Molti nuovi arrivati vogliono diventare sceneggiatori per tutte le ragioni sbagliate e di solito rinunciano quando scoprono che ciò che hanno letto nei libri dei guru e nei titoli dei giornali non corrisponde alla vera esperienza di perseguire una carriera del genere.
Se vuoi evitare di diventare parte di quella statistica, non devi solo perseguire una carriera, devi perseguire un sogno. Perseguire un sogno è unico al giorno d'oggi ed è molto più della semplice ricerca di un buon stipendio.
Esploriamo dieci motivi stimolanti per intraprendere una carriera nella sceneggiatura.
1. SEI UNA RAZZA NON COMUNE
Quando persegui un sogno – qualunque sogno – fai parte di una percentuale molto piccola della popolazione. La maggior parte delle persone fa un lavoro che paga le bollette, mette su famiglia e poi se ne va. Forse in seguito si pentiranno di non aver inseguito i sogni che avevano da giovani.
Per altri, il sogno è diventare insegnante, medico, soldato, pompiere, agente di polizia, ingegnere, scienziato, operaio edile, contabile, ecc.
Come scrittore che insegue il sogno di guadagnarsi da vivere scrivendo, sei una razza insolita. È speciale. È unico. È onorevole agli occhi di molti – e forse sciocco per altri che semplicemente non capiscono – perché hai scelto una carriera in cui tutte le probabilità sono contro di te. La maggior parte di coloro che vanno all'università per diventare insegnante, medico o ingegnere probabilmente troveranno un lavoro che li aspetta.
Con la sceneggiatura non ci sono tali garanzie. In effetti, l’unica garanzia è che, indipendentemente dal talento e dall’impegno messi in mostra, la maggior parte non vedrà mai quel sogno diventare realtà. La maggior parte troverà qualcos’altro, forse qualcosa di meglio per loro.
Se vuoi davvero farlo, no, se hai davvero bisogno di farlo e fai tutto il possibile per vedere questo sogno diventare realtà, sei una razza insolita.
2. DIVENTI UN DIO
No, non si tratta di manie di grandezza o complessi divini. Quando persegui questo sogno, sei il creatore supremo. A Hollywood, nonostante quello che dicono tutti, tutto inizia da te: dalla parola. Hai la libertà di creare qualsiasi personaggio e qualsiasi situazione desideri. Anche quando hai un incarico o stai cercando di scrivere una sceneggiatura commerciabile per sfondare, dovendo quindi occuparti degli appunti dello studio e delle linee guida e aspettative generali del settore, sei tu a dare vita a un determinato concetto, personaggio o storia.
C'è una sensazione di potere in questo. E non è un sentimento radicato nell'avidità o nella vanità. È qualcosa che nutre la tua anima in modi che nessun altro capirà.
Diventi un dio. Non di questo mondo o al di sopra di qualsiasi altro nella tua vita, ma hai la passione, il potere e la capacità di creare mondi e dar loro vita.
3. SENTI LA CORSA DEFINITIVA
Alcune persone saltano dagli aerei, scalano le montagne o si avventurano nelle profondità degli oceani. Ti siedi davanti al computer, alla macchina da scrivere o al blocco note e scrivi.
Non c'è fretta più grande per un narratore di quando arriva l'ispirazione. Quando decifri quel codice di un punto della storia con cui hai lottato, quando scopri un nuovo personaggio o quando ti imbatti in quegli incredibili e felici incidenti, realizzi rapidamente che non ti sei mai sentito così vivo.
Per gli insegnanti, forse sta raggiungendo quello studente difficile. Per i medici forse significa salvare la vita di quel ragazzino. Per gli scrittori, significa raccontare una storia e raccontarla bene.
4. PUOI GIOCARE IN UN MONDO DI MAGIA
I film sono magici. Le cose che ora possiamo vedere e sperimentare nei cinema non hanno eguali prima. Possiamo creare qualsiasi mondo, qualsiasi scenario, qualsiasi situazione e vederlo prendere vita su quello schermo. E tutto inizia con te.
Se cammini sul set di un film, sentirai la magia. Se entri in uno studio cinematografico, sentirai la magia. Se tutto va bene e senti quelle parole che hai scritto molto tempo fa finalmente pronunciate dagli attori mentre le telecamere girano, sentirai la magia. Non c'era niente di più emozionante per me come scrittore che ascoltare i miei dialoghi da attori che guardavo da tempo sul grande e piccolo schermo. E c'è persino una magia nel vedere il tuo nome come appare nei titoli di testa.
Quando il pubblico si siede ai propri posti e le luci si spengono, c'è una scintilla di magia mentre viene trasportato nei mondi e nelle vite dei personaggi.
Quante persone contribuiscono a fornire tale magia agli altri?
5. PUOI CAMBIARE LA VITA
I film possono cambiare la vita. Possono far ridere qualcuno quando ha bisogno di ridere, piangere quando ha bisogno di piangere, esultare quando ha bisogno di esultare, ecc. I film hanno portato persone, stati, paesi e il mondo intero a superare momenti difficili, consentendo la necessaria evasione e intrattenimento. e fornire una piattaforma per capire e comprendere cosa è successo.
I film hanno fatto emergere la necessaria consapevolezza delle questioni politiche e sociali, portando a cambiamenti nella politica o nel modo in cui pensiamo come società. I film ci hanno fatto accettare ciò che prima temevamo o non capivamo, fornendo un volto umano a ciò che in precedenza poteva sembrare tabù o diverso.
