♥ Cortometraggi • per Principianti
Nel mondo del cinema, dove le immagini sono protagoniste, c'è una figura essenziale che spesso passa inosservata ma svolge un ruolo fondamentale: il fonico cinematografico. In questo articolo, esploreremo chi sia il fonico cinematografico e l'importanza del suo lavoro nel creare un'esperienza sonora coinvolgente e immersiva sul grande schermo. E la stessa cosa vale anche nella produzione dei cortometraggi.
Il mondo del cinema è popolato da una vasta gamma di professionisti che lavorano dietro le quinte per portare sullo schermo storie coinvolgenti e indimenticabili. Tra questi, uno dei ruoli più importanti è quello del regista cinematografico. In questo articolo, esploreremo chi sia realmente un regista e cosa faccia nel processo di creazione di un film.
Il cortometraggio è una forma d'arte cinematografica che offre infinite possibilità creative. Se sei appassionato di cinema e hai una storia da raccontare, creare un cortometraggio può essere un ottimo modo per esprimere la tua visione e condividere le tue idee con il mondo. In questa guida, ti forniamo una panoramica passo-passo su come creare un cortometraggio, dalle prime fasi di pianificazione fino alla post-produzione.
Leggi tutto: Come creare un Cortometraggio: Guida passo-passo
I cortometraggi offrono agli aspiranti registi un'opportunità unica per esprimere la propria creatività e raccontare storie coinvolgenti in un formato compatto. Se desideri immergerti nel mondo della regia cinematografica e creare il tuo cortometraggio, segui questa guida completa che ti guiderà attraverso i passi fondamentali del processo di creazione.
Leggi tutto: Come creare un cortometraggio: Una guida completa
Ecco alcuni consigli per creare un cortometraggio: .... da leggere.
Spesso pensiamo che il cortometraggio è il "fratello minore” dei film che vediamo al cinema, ed ora anche nelle piattaforme streaming. Consideriamo i cortometraggi come filmati brevi, corti, meno importanti. Ma è tutto un errore: cortometraggi e film (ovvero i lungometraggi) sono in realtà produzioni cinematografiche differenti, che si sviluppano con linguaggi e tecniche di produzione diverse.
Leggi tutto: Il Cortometraggio: cosa è e che caratteristiche ha
Scrivere una sceneggiatura per un cortometraggio, come per un film o lungometraggio, non è facile, ma non è nemmeno troppo difficile se si seguono alcune regole ormai ben definite e testate. Prima di tutto bisogna distinguere se vogliamo cimentarci con un cortometraggio o con un film. E' un pò come scrivere un racconto od un romanzo: entrambi sono scritti in un perfetto italiano, seguendo le regole partendo da quelle ortografiche fino alla distinzione della complessità delle vicende che si susseguono e terminando con la differenza del numero di pagine che li costituiscono. Così vale anche per i cortometraggi od i film: i primi durano di meno di un film (in Italia dal 2024 un film deve durare almeno 52 minuti).
In un film, lungo o corto che sia, lavorano molte persone. Il budget, cioè i costi totali della produzione del film vanno preventivati inizialmente, in modo da sapere a quali spese si va incontro. Naturalmente il costo della produzione di un lungometraggio è molto diverso da quello di un cortometraggio.
Nelle produzioni non amatoriali il produttore è colui che finanzia il progetto sostenedo i costi economici, normalmente è anche colui che cerca i finanziamenti per la produzione.I costi di un cortometraggio a basso o bassissimo costo vengono comunemente affrontati dal regista che il più delle volte è anche lo sceneggiatore del corto, operatore alla macchina e montatore. Solo in questo caso la maggior parte delle voci dovrebbero essere a valore zero. Ma non sempre ciò è possibile.
Di seguito un esempio (semplificato) di preventivo per una produzione low budget di un cortometraggio. Se dovessimo girare un cortometraggio perchè vogliamo intraprendere la strada del cinema, dobbiamo cercare di mantenere bassi i costi cercando l'aiuto di amici, colleghi o persone che credono nel nostro progetto.
