La Commissione, composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Francesco Giai Via, Marzia Gandolfi, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi, ha assegnato il premio David per il Miglior Cortometraggio a:
"LE VARIABILI DIPENDENTI" di Lorenzo Tardella (dist.: Prem1ere Film)
Nella cinquina finalista anche:
Albertine Where Are You? di Maria Guidone (dist.: Prem1ere Film);
Ambasciatori di Francesco Romano (dist.: Prem1ere Film
Il barbiere complottista di Valerio Ferrara (dist.: Prem1ere Film);
Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti (dist.: Tiny Distribution).
Il premio al corto "Le variabili dipendenti" di Lorenzo Tardella è stato assegnato all’unanimità. Tutti i componenti della Commissione sono rimasti favorevolmente colpiti dallo sguardo potente del regista al servizio di questo racconto di educazione sentimentale e da come ha saputo dirigere due giovanissimi attori dalla recitazione intensa ed emozionante.
Gli altri quattro corti entrati in cinquina ben rappresentano l’eccellenza all’interno delle numerose, ricche, proposte di questa annata che ci è sembrata particolarmente vivace in termini di varietà di temi, generi e forme di racconto.
Dalla suggestione letteraria (Albertine Where Are You?) alla satira sociale (Il barbiere complottista), da un originalissimo omaggio agli spaghetti western (Lo chiamavano Cargo) al viaggio in un microcosmo infernale (Ambasciatori), si tratta di titoli molto diversi tra loro ma accomunati da una grande e molto promettente vitalità.
Biografia del regista del corto vincitore "Le variabili dipendenti".
Lorenzo Tardella. Nato a Narni (TR) nel 1992. Ha studiato regia al CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. I suoi precedenti cortometraggi Edo, Quello che resta, A fior di pelle, sono stati presentati in numerosi festival italiani ed internazionali, tra i quali Alice nella città nell’ambito della Festa del Cinema di Roma e Visioni italiane presso la Cineteca di Bologna. "Le variabili dipendenti" è il suo saggio di diploma al CSC dal quale è stato prodotto. Nel 2022 ha ottenuto premi al Queer Lisboa Festival, al Ceprano Film Festival, al Castrovillari Film Festival.
