Rod Serling è conosciuto come uno dei più grandi e prolifici scrittori e produttori di genere nella storia della televisione. Ha iniziato la sua carriera quando la televisione era un nuovo mezzo, inizialmente prosperando come scrittore durante l'era della radio. È anche riuscito a dare una mano a lavori iconici di genere cinematografico, in particolare con il suo credito di co-sceneggiatore nell'originale Planet of the Apes / Il pianeta delle scimmie - il cui ormai leggendario finale a sorpresa è stato un punto fermo del lavoro di Serling che spesso si trova nella sua vera eredità. ... The Twilight Zone / Ai confini della realtà.
Serling è stato il creatore e produttore esecutivo della serie classica, trasmessa dal 1959 al 1964. Ha anche scritto ben 92 dei 156 episodi e ha avuto un ruolo diretto in ognuno di quelli che non ha scritto, spesso collaborando con i grandi scrittori Richard Matheson e Charles Beaumont. Ha spesso attinto alla propria esperienza per molti episodi, spesso sulla boxe, sui piloti di linea e sulla vita militare: aveva combattuto nella seconda guerra mondiale e aveva ricevuto il Purple Heart e la Bronze Star.
È morto all'età di 50 anni per un attacco di cuore, ma la sua eredità continua poiché The Twilight Zone ha resistito alla prova del tempo con episodi regolarmente trasmessi durante le maratone del canale SyFy nei fine settimana di Capodanno e in altre festività. Ogni stagione dello spettacolo è disponibile anche sul canale di streaming di Amazon Prime.
Eccoci al grande per i suoi saggi consigli sulla scrittura. Approfondiremo alcune delle sue citazioni più famose sull'argomento per mostrare come gli sceneggiatori possono applicare la saggezza alla loro arte e al loro mestiere di sceneggiatore.
1. “ESISTE UNA QUINTA DIMENSIONE OLTRE QUELLA CONOSCIUTA DALL'UOMO... UNA DIMENSIONE VASTA COME LO SPAZIO E SENZA TEMPO COME L'INFINITO. È LA VIA DI MEZZO TRA LUCE E OMBRA, TRA SCIENZA E SUPERSTIZIONE, E SI TROVA TRA L'ABISSO DELLE PAURE DELL'UOMO E LA VETTA DELLA SUA CONOSCENZA. QUESTA È LA DIMENSIONE DELL'IMMAGINAZIONE."
Ciò risuonerà chiaramente con la maggior parte dei fan che conoscono The Twilight Zone. La narrazione di apertura originale di Serling, accompagnata dalla musica iconica, è anche una testimonianza della provenienza della migliore scrittura. Tra scienza e superstizione. Tra l'abisso delle paure dell'uomo e la vetta della sua conoscenza. Nella dimensione dell'immaginazione. Definisce l’origine della scrittura stessa, e definisce ancora meglio dove e come prospera la scrittura di genere – fantascienza, horror, thriller.
2. "ESSERE COME TUTTI È COME NON ESSERE NESSUNO."
Serling sicuramente si è distinto durante la sua giornata. Era un attivista e critico dell'establishment aziendale incorporato nella televisione.
Come sceneggiatori, questa citazione sottolinea il fatto che se provi semplicemente a emulare gli altri scrittori, cercando di essere come tutti gli altri, non ti distinguerai da solo. Se provi a copiare sceneggiature e film che hanno già avuto successo, neanche il tuo lavoro risalterà. Devi mostrare ciò che puoi apportare al settore, non come puoi scrivere come gli altri.
3. "OGNI SCRITTORE È UN ATTORE FRUSTRATO CHE RECITA LE SUE BATTUTE NELL'AUDITORIUM NASCOSTO DEL SUO CRANIO."
Quando scrivi un dialogo, devi vedere e sentire onestamente le parole prendere vita, anche se è attraverso l'occhio della tua mente o sottovoce. Alcuni dei migliori sceneggiatori reciteranno i loro dialoghi nel comfort della loro solitudine mentre scrivono. In questo modo puoi scoprire se un dialogo del genere funzionerà bene sullo schermo o se verrà semplicemente utilizzato come cattiva esposizione.
Tu, lo scrittore, devi assumere quei ruoli come farebbe un attore.
4. “VEDI. NESSUNO SHOCK. NESSUN INGHIOTTIMENTO. NESSUNO STRAPPO. CIÒ CHE TEMEVI SAREBBE ARRIVATO COME UN'ESPLOSIONE È COME UN SUSSURRO. QUELLO CHE PENSAVI FOSSE LA FINE È L’INIZIO.”
