando una visione autoriale che ha poi portato nei suoi lungometraggi. Entrambi hanno iniziato utilizzando il formato breve del cinema, cioè i cortometraggi, per affinare il proprio linguaggio artistico e farsi notare nell'industria cinematografica italiana. I corti hanno quindi costituito un importante trampolino di lancio per le loro carriere.
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Guida tecnica ed artistica all’uso degli obiettivi
In un film si utilizzano diverse ottiche per molteplici ragioni creative e pratiche. Ogni obiettivo ha una lunghezza focale specifica che influenza l'angolo di campo e la prospettiva, permettendo di inquadrare la scena in modi diversi e di enfatizzare particolari elementi. Ottiche grandangolari catturano un campo visivo ampio, ideali per establishing shot (ovvero inquadrature di ambientazione) o scene d'azione dinamiche, mentre i teleobiettivi comprimono la prospettiva e isolano i soggetti, perfetti per ritratti o per creare un senso di distanza. L'uso di diverse ottiche aggiunge dinamicità al linguaggio visivo del film, guidando l'attenzione dello spettatore e arricchendo la narrazione con diverse angolazioni e profondità di campo.
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Imparare dai film del regista Frank Capra
L'apprezzamento del pubblico per i film di Frank Capra sia negli Stati Uniti che in Italia è stato e rimane significativo, sebbene con alcune sfumature. Negli Stati Uniti, Capra è considerato uno dei più grandi registi dell'epoca d'oro di Hollywood, un cantore dell'"american way of life" e dei valori di onestà, integrità e ottimismo. Film come "La vita è meravigliosa", "Mr. Smith va a Washington" e "È arrivata la felicità" sono diventati classici intramontabili, celebrati per il loro spirito edificante e la fede nell'uomo comune.
Realizzare un cortometraggio commedia low budget: guida pratica e creativa
Il cortometraggio comico cattura il pubblico per la sua capacità di offrire un rapido e concentrato sollievo dalla quotidianità attraverso il riso o sorriso. La sua brevità permette di veicolare gag efficaci e situazioni esilaranti senza diluizione, mantenendo un ritmo serrato che massimizza l'effetto comico. Gli spettatori apprezzano la possibilità di godere di una storia divertente in un lasso di tempo contenuto, ideale per una pausa o un intrattenimento leggero.
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Riprese al tramonto: come sfruttare l'ora magica
Le riprese al tramonto esercitano un fascino particolare sul pubblico grazie alla loro intrinseca bellezza visiva, caratterizzata da colori caldi e dorati che tingono il cielo e il paesaggio, creando un'atmosfera suggestiva e romantica. La luce radente e le ombre lunghe donano profondità e tridimensionalità alle immagini, esaltando le forme e le texture. Questo momento transitorio del giorno è spesso associato a sentimenti di malinconia, riflessione o speranza, evocando emozioni intense nello spettatore.
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Videocamere Cinema EOS
Le cineprese della linea Cinema EOS di Canon sono strumenti di alto livello progettati specificamente per la produzione cinematografica professionale, offrendo una qualità d'immagine eccezionale con sensori di grandi dimensioni e una vasta gamma dinamica, catturando dettagli e sfumature di colore superiori. La loro ergonomia è ottimizzata per le riprese prolungate e per l'utilizzo di accessori professionali, garantendo un workflow efficiente sul set. La versatilità degli obiettivi intercambiabili Canon EF e PL permette un controllo creativo preciso sulla profondità di campo e sulla prospettiva. Queste cineprese offrono codec di registrazione avanzati e formati RAW per una maggiore flessibilità in post-produzione e color grading di livello cinematografico.
Realizzare un corto horror a low budget: guida tecnica, economica e creativa
Il cortometraggio Horror esercita un fascino intenso sul pubblico grazie alla sua capacità di generare paura ed eccitazione in un formato conciso ed efficace. La brevità amplifica l'impatto dei momenti di tensione e dei colpi di scena, senza diluire l'orrore. Un buon corto horror sa creare un'atmosfera inquietante in pochi minuti, spesso concentrandosi su un singolo elemento di terrore o di una premessa agghiacciante.
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Cosa si intende per Commedia Nera?
