Casablanca è un film del 1942 diretto da Michael Curtiz e interpretato da Humphrey Bogart, Ingrid Bergman e Paul Henreid, basato sull'opera teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett e Joan Alison. La pellicola si aggiudicò tre premi Oscar come Miglior film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura non originale.
Rick Blaine (Humphrey Bogart) è un americano espatriato a Casablanca, nel Marocco francese sotto il regime filo-nazista, durante il secondo conflitto mondiale. Gestisce un locale, il Rick's Café Americain, e ha avuto un passato nel contrabbando d'armi a fianco dell'Etiopia al tempo dell'invasione italiana del 1935, e da repubblicano nella Guerra Civile spagnola del '36, ma è ormai un uomo cinico e disilluso.
Una sera arriva nel suo caffé Ugarte (Peter Lorre), un noto criminale, con due lettere di transito rubate a due soldati tedeschi che lui stesso ha ucciso; il suo intento è incontrarsi con un compratore a cui vuole venderle, ma prima che possa riuscirci viene arrestato, non prima di aver consegnato a Blaine le lettere, dei preziosissimi lasciapassare per gli Stati Uniti.
Il giorno seguente arriva a Casablanca la profuga norvegese Ilsa Lund (Ingrid Bergman), vecchia fiamma di Blaine di cui lui è ancora innamorato, insieme al marito Victor Laszlo (Paul Henreid), leader della ribellione ceca e fuggito da un campo di concentramento.
La coppia è in pericolo e cerca di procurarsi proprio delle lettere di transito per scappare, quando viene a sapere che proprio Blaine ne possiede due; Rick è tormentato perché vorrebbe vendicarsi di essere stato abbandonato dalla donna e anche perché vorrebbe rimanere con lei, ma quando capisce fino a che punto il marito sia disposto a sacrificarsi per metterla in salvo, cambia idea e decide di aiutarli, mettendo in pericolo tutto ciò che si è costruito a Casablanca.