Ascoltare la musica mentre scrivi può essere la chiave per far ripartire il tuo processo di scrittura, iniettando emozione, tono e atmosfera in ogni singola scena e momento della tua sceneggiatura. La musica può darti l'ispirazione e la spinta di cui hai bisogno per affrontare quell'ispirato sprint di scrittura in cui, prima che tu te ne accorga, hai improvvisamente scritto venti pagine fantastiche.
La più grande necessità che ha uno sceneggiatore è l'ispirazione. Senza ispirazione il processo di scrittura non esiste: sei sorpreso a fissare quello schermo vuoto con il cursore lampeggiante in attesa che tu scriva qualcosa. Ma non puoi aspettare che ti venga l'ispirazione. Devi andare a trovarla.
L'ispirazione può venire da molti luoghi. Prima di scrivere una sola parola, dovresti tuffarti nel pool di qualunque genere rientri nella tua sceneggiatura. Dovresti guardare film con temi, sfondi, argomenti e tipi di personaggi simili, anche se questi elementi si trovano all'interno di generi diversi. Dovresti leggere libri e articoli di riviste che contengono anche questi elementi.
Ma c'è un elemento ispiratore che gli sceneggiatori spesso dimenticano: la musica.
La musica è una componente vitale per il cinema. Può guidare il pubblico nell'emozione prevista per ogni singolo momento all'interno di un film. Può accentuare le emozioni provate dai personaggi e i momenti creati all'interno di una storia. Può dare un senso di tono, ritmo e atmosfera.
Diamo un'occhiata a E.T. di Steven Spielberg come esempio. Ecco l'iconica scena della bici in cui ET riesce a salvare Elliot, suo fratello e i loro amici dagli agenti del governo che li inseguono, mostrando la magia e il potere dell'extraterrestre.
Ora ecco la stessa scena senza la musica.
Ora diamo un'occhiata agli ultimi momenti della scena finale cruciale ed emozionante in cui Elliott dice addio al suo caro amico.
Ora vediamo come funziona senza la colonna sonora.
I film di Spielberg sono stati criticati da alcuni che affermano che la musica all'interno dei suoi film manipola il pubblico facendogli provare una certa emozione.
Quello che sembrano non capire è che questo è il punto.
dall'Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org - qui l'Articolo completo in italiano