La commedia nera, o umorismo nero (in inglese black humor o black comedy), è un sottogenere della commedia che tratta di eventi e temi ed argomenti generalmente considerati seri o addirittura tabù, come la morte, la guerra, la violenza, la malattia, la disabilità, la diversità culturale e la religione, ma in modo ironico, grottesco o surreale. L'obiettivo è quello di suscitare il riso, spesso anche un riso amaro, attraverso l'esplorazione di situazioni o argomenti che in altri contesti sarebbero considerati estremamente seri.
Cosa imparare dal film commedia: Mr. Smith va a Washington (1939)
"Mr. Smith va a Washington" risuona ancora oggi per la sua idealistica rappresentazione di un uomo onesto che si scontra con la corruzione politica, ricordandoci il potere dell'integrità individuale di fronte al cinismo e alla manipolazione. Il film celebra l'importanza della partecipazione civica e la capacità di un singolo individuo di fare la differenza nel sistema democratico, anche quando le probabilità sembrano schiaccianti.
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Guida tecnica ed espressiva all'uso degli f/stop
Un uso sapiente del diaframma influenza profondamente l'esperienza dello spettatore. Diaframmi aperti (f-stop bassi) creano una profondità di campo ridotta, isolando il soggetto e sfocando lo sfondo, guidando l'attenzione e creando un senso di intimità o drammaticità. Diaframmi chiusi (f-stop alti) aumentano la profondità di campo, mantenendo nitidi sia il soggetto che lo sfondo, fornendo contesto e un senso di immersione nell'ambiente.
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Montaggio ed Intelligenza Artificiale
L'Intelligenza Artificiale può assistere significativamente nella fase di montaggio analizzando grandi quantità di girato per identificare automaticamente scene simili, inquadrature ripetitive o momenti salienti basati su criteri visivi o sonori. Può suggerire tagli e transizioni ottimali in base al ritmo e al tono desiderato, velocizzando il processo di assemblaggio iniziale. L'IA può anche facilitare la sincronizzazione audio-video, il riconoscimento di volti o oggetti specifici all'interno del materiale e persino proporre una prima "bozza" di montaggio, liberando il montatore umano per concentrarsi sulle scelte creative più complesse e sul perfezionamento del racconto.
Un errore comune: Struttura narrativa disorganizzata nel cortometraggio
Una struttura narrativa disorganizzata in un cortometraggio si discosta dalla tradizionale linearità cronologica degli eventi. La storia può essere presentata attraverso salti temporali frequenti (flashback, flashforward), sequenze non consequenziali od un montaggio che privilegia associazioni tematiche o emotive piuttosto che una progressione logica degli avvenimenti. Ma un approccio simile, se non ben gestito, può frammentare la percezione del tempo e dello spazio narrativo, sfidando lo spettatore a ricostruire attivamente la cronologia degli eventi e le relazioni causa-effetto.
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L'uso dei Droni oggi e domani
Nel corso degli ultimi due decenni, l’evoluzione tecnologica ha portato nel mondo del cinema una serie di strumenti innovativi, ma nessuno ha rivoluzionato il linguaggio visivo quanto il drone. Originariamente considerati strumenti per riprese aeree sperimentali o militari, i droni hanno conquistato il cinema con la loro capacità di generare immagini spettacolari, dinamiche e inedite, prima riservate a produzioni multimilionarie con elicotteri e gru.
Sceneggiatura di un Cortometraggio: bella od inconcludente?
Valutare subito la complessità e il potenziale di un'idea per un cortometraggio è cruciale per ottimizzare tempo ed energie creative. Un'analisi precoce aiuta a discernere se il nucleo narrativo è sufficientemente forte e originale da sostenere l'interesse del pubblico in un formato breve. Comprendere la sua complessità implica valutare se il conflitto è chiaro, i personaggi hanno un potenziale di sviluppo (anche conciso) e il tema è coinvolgente.
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Ai David di Donatello un cortometraggio fatto con l’intelligenza artificiale
Tra i film candidati ai David di Donatello, i cui vincitori saranno annunciati il prossimo 7 maggio, c’è un cortometraggio intitolato The Eggregores’ Theory, che è stato realizzato con l’intelligenza artificiale generativa. Non è il primo corto realizzato in Italia in questa maniera, ma è il primo a essere candidato ai David di Donatello, il principale premio dell’industria del cinema italiano.
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La debolezza dei personaggi secondari nei cortometraggi
Un personaggio secondario diventa importante in un film quando influenza direttamente od indirettamente la trama principale o l'arco narrativo del protagonista, spesso fornendo un aiuto cruciale, un ostacolo significativo o un punto di vista alternativo. Può rivelare aspetti nascosti del protagonista attraverso le loro interazioni o agire come catalizzatore per il suo cambiamento. A volte, un personaggio secondario incarna un tema specifico del film o offre un contrasto con il protagonista, arricchendo la profondità della narrazione.