Gli sceneggiatori aspettano e aspettano che arrivi quel grande momento di ispirazione, che spesso porta a interminabili mesi e mesi di attesa. A volte anni. Le idee migliori arrivano come un sussurro nella notte. Potrebbe trattarsi di una singola immagine, una singola riga di dialogo, un singolo momento, un singolo tratto o arco narrativo del personaggio, ecc. Non aspettare una grande esplosione di ispirazione. Ascoltare.
5. “AVERE IDEE È LA COSA PIÙ SEMPLICE DEL MONDO. ABBATTERLI È LA COSA PIÙ DIFFICILE”.
Tutti hanno idee per i film. E quasi tutti credono che quelle idee siano brillanti. Sebbene il concetto sia tutto a Hollywood, ciò che conta davvero è l'implementazione di questi concetti brillanti. Smettila di parlare dei tanti, tanti grandi concetti che hai. Al giorno d'oggi non puoi certamente venderli come proposte senza una sceneggiatura, a meno che tu non sia una figura affermata e di successo a Hollywood. Devi fare il duro lavoro e scrivere le sceneggiature - e scriverle bene.
6. “SE HAI BISOGNO DI DROGHE PER ESSERE UN BRAVO SCRITTORE, NON SEI UN BRAVO SCRITTORE”.
Un malinteso comune, che si tratti di scrivere romanzi, opere teatrali, racconti, poesie, film o canzoni, è che il materiale migliore spesso provenga da una mente aperta o liberata da elementi esterni come alcol e droghe. Abbiamo letto molte interviste e biografie che puntano a questi scrittori e musicisti iconici che hanno evocato le loro opere dalle torbide indotte dalla droga o dall'alcol. Ma la verità è che, proprio come ha detto Serling, se hai bisogno di droghe per essere un bravo scrittore, non sei un bravo scrittore.
Tutto ciò di cui hai bisogno è un'eccellente immaginazione e il coraggio di fare il lavoro.
7. "L'IMMAGINAZIONE... I SUOI LIMITI SONO SOLO QUELLI DELLA MENTE STESSA."
L'unica persona che limita la tua immaginazione, per quanto riguarda l'ideazione di grandi concetti da scrivere e la ricerca di soluzioni creative ai problemi all'interno dei tuoi script, sei tu stesso. Le possibilità sono infinite. Devi solo usare la tua mente per attingere a loro. A volte è facile. A volte è difficile. Ma tutto è possibile.
8. “È SEMPRE STATO COSÌ: FINCHÉ GLI UOMINI SCRIVONO QUELLO CHE PENSANO, ALLORA TUTTE LE ALTRE LIBERTÀ – TUTTE – POSSONO RIMANERE INTATTE. ED È ALLORA CHE LA SCRITTURA DIVENTA UN’ARMA DI VERITÀ, UN ARTICOLO DI FEDE, UN ATTO DI CORAGGIO”.
Insomma, scrivere conta. Ciò che stai cercando di fare come scrittore - che si tratti di scrivere un romanzo, scrivere la prossima grande canzone, scrivere il prossimo film iconico o programma televisivo - ha uno scopo e può essere un'eccellente arma di espressione e cambiamento.
9. “IL RUOLO DELLO SCRITTORE È QUELLO DI MINACCIARE LA COSCIENZA DEL PUBBLICO. DEVE AVERE UNA POSIZIONE, UN PUNTO DI VISTA. DEVE VEDERE LE ARTI COME VEICOLO DI CRITICA SOCIALE E CONCENTRARSI SULLE QUESTIONI DEL SUO TEMPO”.
Serling ha spesso inserito messaggi importanti in quest'opera, anche se nascosti dietro il velo di fantascienza, horror e suspense. La tua scrittura dovrebbe avere prospettive e prospettive su ciò che sta accadendo nel mondo oggi. Puoi usare le tue storie e i tuoi personaggi coinvolgenti per comunicarlo.
10. "IN TERMINI DI ADATTAMENTI DELLA SCENEGGIATURA, SI CERCA DI ELIMINARE COSE ESTRANEE, SENZA DANNEGGIARE IL PEZZO ORIGINALE, PERCHÉ HAI UN DEBITO DI UN CERTO RISPETTO CON L'AUTORE ORIGINALE. ECCO PERCHÉ È STATO ACQUISTATO."
