"Il cinema secondo Hitchcock" è un celebre libro scritto dal regista francese François Truffaut nel 1966. Il libro è il risultato di una serie di interviste che Truffaut ha condotto con il grande regista britannico Alfred Hitchcock tra il 1962 e il 1964. Durante queste interviste, Truffaut ha analizzato in modo approfondito il lavoro e l'approccio registico di Hitchcock, gettando luce sulle tecniche, le tematiche e la filosofia che hanno reso il regista britannico uno dei più influenti della storia del cinema.
"Il cinema secondo Hitchcock" è diviso in diversi capitoli, ognuno dei quali tratta aspetti specifici del cinema di Hitchcock. Truffaut esamina il modo in cui Hitchcock ha affrontato le sfide tecniche e narrative nella realizzazione dei suoi film e analizza le caratteristiche distintive dei suoi stili visivi e narrativi.
Il libro offre uno sguardo approfondito sulle tecniche di regia di Hitchcock, come l'uso dell'inquadratura, del montaggio, delle luci e del suono per creare suspense e tensione nei suoi film. Truffaut svela anche il processo creativo del regista, il modo in cui concepiva e sviluppava le idee per i suoi progetti cinematografici.
"Il cinema secondo Hitchcock" è diventato un classico della critica cinematografica ed è ampiamente considerato uno dei migliori libri mai scritti sul cinema. Le interviste e i dialoghi tra Truffaut e Hitchcock forniscono una visione unica sulla mente di uno dei maestri del cinema e offrono preziose lezioni per chiunque sia interessato alla regia e alla creazione cinematografica.
Il libro è diventato un riferimento fondamentale per gli studenti di cinema, aspiranti registi e amanti del cinema in generale. La sua pubblicazione ha contribuito a elevare il cinema di Hitchcock a un nuovo livello di apprezzamento e comprensione critica e ha rafforzato il suo status di uno dei registi più importanti della storia del cinema.