Uno dei Direttori della Fotografia più rinomati e premiati agli Oscar è l'italiano Vittorio Storaro. Vittorio ha 11 anni: il padre, proiezionista allo Studio Lux Film, lo incoraggia a studiare fotografia. A 16 anni si diploma Maestro Fotografo. A 18 anni si certifica Cineoperatore del Colore. E' uno dei più giovani studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia dove si diploma nella sezione di Ripresa Cinematografica. A ventun anni è già operatore alla macchina in un film. Nel 1966 è assistente operatore nel primo film di Bernardo Bertolucci. Nel 1968 è per la prima volta direttore della fotografia. Ha lavorato con i maggiori registi italiani e stranieri. Ha ricevuto innumerevoli premi e ha ricevuto tre Lauree Honoris Causa.
Storaro ha vinto l'Oscar per la Miglior Direzione della Fotografia 3 volte nella sua carriera. Ecco i film per i quali ha vinto l'Oscar:
"Apocalypse Now" (1979): Diretto da Francis Ford Coppola, sceneggiato da Francis Ford Coppola, Michael Herr, John Milius e liberamente ispirato al romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra, considerato il migliore tra i film sulla guerra del Vietnam più celebri di sempre. Il film è stato un capolavoro visivo ed a Storaro è stato assegnato l'Oscar per la sua abilità nel creare una cinematografia accattivante e suggestiva.
"Reds" (1981): Diretto da Warren Beatty, il film ha valso a Storaro il suo secondo Oscar. Il suo uso distintivo del colore e della luce brillante ha contribuito a creare un'atmosfera unica. Un film un film sulla vita e sulla carriera del giornalista e scrittore John Reed e il suo rapporto con la scrittrice e attivista Louise Bryant.
"The Last Emperor/L'ultimo imperatore" (1987): Diretto da Bernardo Bertolucci, il film ha fatto ottenere a Storaro il suo terzo Oscar. Il suo lavoro in questo film ha contribuito a catturare la grandiosità e la bellezza visiva dell'epoca cinese. Il film racconta la vita dell’imperatore cinese Puyi, dalla sua nascita fino alla caduta dell’impero cinese e quindi la sua prigionia e il suo reinserimento durante la Rivoluzione culturale cinese.
Vittorio Storaro è ampiamente considerato uno dei più grandi direttori della fotografia nella storia del cinema mondiale. Le sue inquadrature sofisticate, il suo uso audace del colore e della luce e la sua capacità di dare vita alle visioni dei registi lo hanno reso una figura iconica nel mondo del cinema.