I migliori adattamenti non sono quelli che trasmettono ogni momento del materiale originale. Si tratta di trovarne l'essenza e tradurla in un mezzo visivo.
11. "LA MAGGIOR PARTE DELLE SCENEGGIATURE, LA MAGGIOR PARTE DEI FILM, DEVONO MOLTO DI PIÙ ALLA SCENEGGIATURA."
Possiamo avere un "Amen!" a questo, fratelli e sorelle nella sceneggiatura?
12. "QUESTO È, SE NON UN PROCESSO CHE DURA TUTTA LA VITA, È TERRIBILMENTE VICINO AD ESSO. LO SCRITTORE SI AMPLIA, DIVENTA PIÙ PROFONDO, DIVENTA PIÙ ATTENTO, DIVENTA PIÙ TEMPERATO, DIVENTA MOLTO PIÙ SAGGIO COL PASSARE DEL TEMPO. NON È QUALCOSA CHE VIENE INIETTATO IN AFFERRARLO CON UN AGO. NON È QUALCOSA CHE ARRIVA SU UN'ONDATA DI LUCE LAMPEGGIANTE ED ESPLOSIVA UNA NOTTE E DICE: "HUZZAH! EUREKA! CE L'HO!". E POI PROCEDE A SCRIVERE IL GRANDE ROMANZO AMERICANO IN UNDICI GIORNI. NON FUNZIONA IN QUESTO MODO. È UN PROCESSO LUNGO, NOIOSO, DURO E FRUSTRANTE, MA MAI E POI MAI ESSERE MESSO DA PARTE DAL FATTO CHE È DIFFICILE.
È difficile essere uno scrittore. Non ci sono successi dall’oggi al domani. Mai. Quando i media cercano di dipingerlo nei loro titoli, tralasciano il fatto che lo scrittore ormai di successo probabilmente è sopravvissuto a oltre un decennio o più di fallimento.
Se non sei pronto per questo, questo sogno potrebbe non essere adatto a te.
13. "LE IDEE NASCONO DA CIÒ CHE VIENE ANNUSATO, ASCOLTATO, VISTO, VISSUTO, SENTITO, EMOZIONATO."
Le idee sono essenzialmente un amalgama delle tue esperienze di vita. Ciò che ami, ciò che odi, ciò che temi, ciò che apprezzi, ciò che ti fa ridere e ciò che ti fa piangere.
14. "SCRIVERE È UNA PROFESSIONE IMPEGNATIVA ED EGOISTICA. E POICHÉ È EGOISTA ED ESIGENTE, PERCHÉ È COMPULSIVA ED ESIGENTE, NON L'HO ABBRACCIATA. HO CEDUTO."
Devi stare da solo. Devi eliminare le distrazioni mentre scrivi e, a volte, ciò significa allontanarti dalla famiglia, dagli amici e persino dal lavoro. È una dedizione che non necessariamente ami e abbracci, ma a cui soccomberai perché, nel profondo, è quello che sei.
15. "UN 'MUST' FONDAMENTALE PER OGNI SCRITTORE: UNA SEMPLICE SOLITUDINE: FISICA E MENTALE."
La professione o l'obiettivo che hai scelto richiede che tu sia in grado di disconnetterti dal mondo esterno – fisicamente e mentalmente – e di tuffarti in quello che stai creando.
16. "SE SEI DAVVERO UN BRAVO SCRITTORE E MERITI QUELLA POSIZIONE ONORATA, ALLORA, PER DIO, SCRIVERAI, SARAI LETTO E SARAI PRODOTTO IN QUALCHE MODO. FUNZIONA PROPRIO COSÌ. SE TU' SE SEI SOLO UN SEMPLICE ARTIGIANO DI TUTTI I GIORNI, NON DIVERSO DALLA MAGGIOR PARTE DEGLI ALTRI, ALLORA È PROBABILE CHE NON CE LA FARAI A SCRIVERE."
Alcuni sono destinati a esserlo, altri no. Indipendentemente dalla categoria in cui rientri, almeno ci hai provato.
17. "PUOI ESSERE UN GOBBO, UN NANO E COSE DEL GENERE. SE SCRIVI MAGNIFICAMENTE, PUOI SCRIVERE MAGNIFICAMENTE."