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Cosa si può imparare dal film commedia: "Ieri, Oggi, Domani" (1965)
"Ieri, Oggi, Domani" ci offre oggi uno spaccato affascinante e divertente delle dinamiche di coppia e delle differenze socio-culturali nell'Italia del boom economico. Attraverso le sue tre storie indipendenti, il film esplora con ironia e leggerezza i temi del desiderio, del matrimonio, della maternità e del potere femminile all'interno delle relazioni. Ci insegna sull'importanza della comunicazione, sulla capacità di adattamento nelle coppie e sulle diverse forme che l'amore e la seduzione possono assumere in contesti sociali mutevoli.
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Usare la Panasonic LUMIX DMC-G80 per girare cortometraggi
La Panasonic LUMIX DMC-G80, pur non essendo una cinepresa professionale dedicata, offre diverse funzionalità interessanti per la realizzazione di cortometraggi con un occhio al budget. Permette di registrare video in 4K UHD, offrendo una risoluzione elevata per immagini nitide e dettagliate. La G80 offre controlli manuali completi su esposizione, messa a fuoco e bilanciamento del bianco, essenziali per un controllo creativo sull'immagine. Include funzionalità utili come il focus peaking e le zebra pattern per assistere nella messa a fuoco e nell'esposizione. Inoltre, la presenza di un ingresso per microfono esterno permette di registrare audio di qualità superiore rispetto ai microfoni integrati negli smartphone, un aspetto cruciale per un cortometraggio di buon livello.
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Importanza dei particolari in un cortometraggio
Un particolare in un film o cortometraggio, se ben orchestrato, può catturare potentemente l'attenzione del pubblico, agendo come una lente d'ingrandimento su dettagli significativi che altrimenti passerebbero inosservati. Un primo piano su un oggetto, un'espressione fugace o un piccolo gesto possono rivelare sottotesti emotivi, anticipare sviluppi narrativi o simboleggiare temi centrali, arricchendo la comprensione e l'esperienza dello spettatore.
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Sottotitoli o doppiaggio? differenze nel mondo
Quando un film girato in una lingua specifica — ad esempio in italiano — si prepara per la distribuzione internazionale, i produttori si trovano di fronte a una scelta cruciale: tradurlo attraverso i sottotitoli od il doppiaggio. Entrambe le soluzioni hanno vantaggi e svantaggi, influenzano la fruizione artistica dell’opera e rispondono a preferenze culturali dei vari mercati esteri. Questo articolo esplora in dettaglio le differenze tra le due opzioni, per aiutare cineasti e distributori a fare scelte informate.
Dal blackout elettrico alle sceneggiature per i cortometraggi
Un blackout elettrico nazionale che paralizza ogni attività rappresenta una base narrativa potente per cortometraggi capaci di catturare l'immaginario del pubblico per diverse ragioni. Innanzitutto, un evento del genere è catastrofico e inaspettato, rompendo la routine quotidiana e catapultando i personaggi in una situazione di emergenza immediata e universale, generando suspense e curiosità nello spettatore su come reagiranno.
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Blackmagic URSA Cine 12K LF Body a basso costo nel cinema 12K
Blackmagic Design ha annunciato la sua cinepresa di punta URSA Cine 12K LF al NAB 2024. La Blackmagic URSA Cine 12K LF è completamente equipaggiata per le riprese cinematografiche al prezzo incredibile di 16.495 dollari. Tuttavia, il pacchetto include una piastra di base con attacco a spalla integrato, una maniglia superiore e supporti per asta. Include anche un modulo multimediale da 8 TB per la registrazione. Solo questo costa oltre 1.800 dollari.
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Inserimento dei sottotitoli in un film o Cortometraggio
I sottotitoli sono un elemento cruciale per l'accessibilità e la fruizione di film e cortometraggi da parte di un pubblico più ampio. Permettono alle persone sorde o con problemi di udito di seguire la trama e i dialoghi, garantendo l'inclusività. Inoltre, facilitano la comprensione per chi guarda in ambienti rumorosi o per chi non conosce perfettamente la lingua originale, abbattendo barriere linguistiche e culturali.