Tutto parte dalla sceneggiatura: lo sceneggiatore ha lavorato parecchi giorni per scrivere il corto che si sta realizzando, un compenso gli va dato.
Gli attori ed attrici li hai scelti dopo un casting, e soprattutto se hanno già un curriculum di rispetto vanno retribuiti.
Il regista è il professionista che deve portare a casa il progetto definitivo: deve coordinare tutte le componenti sia del cast artistico che tecnico. A fianco a lui c'è il direttore della fotografia, è il suo braccio destro, colui che decide e gestisce le inquadrature, le varie focali da utilizzare, ecc.
E per l'attrezzatura tecnica come cineprese, fonfali, luci come siete messi? dovete affittarla? meglio spendere qualcosa in più per avere una risoluzione del vostro lavoro più che idonea. La crew, i componenti tecnici come l'operatore ed il tecnico del suono sono altri 2 componenti indispensabili per la buona riuscita del lavoro. Lavoro che poi deve riorganizzare e montare proprio il Montatore.
La location è in affitto? è lontana quindi bisogna attrezzarsi per i trasporti... I cosiddetti cestini, cioè una piccola colazione ed un pranzetto veloce, anche se solo panini, non li volete pagare agli amici che stanno lavorando per voi?
Come potete notare le spese sono tante... vanno programmate prima per non trovarvi a metà realizzazione del cortometraggio senza più soldi...
Se vogliamo imparare a scrivere una sceneggiatura, dobbiamo prima abituarci a guardare un film, un corto, un documentario, ... a guardarlo criticamente, a capire quello che accade e perchè accade, ad immedesimarsi in quello che vediamo sul piccolo o grande schermo. Dobbiamo studiarlo, vedere e rivedere più volte il film od il cortometraggio, spezzettarlo nelle sue varie scene, per capirle, penetrarle, analizzarle... Dobbiamo osservarle attentamente per capire il significato di ogni scena, afferrare non solo le parole dette, ma il senso ed il perchè vengono dette: cosa sottintendono? a cosa ci vogliono portare? e ci riescono? Le parole dette e le azioni che compie l'attore principale ci offrono le intenzioni, il carattere, il suo volere?
Il tutto sembra facile, ma intuire il significato intrinseco e profondo di ciò che accade e perchè accade in una certa maniera non è semplice.
Non soffermarmiamoci troppo sui movimenti di macchina, ma cerchiamo di capire la storia, la sua evoluzione, come viene presentata.. la narrazione, l'atmosfera creata, il tema prioritario, quello eventualmente nascosto o secondario, le parole dette, il rapporto che le lega ai personaggi, alle azioni dei vari personaggi, all'evoluzione della trama....
Cerchiamo di fare una critica, c'è qualcosa che non va? noi come l'avremmo scritta? avremmo usato altre parole? avremmo tolto delle parti, alcune scene? la parte iniziale, quella centrale e quella finale sono ben delineate, il finale è giusto? o noi ne avremo scelto un'altro?
Come esercizio, potremmo provare ad immaginare un'altro inizio... od un finale diverso. Ma chiediamoci: è altrettanto valido?
La sceneggiatura é lo scheletro del film, un regista come gli attori e tutti i componenti della troupe sia artistica che tecnica hanno bisogno di una base, di una storia completa di riferimento, di uno scritto in cui sono definite tutte le proprietà principali e determinanti per la nascita, crescita e realizzazione del lungometraggio come del cortometraggio.