Non importa quanti anni o quanto sei giovane. Non importa di che colore hai la pelle. Non importa se sei ricco, povero o una via di mezzo. Non importa se vivi a Los Angeles, New York, Wisconsin, Sud America, Asia, Africa, Europa, Australia o ovunque. Se scrivi bene, nessuno te lo potrà togliere. E se sei creativo e persistente, quel lavoro verrà riconosciuto.
18. "SUPPONGO CHE PENSIAMO EUFEMISTICAMENTE CHE TUTTI GLI SCRITTORI SCRIVONO PERCHÉ HANNO QUALCOSA DA DIRE CHE È VERITIERO, ONESTO, MIRATO E IMPORTANTE. E SUPPONGO DI SOTTOSCRIVERLO ANCH'IO. MA DIO SA QUANDO GUARDO INDIETRO A OLTRE TRENT'ANNI DI ATTIVITÀ PROFESSIONALE SCRIVENDO, HO DIFFICOLTÀ A TROVARE QUALCOSA CHE SIA IMPORTANTE. ALCUNE COSE SONO COLTE, ALCUNE COSE SONO INTERESSANTI, ALCUNE COSE SONO DI CLASSE, MA DAVVERO POCO È IMPORTANTE.
Questo viene da uno dei più grandi e venerati scrittori della storia. Sii umile.
19. "LO SCRITTORE... QUANDO VIENE RIFIUTATO, QUEL DOCUMENTO VIENE RIFIUTATO, IN UN CERTO SENSO, VIENE RIFIUTATO ANCHE UN FRAMMENTO CONSIDEREVOLE DELLO SCRITTORE. È UN PEZZO DI LUI STESSO CHE VIENE RIFIUTATO."
Ecco perché il rifiuto fa così male. Non è solo la scrittura ad essere rifiutata. È anche la nostra anima perché è ciò che gli sceneggiatori danno – o dovrebbero dare – a ogni sceneggiatura. Un pezzo di loro.
20. "SE SUONA BENE COME LO DICI, PROBABILMENTE SUONERÀ BENE QUANDO LO DIRÀ UN ATTORE."
Parole sante quando si parla di dialogo. Gli scrittori devono dire quelle parole, preferibilmente nella mentalità fabbricata dai loro personaggi. O fallo sottovoce al bar oppure trova una stanza vuota e recitalo. Questo processo non solo cambierà il tuo dialogo in meglio; cambierà ogni aspetto della tua scrittura.
21. "SCELGO DI PENSARE AL PUBBLICO TELEVISIVO COME A PERSONE SENZA NOME, SENZA FORMA, SENZA VOLTO CHE SONO TUTTE COME ME. E TUTTO CIÒ CHE SCRIVO, SE MI PIACE, PIACERÀ A LORO."
Questa è la mentalità che devi avere. Parti per compiacere e divertirti. Non puoi sapere come reagiranno milioni di altre persone, o anche come reagiranno una manciata di contatti di Hollywood che leggeranno la tua sceneggiatura. Ma puoi sapere che ci sono milioni di persone là fuori a cui piacciono i film che ti piacciono.
22. "LA COSA PIÙ IMPORTANTE DELLA PRIMA VENDITA È CHE PER LA PRIMA VOLTA NELLA TUA VITA QUALCOSA DI SCRITTO HA VALORE E VALORE DIMOSTRATO PERCHÉ QUALCUNO TI HA DATO DEI SOLDI PER LE PAROLE CHE HAI SCRITTO, E QUESTO È TERRIBILMENTE IMPORTANTE, È UN'ENORME UN VANTAGGIO PER L'EGO, PER IL TUO SENSO DI FIDUCIA IN TE STESSO, PER IL TUO SENTIMENTO RIGUARDO AL TUO TALENTO."
Il tuo primo stipendio è magico. Non c'è alcuna sensazione del genere.
23. "RICORDO CHE LA PRIMA VENDITA CHE FECI FU DI CENTOCINQUANTA DOLLARI PER UN COPIONE RADIOFONICO E, PER QUANTO POVERO COM'ERO, NON INCASSAI L'ASSEGNO PER TRE MESI. CONTINUAVO A MOSTRARLO ALLA GENTE."
Non è solo una questione di soldi.
24. "IMMAGINO CHE IL PREZZO DELLA SCENEGGIATURA SIA DAVVERO SECONDARIO. IL MERITO È MOLTO PIÙ IMPORTANTE."
Questo è assolutamente vero, soprattutto nel clima odierno dell'industria cinematografica e televisiva. Il denaro può – e sarà – essere speso. I crediti durano per sempre e significano di più per coloro che detengono le chiavi del regno.