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Progetto di "Corso sul Cortometraggio" per studenti
Comprendere il cortometraggio offre ai giovani una porta d'accesso concisa e potente al linguaggio cinematografico in generale ed alla narrazione visiva. Con la sua durata ridotta, permette di sperimentare in modo più accessibile le diverse fasi della produzione, dalla scrittura all'editing, sviluppando competenze creative e tecniche fondamentali. Imparare a realizzare corti stimola la capacità di sintesi narrativa, il lavoro di squadra e l'espressione di idee complesse in formati brevi, competenze trasferibili in molti ambiti. Inoltre, espone a una forma d'arte spesso innovativa e meno commerciale, ampliando i loro orizzonti culturali e la comprensione del potenziale del cinema.
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Basi tecniche per diventare un Video Editor professionista
Se aspiri a diventare Video Editor professionista, capire hardware e mezzi tecnici è fondamentale: scegliere i componenti giusti fa la differenza tra lavorare fluidamente o essere frenato da crash e rallentamenti. Ecco un articolo dettagliato, pensato in stile guida professionale, aggiornato agli standard 2025.
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Utilizzare il Controluce in modo efficace
Anche nei cortometraggi, l'uso del controluce è un potente strumento visivo per catturare l'attenzione dello spettatore. Creando un alone luminoso attorno ai soggetti, il controluce li separa dallo sfondo, donando tridimensionalità e profondità all'immagine, elementi che elevano la qualità percepita del film. Può enfatizzare la silhouette di un personaggio, rendendolo iconico o misterioso, e aggiungere un tocco di drammaticità o poesia alla scena
Il 29-4 anteprima: AMANDA "Shades of Ghoster Love" di Barbara Patarini
Al cinema-teatro "Della Forma" di Roma, martedì 29 aprile alle ore 17,30 anteprima del cortometraggio "AMANDA" che tratta il tema delicato e attuale della rinascita femminile dopo una relazione non sana di dipendenza affettiva. Ad ogni età e per ogni genere, un incontro d’amore rappresenta una fase molto delicata da vivere. Quasi sempre, l’inizio di una storia, trasporta chi la vive in un piano emotivo ricco di emozioni e sensazioni vitali. Il corpo fiorisce, la mente proietta un sogno ad occhi aperti. Ma nell’epoca odierna si è diffuso, nella relazioni sentimentali, un fenomeno chiamato Ghosting, ovvero un comportamento tipico di una persona in grado di influenzare negativamente la mente di chi incontra con le proprie azioni: in questo caso scomparendo e ricomparendo in ogni forma di espressione e comunicazione.
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Percorso di crescita tecnica come Video Editor
Programmare un percorso di crescita tecnica è cruciale per un aspirante video editor cinematografico perché il settore richiede competenze specializzate e in continua evoluzione. Acquisire gradualmente padronanza di software professionali, tecniche di montaggio avanzate, color correction, effetti visivi e gestione dell'audio è fondamentale per soddisfare gli standard qualitativi degli studi.
Riflessioni sulle "strutture in 3 atti"
La struttura in tre atti è un modello narrativo classico per le sceneggiature sia per cortometraggi che per lungometraggi. L'Atto I (Setup) introduce il protagonista, il suo mondo e il conflitto iniziale, stabilendo la premessa della storia. L'Atto II (Confronto) è la parte più lunga, in cui il protagonista affronta ostacoli, sviluppa il suo obiettivo e incontra alleati e antagonisti, aumentando la tensione. L'Atto III (Risoluzione) vede il culmine del conflitto, dove il protagonista si scontra direttamente con la forza antagonista, portando a una risoluzione della trama e spesso a un cambiamento nel personaggio.
Come ottenere riprese cinematografiche con i droni
Le riprese aeree sono un aspetto che è sfuggito alle produzioni a budget modesto fin dalla loro nascita. Telecamere più piccole, tecnologie di radiocomando a basso costo e, ora, l'adozione di massa dei droni hanno reso possibile realizzare ottime riprese aeree e fotografie con i droni praticamente alla portata di qualsiasi videografo. Tuttavia, le riprese cinematografiche sono difficili da ottenere perché girare con un drone non è così facile come sembra.
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Analisi dell'uso di un 35 mm per girare un cortometraggio
L'uso particolare di una focale di 35 millimetri può piacere per diverse ragioni, soprattutto per la sua versatilità e la sua capacità di offrire una prospettiva che si avvicina molto a quella dell'occhio umano. Prospettiva naturale: Il 35mm offre un campo visivo ampio ma non eccessivo, simile a come percepiamo il mondo con i nostri occhi. Questo crea un senso di familiarità e immersione per lo spettatore, rendendo le scene più realistiche e coinvolgenti.