Sullo schermo vedremo il risultato finale, ed è quello che andremo a valutare: considereremo quanto ci è piaciuta la recitazione degli attori, analizzeremo la realizzazione del prodotto finale nel suo complesso, molto spesso non guarderemo (o non ci faranno guardare) l'elenco dei titoli di coda con i nomi di tutte le persone che hanno contribuito al film,... soppesare il contributo di ogni singolo reparto è difficile... quante volte di un unico film valutiamo sia le luci, le inquadrature, il sonoro, i costumi, le ambientazioni... sia la regia, sia la struttura della storia appena vista?
E' difficile valutare il tutto, la maggior parte delle volte il voto che diamo al film è un voto complessivo; spesso valutiamo solo la recitazione degli attori, ma se sono piaciuti è merito delle loro battute in primis prese dalla sceneggiatura, poi della loro recitazione.
Riassumendo il tutto, confermiamo che il cinema, sia lungo che breve, è un lavoro di gruppo, il merito di un buon film va a tutti i reparti, non solo agli attori ed al regista che sono i nomi che vengono più citati e ricordati.
La sceneggiatura è un testo strutturato in scene, ogni scena è composta da un numero, titolo di scena, descrizione e dialoghi; tutte informazioni destinate ai vari elementi della troupe, dal regista agli attori, dal direttore della fotografia al fonico, eccetera. È una forma di descrizione delle location in cui si svolgono le scene ed in cui i movimenti, le azioni, le espressioni e i dialoghi dei personaggi sono descritti dallo sceneggiatore seguendo certe ben determinate regole da tutti comprensibili. La sceneggiatura è il film su carta.
Prima di parlare di cosa è una sceneggiatura, bisogna presentare le fasi di lavoro che stanno alla base del suo processo creativo e che conducono all’ottenimento di un buon prodotto finale, appunto la sceneggiatura. Soggetto (o script): Il soggetto cinematografico (che è valido anche per un Cortometraggio) è una breve presentazione della storia e dei personaggi principali, cioè una forma sintetica che elenca i punti principali che compongono tutta la trama. Deve cercare di essere accattivante per il regista, che lo dovrà girare, ed il produttore che lo deve finanziare.
Leggi tutto: Dall'idea alla sceneggiatura. Dettaglio dei passi necessari per un buon prodotto finale
Un filmato (un lungometraggio o film come un cortometraggio) non verrebbe mai girato se non ci fosse alla base una sceneggiatura. La sceneggiatura parte da un'idea che si sviluppa nel soggetto prima e nel trattamento poi, per concludersi nella sceneggiatura vera e propria. Scrivere per il cinema è diverso dallo scrivere per la stampa. Una cosa è descrivere una storia che ciascun lettore può immaginare in modo individuale (anche se l'autore descrive a fondo i personaggi sia dal punto di vista fisico che ideologico), un'altra è scrivere per un produttore prima e poi per il regista che deve entrare nella tua storia e portarla su pellicola: ogni elemento dei vari personaggi deve essere ben raffigurato, preciso, caratterizzato a fondo, così come la location in cui si registra.
Facendo una ricerca tramite Google, leggiamo questa frase: Soprattutto i social più famosi come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Yuoutube costituiscono uno strumento efficiente e diretto per sottoporre alla propria audience i propri cortometraggi...
NON SIAMO PER NIENTE D'ACCORDO!
Inventare una storia? è semplice se sai giocare e se sai fantasticare... Lo sai che ci sono dei concorsi di cortometraggi in cui ti devi inventare una storia e poi realizzarla in un numero limitatissimo di giorni, al massimo 2?. Ma il bello è che nella storia che ti devi inventare di sana pianta devi inserire due o tre parole/oggetti che ti vengono assegnati. Secondo noi in quella maniera non si riescono a creare ottimi cortometraggi... Sono solo dei compiti assegnati che devi svolgere... Sono solo esercitazioni...