25. "CI SONO MOLTE COSE DI CUI SONO ORGOGLIOSO, E MOLTE CHE VORREI NON AVER MAI SCRITTO."
Scriverai delle sceneggiature terribili, non commettere errori. È una garanzia. Il vero segreto del successo è imparare a distinguere tra ciò che è eccellente e ciò che è orribile, e tutto ciò che sta nel mezzo.
26. "SONO UNO SCENEGGIATORE BENESTANTE E TUTTO IL RESTO - SONO UNO SCENEGGIATORE NOTO, MA NON FACCIO PARTE DELLA CONFRATERNITA DELLE PERSONE MOLTO, MOLTO IMPORTANTI. DIREI UN RAGAZZO COME ERNIE LEHMAN, WILLIAM GOLDMAN E UN POCHI ALTRI SONO DECISAMENTE SUPERIORI."
Ancora una volta... sii umile.
27. "CI SONO MILIONI DI MODI PER NON SCRIVERE."
Niente scuse.
28. "LE IDEE VENGONO DALLA TERRA. PROVENGONO DA OGNI ESPERIENZA UMANA DI CUI HAI ASSISTITO O DI CUI HAI SENTITO PARLARE, TRADOTTA NEL TUO CERVELLO NEL TUO SENSO DI DIALOGO, NELLA TUA FORMA LINGUISTICA. LE IDEE NASCONO DA CIÒ CHE VIENE ANNUSATO , ASCOLTATO, VISTO, SPERIMENTATO, SENTITO, EMOZIONATO. LE IDEE SONO PROBABILMENTE NELL'ARIA, COME PICCOLI OGGETTI DI OZONO."
La prossima volta che a te, lo scrittore, ti viene posta questa domanda infinita dai tuoi amici, familiari, colleghi e conoscenti, recita questa citazione. Oppure ora puoi riassumere dicendo: "Vengono da Ai confini della realtà".
29. "IN QUALCHE MODO, IN QUALCHE MODO, INCREDIBILMENTE, LA BUONA SCRITTURA ALLA FINE VIENE RICONOSCIUTA. SE SEI UNO SCRITTORE DAVVERO BRAVO E MERITI QUELLA POSIZIONE ONORATA, ALLORA, PER DIO, SCRIVERAI E SARAI LETTO."
C'è un detto molto vero che circola oggi a Hollywood: la crema lieviterà. Se hai affinato la tua arte, se la scrittura è sorprendente, se i concetti sono originali, se la consegna è solida e se hai la tua voce, la crema crescerà.
30. "NON HO MAI SCRITTO AL DI SOTTO DI ME STESSO. NON HO MAI SCRITTO NULLA A CUI NON VOLEVO FOSSE ASSOCIATO IL MIO NOME. HO SONDATO PIÙ A FONDO ALCUNE SCENEGGIATURE E HO AVUTO PIÙ SUCCESSO IN ALCUNE RISPETTO AD ALTRE. MA TUTTE CHE SONO STATI TRASMESSI, SAI, MI PRENDERÒ LA MIA LECCATA. SONO MIEI, ED È COSÌ CHE LI VOLEVO. "
Possiedi la tua scrittura, che sia buona, cattiva o una via di mezzo. Possedetelo.
31. "APRI QUESTA PORTA CON LA CHIAVE DELL'IMMAGINAZIONE. AL DI LÀ DI ESSA C'È UN'ALTRA DIMENSIONE: UNA DIMENSIONE DEL SUONO, UNA DIMENSIONE DELLA VISTA, UNA DIMENSIONE DELLA MENTE. TI STAI MUOVENDO IN UNA TERRA SIA DI OMBRA CHE DI SOSTANZA, DI COSE E IDEE. SEI APPENA PASSATO... AI CONFINI DELLA REALTÀ."
Quando ti imbarchi nella prossima sceneggiatura, stai esplorando Ai confini della realtà. La maggior parte delle persone non lo capisce. La maggior parte delle persone non sa come, dove e perché gli scrittori traggono le loro idee. Non sanno come evocano quei personaggi. Ecco dove andiamo: Ai confini della realtà. Creiamo suoni, immagini e influenziamo la mente del pubblico e del lettore. Lo facciamo a volte portandoli nell'ombra per emozionarli o spaventarli. Noi lo accompagniamo apportando sostanza, idee e nozioni.
Ci vediamo ai confini della realtà, signor Serling.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org