Quali sono le definizioni più chiare di ironia e come possono gli sceneggiatori utilizzare questo potente strumento nelle loro sceneggiature?

La maggior parte delle persone sa riconoscere un momento ironico quando lo vede. Eppure, quando chiedi loro di spiegare l'ironia, è un compito difficile. Dai un'occhiata a questo momento in Reality Bites. La maggior parte di noi probabilmente simpatizzerà con il personaggio di Winona Ryder.

"È quando il significato reale è completamente opposto al significato letterale", spiega senza sforzo il personaggio di Ethan Hawke.

Ma anche quando conosciamo la definizione del dizionario, e quando la riconosciamo quando la vediamo, l'ironia è piuttosto difficile da spiegare, il che di per sé è ironico.

Qui proponiamo tre semplici definizioni di ironia cinematografica applicabile che gli sceneggiatori possono utilizzare con effetti significativi e potenti.

IRONIA VERBALE

L'ironia verbale è uno strumento eccellente che puoi usare nei dialoghi della tua sceneggiatura. Si verifica quando qualcuno dice una cosa ma intende qualcos'altro.

Spesso usata da personaggi sarcastici nei film e in televisione, l'ironia verbale nei dialoghi può mostrare l'atteggiamento di un personaggio verso il mondo o un altro personaggio. Ad esempio, se una persona è stanca delle tendenze disordinate del suo compagno di stanza, potrebbe dirgli: "Sai, dovresti davvero trattenerti dal fare un po' di pulizie. Lascia che me ne occupi io, per cambiare". 

Può anche essere usato da un personaggio per presentare un po' di leggerezza in una situazione altrimenti triste. Ad esempio, se un personaggio ha avuto una serie di eventi sfortunati durante la sua giornata, e poi succede qualcosa di ancora peggiore, potrebbe dire, "Wow. La giornata era già abbastanza fantastica, ma ora sento davvero l'amore!"

L'ironia verbale è uno strumento di scrittura molto efficace perché può arricchire i dialoghi e, al tempo stesso, offrire una certa caratterizzazione.

È l'elemento più elementare dell'ironia che si possa utilizzare, ma è anche efficace.

IRONIA SITUAZIONALE

L'ironia situazionale gioca di più negli aspetti narrativi delle tue sceneggiature. È presente nei momenti in cui accade qualcosa che è l'esatto opposto di ciò che ci si aspetta, date le informazioni che sono state introdotte per prime.

È qui che tu, lo sceneggiatore, puoi giocare con il pubblico e le sue aspettative.

Se sappiamo che un cattivo ha un dispositivo per far esplodere un posto mentre si allontana da quel luogo in modo cinematografico, e quando preme il pulsante non succede nulla, questa è un'ironia situazionale.

Può essere sottile e fatto per far ridere, oppure può essere d'impatto e offrire i colpi di scena che il pubblico ama.

Puoi anche usare l'ironia situazionale per giocare con le aspettative del pubblico, il che ti consente di tenerlo sulle spine per tutta la durata della tua sceneggiatura. È un elemento emozionante da usare perché stai sempre portando il pubblico lungo un percorso apparentemente prevedibile finché non sconvolgi il suo sistema presentando esattamente l'opposto di ciò che si aspettava.

Anche l'ironia situazionale guida la creazione dei concetti.

Se guardiamo Monsters & Co. della Pixar, è ironico vedere i mostri dei nostri armadi come esseri gentili e amorevoli che in realtà hanno paura dei bambini.

Se guardate The Incredibles / Gli Incredibili, noterete che questi supereroi, altrimenti onnipotenti e con cui è difficile identificarsi, in realtà vivono una vita normale, come quella che conduciamo tutti noi.

Che la si utilizzi all'interno delle proprie storie o per creare concetti da raccontare, l'ironia situazionale è qualcosa che tutti gli scrittori possono e dovrebbero usare.

IRONIA DRAMMATICA

L'ironia drammatica è uno strumento prolifico e potente per strutturare la trama e la storia perché fornisce informazioni al pubblico e gli consente di guardare con suspense (thriller), orrore (film horror), ilarità (commedie) e intrigo (drammi) mentre i personaggi si muovono attraverso la trama, con il pubblico perfettamente consapevole che qualcosa si nasconde nell'oscurità o che un segreto verrà sicuramente rivelato.

In Jaws sappiamo che qualcosa si nasconde sotto l'acqua, ma i turisti no.

In Halloween sappiamo che la persona sotto il lenzuolo non è il fidanzato della ragazza, ma Michael Myers.

In Liar Liar / Bugiardo bugiardo sappiamo che Fletcher non può mentire perché suo figlio ha espresso un desiderio che lui non poteva esprimere per 24 ore.

In Star Wars: The Phantom Menace / Star Wars: La minaccia fantasma, sappiamo che questo bambino apparentemente innocente diventerà presto il più oscuro Signore dei Sith, Darth Vader.

L'ironia drammatica mette il pubblico in una posizione di potere, nel senso che gli fornisce determinate conoscenze che i personaggi non conoscono, ma allo stesso tempo lo tiene all'oscuro perché non sa come i personaggi scopriranno quelle informazioni, il che ci tiene con il fiato sospeso.

 

USALO BENE, USALO SPESSO

Non è ironico pensare che, nonostante la maggior parte dei grandi film e programmi televisivi utilizzino una forma o l'altra di ironia, molti scrittori non hanno ancora capito cosa sia l'ironia?

Eppure le definizioni sono così semplici e dirette.

L'ironia verbale si verifica quando qualcuno dice qualcosa che è l'esatto opposto di ciò che intende.

L'ironia situazionale si verifica quando ciò che accade realmente non è ciò che ci si aspettava, sulla base delle informazioni già condivise.

L'ironia drammatica si verifica quando il pubblico è consapevole di qualcosa che i personaggi non sono consapevoli.

Parlando in generale...

L'ironia verbale è per il dialogo. L'ironia situazionale è per il concetto e la storia. E l'ironia drammatica è un espediente narrativo utilizzato attraverso la struttura delle tue sceneggiature.

Articolo di Ken Miyamoto  per screencraft.org