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Come trovare l'idea giusta per creare una storia originale, profonda e coinvolgente
Viviamo in un mondo complesso e caotico, travolto ogni giorno da una quantità immensa di informazioni, notizie, tendenze e stimoli digitali che spesso durano pochi istanti prima di essere sostituiti da qualcosa di nuovo. Per chi vuole creare una sceneggiatura - sia essa per un cortometraggio o un film - questa abbondanza è una benedizione e, al contempo, una grande maledizione. Come fare, allora, per selezionare un'idea che ci soddisfi davvero, che meriti il nostro tempo e la nostra energia, che possa diventare una sceneggiatura completa, strutturata, emozionante e memorabile?
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“4 marzo 1943” di Lucio Dalla: una sceneggiatura od una canzone?
Un Cortometraggio è una storia. Ma anche alcune canzoni, cioè le parole di alcune canzoni sono storie, ovvero possono essere considerate cortometraggi cantati. C'è un parallelo affascinante tra due forme d'arte apparentemente distinte: il cinema in formato breve e la canzone con un contenuto narrativo definito. Per analizzare appieno questa affermazione, è necessario esplorare le caratteristiche intrinseche di entrambi i mezzi espressivi ed i punti di contatto che hanno in comune.
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Parlare di Cinema a scuola?
Parlare di cinema a scuola è fondamentale perché il cinema è un linguaggio universale ed una forma d'arte potente che influenza profondamente la nostra cultura ed il nostro modo di percepire la realtà. Studiare il cinema sviluppa la capacità di analisi critica e di interpretazione delle immagini in movimento, competenze sempre più cruciali in un mondo saturo di contenuti visivi. Insegna agli studenti a comprendere le tecniche narrative, il linguaggio visivo e le implicazioni sociali e culturali dei film.
Foto di Scena efficaci per il marketing
Le foto di scena (o production stills) sono immagini fotografiche scattate sul set e sono uno strumento chiave per promuovere il film, il cortometraggio o la serie tv. Hanno diverse funzioni: servono per le locandine ed i poster, i social media, i siti web, gli articoli sulle riviste, i press kit e generano così curiosità nel pubblico. Scattate durante le riprese, devono essere di alta qualità, rappresentare l’atmosfera del progetto e veicolare emozioni.
Idee di base per Sceneggiature comiche
Le basi di una sceneggiatura comica risiedono nell'identificazione di una premessa divertente, spesso basata su situazioni paradossali, equivoci e/o comportamenti eccentrici dei personaggi: la storia si fonda sulla costruzione di situazioni paradossali, personaggi stravaganti ed umorismo, spesso fisico e burlesco, con l'obiettivo di suscitare ilarità. La comicità, tuttavia, è soggettiva, quindi è fondamentale capire i meccanismi che rendono una sceneggiatura comica efficace, come l'uso di gag visive, battute sorprendenti e situazioni inaspette.
Acquistare oggi una Videocamera Professionale
Realizzare un cortometraggio ad alto livello con la sola fotocamera di uno smartphone, sebbene sia tecnicamente possibile grazie ai progressi significativi nella qualità video, presenta diverse limitazioni che rendono l'uso di una videocamera professionale preferibile per ottenere risultati di livello superiore. Ecco alcuni dei motivi principali:
- Qualità dell'immagine e sensore: Le videocamere professionali sono dotate di sensori di dimensioni maggiori rispetto a quelli degli smartphone.
Establishing shot - cosa sono e come si usano
Gli establishing shot, noti anche come piani d'ambientazione o inquadrature di localizzazione, sono un elemento fondamentale del linguaggio cinematografico e televisivo. Essi svolgono un ruolo cruciale nell'orientare lo spettatore nello spazio e nel tempo, fornendo il contesto visivo necessario per comprendere l'azione che seguirà.
Come fare un Documentario: dall’inizio alla fine
Un documentario è un'opera cinematografica o televisiva il cui scopo principale è presentare e interpretare la realtà, fornendo informazioni su fatti, persone, eventi, luoghi, fenomeni sociali, scientifici, storici o culturali. A differenza della finzione, il documentario si basa su materiale di repertorio reale, come interviste, immagini d'archivio, riprese dirette della realtà, testimonianze, dati ed analisi di esperti.
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