Naturalmente il Documentario è equiparato al Cortometraggio se non è pubblicitario e se dura al massimo 52 minuti titoli di testa e di coda inclusi (come da legislazione italiana dal 2024). Ciò premesso, si definisce Documentario il filmato che racconta e si basa su elementi reali ed accaduti oppure che presenti riprese effettuate direttamente dalla realtà. Quindi mentre il cortometraggio come il lungometraggio è cinema di finzione (invented story o fiction in inglese e dal latino fingere cioè opera frutto della fantasia), il documentario ha un valore, appunto, documentale, sono riprese per documentare una realtà molto spesso non facilmente visibile o di difficile raggiungimento.
Scrivere la sceneggiatura di un cortometraggio e poi realizzarlo può essere semplice se hai le idee giuste. Ma se tu non sai da che idea partire, te ne suggeriamo noi alcune, non nostre ma prese dalla realtà. Anzi da articoli di giornali. Cosa che puoi fare anche tu.
Leggi tutto: Idee varie dai quotidiani per fare un cortometraggio
Cosa si fa a scuola? si studia. Certo, ma si socializza pure. Ci sono gli studenti, i professori, i bidelli, il preside. Ci sono le varie attività didattiche. Ci sono i locali: le aule, la palestra, l'aula magna, il cortile, le scale, i bagni, i ripostigli. Io non vivo in una scuola da oltre 50 anni, voi invece la conoscete meglio di me... sicuramente ci sono altri termini più moderni per descrivere il tutto, perdonatemi. Io voglio solo suggerirvi alcuni spunti per riuscire a scrivere una sceneggiatura per un cortometraggio realizzato da voi studenti da poter inviare a vari concorsi con la speranza di poterne vincere qualcuno. Ma un cortometraggio realizzato nella scuola.
Buio, suona la sveglia, la spengo, poltrisco un po' a letto, poi mi alzo, vado in bagno, mi lavo, mi guardo allo specchio, faccio i miei bisogni fisiologci, vado in cucina, mi preparo accuratamente il caffè, lo bevo, poi vado in camera a scegliermi uno per uno i vestiti, mi vesto, poi esco sul balcone ed osservo quello che capita nella via sottostante. Ecco la mia bella idea!!!! e con tutto questo, una volta girato e montato sono passati almeno 5 minuti. Il tutto senza nemmeno una parola e senza accompagnamento musicale.... Ecco cosa non bisogna fare. Non bisogna fare così per realizzare un serio Cortometraggio.
Come pensate che gli Sceneggiatori (quelli con la S maiuscola) trovino le idee per le loro sceneggiature? nella maniera più semplice: anche informandosi su quello che accade nella vita normale, quella vissuta da tutti noi tutti i giorni della settimana. E leggendo libri, leggendo racconti, leggendo i quotidiani e ascoltando i tg... E' chiaro che una sola informazione non è sufficiente a scrivere una intera sceneggiatura, non basta ricreare quell'evento, occorre lavorarci sopra, adattare in chiave comica, parossistica o tragica quel singolo fatto che ci ha colpito.
E' da tanto tempo che ci penso e, avendo già una storia (e quindi un messaggio) da voler comunicare, ho deciso di iniziare a programmare la realizzazione di un cortometraggio. Iniziamo! Alcune premesse: 1. Innanzitutto, parlando di attrezzatura video, mi piacerebbe girare con la mia 7D. Parlando di ottiche, mi trovo nella condizione (sicuramente ottima sotto il punto di vista fotografico) di essermi costruito un corredo adatto alle mie esigenze fotografiche, ma composto da poche ottiche Canon (di cui solo due di qualità, 100-400, inutile per il mio corto ed il 100 macro non IS, che potrebbe al contrario essermi utile) e molte ottiche Nikkor di qualità, ahimè, su un corpo digitale che non può girare video, la D700.
Leggi tutto: Cortometraggio: attrezzatura e consigli, io penso che...
Volete girare un cortometraggio che abbia le caratteristiche per vincere ad un festival? Allora siete nel posto giusto! Qui infatti vi diamo alcuni semplici indicazioni sugli ERRORI più grossolani de dovete assolutamente evitare.