La ricompensa offre al protagonista la spinta aggiuntiva di cui ha bisogno per superare il conflitto che affronta durante il climax della storia, quando si trova ad affrontare la sfida più dura, sia fisica che emotiva. Un'arma speciale, un elisir, un po' di conoscenza, un'esperienza o la riconciliazione sono i cinque tipi di ricompense di cui gli eroi hanno bisogno per prevalere.
Una volta ottenuta la ricompensa, è tempo per l'eroe di riprendere la strada del ritorno al mondo ordinario.
Che effetto ha "La strada del ritorno" per la tua storia?
Ma cos'è The Road Back e come può svilupparsi questa fase del tuo terzo atto?
PIÙ CONFLITTO, POSTA IN GIOCO PIÙ ALTA
La strada del ritorno è il momento della tua sceneggiatura che conduce il tuo personaggio verso il climax finale. Sono sopravvissuti al Calvario, che è il punto centrale della tua storia. Hanno acquisito un'arma speciale, un elisir, un pezzo di conoscenza, un'esperienza illuminante o una qualche forma di riconciliazione che sanno li aiuterà ad affrontare il conflitto finale prima di poter tornare nel loro mondo ordinario.
Questo è il punto di partenza del tuo terzo atto, in cui passi dal secondo e ti avventuri nel tratto finale del viaggio del tuo protagonista.
The Ordeal è il primo grande conflitto che devono affrontare, solitamente scritto come un falso climax in cui le cose cambiano e il conflitto si evolve. La strada del ritorno è il luogo in cui il protagonista vede la luce alla fine del tunnel, ma affronta ancora un'altra sfida, questa volta con una posta in gioco più alta.
In Star Wars, dopo che Luke, Han, Leia, Chewbacca e i droidi sono sfuggiti alla dura prova all'interno della Morte Nera, stanno tornando alla base nascosta dei ribelli con i piani che possono portare alla distruzione della Morte Nera.
Ma non è ancora finita.
Vengono attaccati dai TIE-Fighter in arrivo. Questo è il primo confronto di Luke con combattenti nemici impegnati. Qui è dove apprendiamo se avrà quello che serve per diventare un pilota della Ribellione. Anche se le sue abilità di pilotaggio non vengono utilizzate direttamente, possiamo vedere un piccolo presagio delle sue capacità di mira.
La strada del ritorno ti offre la possibilità di mantenere il conflitto in arrivo. E quando lo fai, continui a coinvolgere il lettore e il pubblico, costringendoli a restare con la storia.
Alzi la posta in gioco solo un po' di più rispetto a quella trovata in The Ordeal, ma non abbastanza in alto da eclissare il climax imminente.
MOSTRARE LA LUCE ALLA FINE DEL TUNNEL
A volte c'è una leggera pausa nell'azione o nel conflitto tra The Ordeal e The Road Back. Un momento o una sequenza in cui il protagonista si riunisce con i propri alleati o raccoglie i propri pensieri che portano ai continui ostacoli e ostacoli che devono affrontare prima del climax finale.
Ciò offre al lettore e al pubblico la possibilità di riorganizzarsi e respirare dopo l'azione o il dramma di The Ordeal.
Vuoi dare ai personaggi una qualche forma di realizzazione e speranza. E poi, come dovrebbe fare ogni bravo scrittore, vuoi gettare loro ancora più conflitti, proprio mentre stanno per credere che il loro viaggio sia quasi completo.
Quando guardi la maggior parte dei film, sentirai questo cambiamento all'interno della storia, al punto che sembra come se avessimo voltato pagina dal secondo atto al terzo.
Sono Indiana e Marion sulla barca con l'Arca dell'Alleanza in deposito.
Hanno recuperato con successo l'Arca e sono riusciti a negoziare un modo per trasportarla. Sono sulla metaforica "strada del ritorno" al mondo ordinario. Vediamo la luce alla fine del tunnel. Fino a...
...più ostacoli e ostacoli.
IMPOSTAZIONE DEL TERZO ATTO
Se c'è uno scopo specifico che gli scrittori cercano quando considerano l'utilizzo di questa fase del Viaggio dell'Eroe, è tutto nell'impostare il terzo atto.
Quando l'eroe ha affrontato The Ordeal, ha vissuto il conflitto più grande del suo viaggio fino ad ora. Ma ora sono riusciti a sopravvivere. Dobbiamo ora girare la pagina al terzo atto introducendo più conflitti e alzando la posta in gioco. E, cosa ancora più importante, dobbiamo capire cosa è a rischio nel terzo atto e nell'eventuale climax (La Resurrezione).
La fase Road Back della struttura della storia ti offre l'opportunità di reimpostare e mostrarci cosa è cambiato, come influenza il protagonista e i suoi alleati (se presenti) e cosa devono superare per prevalere alla fine.
In I predatori dell'arca perduta, Marion viene nuovamente catturata e i nazisti hanno ripreso l'Arca. A peggiorare le cose, Indiana non ha più alleati su cui fare affidamento per salvare la situazione. La scena Road Back della sua storia termina con lui che sale sull'U-Boot nazista, da solo.
Abbiamo voltato pagina al conflitto finale della storia: Indiana che salva Marion e recupera l'Arca.
È il seguito perfetto. Fa sapere al lettore e al pubblico che le cose stanno iniziando a concludersi e che dovrebbero prepararsi per il finale emozionante, elettrizzante, esilarante, spaventoso o drammatico a venire.
La strada del ritorno consente all'eroe - e al lettore e al pubblico - di vedere la luce alla fine del tunnel, se non per pochi brevi istanti. Quindi introduce più conflitti, una posta in gioco più alta e rivela tutto ciò che è a rischio nel momento culminante del viaggio del protagonista.
E ricorda...
"Il Viaggio dell'Eroe è una struttura scheletrica che dovrebbe essere arricchita con i dettagli e le sorprese della storia individuale. La struttura non dovrebbe attirare l'attenzione su di sé, né dovrebbe essere seguita in modo troppo preciso. L'ordine delle fasi è solo uno dei molte variazioni possibili. Le fasi possono essere cancellate, aggiunte e mescolate drasticamente senza perdere nulla del loro potere." - Christopher Vogler, Il viaggio dello scrittore: struttura mitica per scrittori.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org
