Sono trucchi per ingannare noi stessi e anche se lo sappiamo già prima, a volte funzionano, magari non tutti per tutti, ciascuno ha i suoi punti deboli. Sono solo attrezzi in più che teniamo nella nostra cassetta immaginaria.
1. Abbassa i tuoi standard. Li rialzerai più tardi.
Il foglio immacolato davanti e standard troppo alti sono una miscela altamente inibitoria. Meglio abbassarli all'inizio, quando l'importante è cominciare. Potrete rialzarli fase di revisione, con tante pagine ormai sotto gli occhi.
2. Prima di scrivere, immagina la tua storia.
La scrittura inizia molto prima che le mani comincino a muoversi. Più si lavora nella testa, meglio riuscirà la prima bozza.
3. Recita l'inizio come se stessi parlando con una persona.
Si può scrivere anche con la voce. Ascoltare, e poi scrivere.
4. Non stai scrivendo il tuo pezzo, ma un promemoria per te.
Se immagini di scrivere per te stesso, abbassi i tuoi standard in modo naturale e produttivo. Una volta che le mani si mettono in moto, anche le parole cominciano a fluire.
5. Scrivi più veloce che puoi per dieci minuti. Senza fermarti.
Ogni scusa è buona per procrastinare. Meglio mettersi a scrivere presto e velocemente. Il risultato forse non sarà dei migliori: chiamiamola "bozza zero". Ci insegnerà come scrivere meglio la prima.
6. Metti a tacere il critico che è in te.
Il critico ci serve in fase di revisione, quando gli standard qualitativi devono essere altissimi. Ora serve solo a metterci in crisi.
7. Se non riesci a scrivere nel solito posto, cambia posto.
Di solito le abitudini aiutano, ma se alla scrivania non riusciamo ad andare avanti, meglio il tappeto col computer in grembo o il bar di fronte.
8. Prendi carta e matita.
Lo schermo fa apparire bello e nitido qualsiasi testo, anche una pessima prima bozza, scritta tanto per cominciare. Questo non succede con carta e matita, che ci rendono più attenti e meno ansiosi.
9. Chiedi a qualcuno di farti un po' di domande sul testo che devi scrivere.
Le domande, soprattutto quelle aperte, ci possono mostrare il nostro tema da altri punti di vista e darci finalmente lo spunto per cominciare.
10. Per il momento scordati l'inizio. E comincia dalla fine.
Se all'inizio è il blocco, basta fare una deviazione e cominciare da un'altra parte. Quella più semplice, o quella che ci piace di più.
da Il mestiere di scrivere di Luisa Carrada