Guarda indietro e immagina quali film ti hanno cambiato la vita, anche nel modo più minuscolo. Forse un film ti ha dato fiducia quando non ne avevi, ti ha dato coraggio quando ne avevi più bisogno o ti ha permesso di identificarti con qualcun altro - anche se sapevi che era un personaggio immaginario - che stava attraversando la stessa lotta o una simile che stavi attraversando.
Non è necessario essere un professore o un insegnante per cambiare una vita. Non devi essere un poliziotto, un pompiere o un soldato per salvare una vita. Gli sceneggiatori lo fanno ogni giorno, ogni fine settimana, ogni stagione e ogni anno.
6. OTTIENI UNA TERAPIA GRATUITA
La scrittura è una forma di espressione. La terapia si concentra sull'espressione e sulla comunicazione delle tue lotte interiori. Sono la stessa cosa.
Gli argomenti che affronti nelle tue sceneggiature, anche se sono scritti in modo sottile all'interno di sottotrame o archi di personaggi, possono essere quelli che risiedono dentro di te e nei tuoi desideri, bisogni, frustrazioni, risentimenti, incubi e paure.
Scrivere è una liberazione. Può curare una giornata, una settimana, un mese, un anno o una vita brutta. Può permetterti di fuggire da una situazione attuale che vorresti dimenticare o da cui hai semplicemente bisogno di una pausa. Può permetterti di correggere un torto che ti sei perso nella tua vita mentre vivi indirettamente attraverso i tuoi personaggi.
La scrittura è espressione, l’espressione è terapia.
7. IL TUO UFFICIO È OVUNQUE TU SCELGA
Può avere una vista sull'oceano, i suoni della natura che ti circonda, l'odore dei chicchi di caffè o la sensazione del sole caldo sulle mani e sul viso mentre scrivi.
Sono finite le politiche d'ufficio, i giochi di potere, la scomparsa dei tuoi avanzi che avevi tutta l'intenzione di finire se non fosse stato per l'atto di un collega senza volto ed egoista, ecc. Il tuo ufficio è ovunque tu scelga in un dato giorno.
8. IL TUO ORARIO DI LAVORO È OGNI VOLTA CHE LO DESIDERI
Puoi scrivere giorno e notte. Puoi scrivere per un'ora o otto. Puoi prenderti una settimana libera e tornare riposato. Puoi riempire freneticamente il desiderio del tuo cuore.
Certo, potresti dover dedicare il tuo tempo a un altro lavoro finché non avrai sfondato i cancelli di Hollywood, ma a prescindere, il tempo che stai scrivendo dipende da te.
9. LE TUE FANTASIE PIÙ SFRENATE POSSONO PRENDERE VITA
Se hai mai desiderato essere qualcosa che per qualsiasi motivo non potevi, quella fantasia può prendere vita con pochi colpi di tastiera. Puoi esplorare cosa vuol dire essere un soldato, un agente dell'FBI, una spia, un atleta professionista o un astronauta. Con un po' di grande ricerca e una fervida immaginazione, puoi vivere indirettamente attraverso questi tipi di personaggi.
Puoi andare in posti e fare cose che non sarebbero mai state possibili nella tua vita fisica. Se mai esistesse una vera isola fantastica, la scrittura sarebbe quella.
10. NON TI CHIEDERAI MAI: "E SE..."
Il rimpianto è forse la malattia più letale che ti ha divorato nei tuoi ultimi anni. La verità è che no, non ci sono garanzie di successo quando si intraprende una carriera come sceneggiatore. In effetti, come accennato prima, tutte le probabilità sono contro di te. Ci sono troppe persone che cercano di fare quello che fai tu e siamo arrivati al punto in cui non è solo questione di talento, grandi idee e impegno. Molti hanno avuto tutte e tre queste virtù, senza alcun risultato.
Eppure qualcuno deve farcela. Ogni anno qualcuno vede il proprio sogno di sceneggiatore diventare realtà. Perché non puoi essere tu?
Tutti i migliori sceneggiatori di Hollywood – l’1% – hanno lottato proprio come hai fatto tu. Non esistono successi improvvisi, nonostante ciò che dicono i libri dei guru e i titoli dei giornali commerciali. Una “prima sceneggiatura venduta” è quasi sempre il prodotto di anni di lotte, vicoli ciechi e tempi di disperazione. Gli sceneggiatori di maggior successo hanno lottato per un decennio o più prima di vedere finalmente il loro sogno diventare realtà.
E spesso, coloro che inseguono questa carriera e questo sogno non realizzano ciò che speravano. Trovano carriere e aspirazioni più adatte. Scoprono che non era per loro.
Ma non dovranno mai e poi mai chiedersi: “E se avessi provato a farcela? E se avessi scritto quella sceneggiatura? E se avessi realizzato quel sogno?
Sì, le ovvie aggiunte a questo elenco di ragioni sarebbero i risultati che si possono ottenere SE si arriva lontano, si sfidano le probabilità e si riesce a farcela. Gli eventuali stipendi possono essere redditizi a volte. L'emozione e la notorietà di vedere i tuoi film sui titoli dei giornali e agli Oscar possono farti sentire bene. Mescolarsi con le figure di spicco di Hollywood può essere divertente.
Tuttavia, questi dieci punti elenco sopra sono i VERI motivi per cui tu, narratore e amante del cinema, dovresti intraprendere una carriera come sceneggiatore. Riempiono il tuo cuore e la tua anima, non solo il tuo conto in banca e il tuo ego.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org
