Dal sito dagospia.com riportiamo parte di quanto scritto nell’articolo di Carmelo Caruso per “il Foglio”: 
Pagavano per lei i festival, ma da chi sono finanziati i festival? Dai ministeri, dalle regioni. Meloni, a che titolo, un ministro che bara, resta ministro del governo Meloni? Cosa significa  “non è stato speso un soldo degli italiani”? Non è forse usare denaro di tutti farsi ospitare, senza titolo, da un festival che riceve finanziamenti  di stato? Non è denaro di tutti essere alloggiati, come Boccia a Polignano a Mare (lo ha confermato il presidente al Foglio e aggiunge, “pagati anche i biglietti aerei”) sempre acquistati su segnalazione del ministero,  dicendo ciò che non è vero? Non è denaro di tutti? Meloni, a che titolo? Presidente Meloni, non è forse denaro di tutti cenare insieme al ministro, come ha fatto Boccia a Taormina, sempre a spese di associazioni finanziate da istituzioni?  Non è denaro di tutti, ancora,  al Taobuk, lo fa sapere la presidente Antonella Ferrara, avere il posto riservato “Boccia”? Chi segnala Boccia al Taobuk?  La segnala il ministero. […] La comunicazione che Boccia avrebbe fatto parte della delegazione del ministro, a Taormina, così come a Polignano a Mare, Riva Ligure, in tutte le altre città (dove si stanno scatenando cronisti, sensali, trafficanti di documenti) parte dal capo di segreteria del ministro, Narda Frisoni. Se Boccia non era consigliera significa aver mentito ad associazioni che prendono fondi dallo stato, è stato che aggira stato, e significa aver fatto lavorare Boccia senza tutele.

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PERCHE' ABBIAMO TRASCRITTO QUSTE FRASI? Semplicemente per ribadire quanto già scritto nel passato, come nell'articolo: Festival e Concorsi nazionali ed internazionali "foraggiati" con le nostre tasse in cui cercavamo di fare chiarezza e mettere a conoscenza di tutti i cittadini italiani, non solo dei registi, sceneggiatori, attori e tecnici vari dei cortometraggi, nostri lettori, come FUNZIONANO MOLTISSIMI FESTIVAL E CONCORSI.
Con i contributi, ovvero i soldi delle tasse dei cittadini italiani che Municipi, Comuni, Regioni e vari Ministeri statali ed Enti a partecipazione statale "foraggiano" centinaia di manifestazioni in tutta Italia, in cambio di cosa?... 

Tutto regolare, beninteso, ma il bello (o brutto) è che noi non lo sappiamo.
Ecco perchè sarebbe cosa buona e giusta che i Festival e Concorsi che ricevono SOLDI PUBBLICI ne diano evidenza, scrivendo nei loro Bandi quanti soldi pubblici (cioè nostri) hanno ottenuto e da chi. Solo per fare CHIAREZZA. O no?

Ci sono tanti Sponsor privati che vogliono e possono fare pubblicità e sovvenzionare festival e concorsi: così si stimola pure l'economia nazionale! 

 

Qui il link all'articolo: Festival e Concorsi nazionali ed internazionali "foraggiati" con le nostre tasse

Volendo è interessante anche l'articolo: RIPORTIAMO L'ARTICOLO: Perché il mondo dei premi cinematografici è una truffa. A partire dai cortometraggi

Oppure l'articolo: Assurdità della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

 

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