La long take, o piano sequenza, è una tecnica cinematografica in cui una scena viene girata in un unico ininterrotto piano di ripresa, senza tagli o montaggi. Questa tecnica può durare da alcuni secondi fino a diversi minuti e richiede un'accurata pianificazione di movimenti di camera, coreografie degli attori, illuminazione e scenografia. La long take è spesso utilizzata per aumentare l'immersione dello spettatore nell'ambiente della scena, per evidenziare le capacità tecniche della produzione o per enfatizzare momenti emotivi o di tensione, fornendo una sensazione di tempo reale e continuità.
Ecco alcuni esempi notevoli di long take nel cinema, che dimostrano la versatilità e l'efficacia di questa tecnica:
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"Quarto Potere" (1941) - Regia di Orson Welles: Il film contiene diversi piani sequenza innovativi per l'epoca, che contribuiscono alla profondità narrativa e visiva del film.
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"I figli degli uomini" (2006) - Regia di Alfonso Cuarón: Nota per i suoi piani sequenza estremamente lunghi e tecnicamente complessi, in particolare una scena di battaglia di 6 minuti girata in un'unica ripresa.
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"Birdman" (2014) - Regia di Alejandro González Iñárritu: Presentato come un unico lungo piano sequenza, il film usa questa tecnica per immergere lo spettatore nel mondo caotico del protagonista.
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"La La Land" (2016) - Regia di Damien Chazelle: Il film si apre con un'impressionante scena musicale girata in un piano sequenza su un'autostrada congestionata.
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"Russian Ark" (2002) - Regia di Aleksandr Sokurov: Unico nel suo genere, il film è composto da un singolo piano sequenza di 96 minuti attraverso il Museo dell'Ermitage a San Pietroburgo.
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"L'arca russa" (2002) - Regia di Aleksandr Sokurov: Un piano sequenza di 96 minuti che attraversa 300 anni di storia russa all'interno del Museo dell'Ermitage.
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"Goodfellas" (1990) - Regia di Martin Scorsese: Celebre per la scena del Copacabana, un lungo piano sequenza che segue Henry Hill e la sua ragazza entrare nel nightclub attraverso l'ingresso di servizio.
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"True Detective" (2014) - Regia di Cary Joji Fukunaga (Serie TV): Un episodio presenta un'incredibile scena d'azione di 6 minuti girata in un unico piano sequenza durante un raid.
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"1917" (2019) - Regia di Sam Mendes: Girato per apparire come un unico ininterrotto piano sequenza, segue due soldati britannici durante la Prima Guerra Mondiale in una missione quasi impossibile.
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"Weekend" (1967) - Regia di Jean-Luc Godard: Famoso per un piano sequenza di un ingorgo stradale che dura circa 8 minuti, critica la società di consumo.
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"Boogie Nights" (1997) - Regia di Paul Thomas Anderson: Il film inizia con un piano sequenza di 3 minuti che introduce i personaggi principali in una discoteca degli anni '70.
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"Atonement" (2007) - Regia di Joe Wright: Contiene una spettacolare scena lunga cinque minuti sulla spiaggia di Dunkerque, che mostra il caos e la disperazione delle truppe in attesa di evacuazione.
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"Touch of Evil" (1958) - Regia di Orson Welles: Apertura con un famoso piano sequenza di 3 minuti che segue il percorso di una bomba piazzata in un'auto.
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"The Revenant" (2015) - Regia di Alejandro González Iñárritu: Nota per l'uso di piani sequenza nelle scene di battaglia, aumentando l'intensità e l'immersione dello spettatore.
