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"I tre giorni del Condor" è un film che esplora i complessi rapporti tra politica, servizi segreti e stampa durante gli anni '70, un periodo caratterizzato da una crescente sfiducia del pubblico nei confronti delle istituzioni governative e dei loro apparati. Questa sfiducia era in parte dovuta agli scandali che avevano colpito gli Stati Uniti, come il Watergate, che aveva evidenziato come le agenzie di intelligence potessero essere coinvolte in attività illegali e contro i principi democratici.
Leggi tutto: Film "I 3 giorni del Condor". I rapporti tra la politica, servizi segreti e stampa.
Nel film "I tre giorni del Condor", il tipo di computer utilizzato riflette la tecnologia disponibile nel periodo in cui il film è stato ambientato e girato, ossia la metà degli anni '70. Durante quel tempo, i computer erano grandi macchine che occupavano intere stanze, molto diversi dai dispositivi personali che conosciamo oggi.
Leggi tutto: Nel film I 3 giorni del Condor usano computer e schede degli anni '70
All'epoca della sua uscita nel 1975, "I tre giorni del Condor" ricevette recensioni generalmente positive dalla critica e dalla stampa, consolidandosi come un film di spionaggio di successo e una pietra miliare del genere.
Leggi tutto: I giudizi dei critici quando è uscito nelle sale il film: I 3 giorni del Condor
La valutazione di un film può variare notevolmente in base ai gusti personali, alle aspettative e ai criteri di valutazione. Tuttavia, ecco alcuni aspetti che potrebbero essere considerati negativi da alcuni spettatori o critici riguardo a "I tre giorni del Condor", un classico thriller del 1975 diretto da Sydney Pollack e interpretato da Robert Redford e Faye Dunaway.
Leggi tutto: Caratteristiche filmiche negative del film: I 3 giorni del Condor
"I tre giorni del Condor" è un classico thriller politico degli anni '70, apprezzato per molteplici aspetti che ne hanno consolidato lo status nel tempo.
Leggi tutto: Caratteristiche filmiche positive del film: I 3 giorni del Condor
Mary Poppins ha un linguaggio discriminatorio e la censura britannica lo declassa. Lo ha deciso la Bbfc (British Board of Film Classification) e così la pellicola del 1964 è stata riclassificata da "U", ovvero "universal", quindi per tutti, a "PG", cioè "parental guidance", con la presenza di un adulto.
Elencare i migliori 25 film drammatici di tutti i tempi è una sfida data la soggettività delle preferenze cinematografiche. Ecco un elenco basato su diverse classifiche e recensioni critiche, includendo informazioni come il titolo originale, l'anno di uscita, il regista, lo sceneggiatore, il titolo in Italia (se differente) e una breve trama per ciascun film.
I film hanno il potente dono di trasportarci in mondi diversi, spingendoci a sognare e a esplorare realtà al di là della nostra immaginazione.
Di “spezzoni di film” in Nuovo Cinema Paradiso ce ne sono moltissimi, spesso mostrati in modo fugace (sullo schermo del piccolo cinema di paese, oppure nelle sequenze finali con i “baci censurati” che Alfredo restituisce a Totò/Salvatore). Non esiste un elenco ufficiale univoco diffuso dalla produzione che copra ogni singolo frammento proiettato, anche perché alcune inquadrature durano pochissimi fotogrammi o provengono da copie d’archivio non sempre chiaramente identificabili.
Insieme a Dashiell Hammet, Raymond Chandler ha inventato in pratica uno dei generi più famosi di Hollywood: il noir o hard boiled. Dai loro romanzi nascono soggetti per film che creano un genere, un genere importante dalla fotografia caratterizzante, la Fotografia Noir. Registi di grande talento come J.Huston, H.Hawks si cimenteranno nel genere con attori altrettanto famosi.
A Partire dagli anni trenta il giallo (in Italia dal colore della copertina) classico subisce una vera e propria rivoluzione, viene cambiato nei suoi principi fondamentali. Ad operare questa rivoluzione sono due grandi scrittori americani e in Francia per altri versi G.Simenon. Gli scrittori americani in questione sono Dashiell Hammett e Raymond Chandler, essi sviluppano una Detective Story molto più realista e con una componente d’azione tipicamente cinematografica, anzi la fortuna del genere è forse dovuta proprio al cinema.
Nel corso della sua storia il cinema ha portato sul grande schermo le vite dei più svariati personaggi (reali e non): non potevano così mancare i grandi pittori. Ecco un elenco delle migliori e più fedeli biografie che il cinema ha prodotto
Robert Bresson: "Il cinema non deve esprimersi per immagini, ma attraverso rapporti di immagini. Così come un pittore non si esprime per colori ma attraverso rapporti di colore. Cinema e pittura, con questo si intende porre l'attenzione sulla forte presenza dell'immagine pittorica come componente essenziale della costruzione del film. Dal “Gabinetto del dottor Caligari”, film dove le scenografie sono dipinte, al film “La nobildonna ed il duca” di E. Rohmer, che si regge su una sottile dialettica tra immagini cinematografiche tradizionali ed immagini virtuali.
Il cinema italiano ha dedicato pochi film alla 1° guerra mondiale, la maggior parte di essi sono pressochè sconosciuti, anche perchè di registi di maniera. Ricordiamo: Maciste alpino (1916) di Giovanni Pastrone - Scarpe al Sole (1935) di Marco Elter - Tredici uomini ed un cannone (1936) di Forzano - Fratelli d'Italia (1952) di Saraceni - La leggenda del Piave (1952) di Riccardo Freda - Penne nere (1952) di Biancoli - Bella non piangere (1954) di Carbonari - I 5 dell'Adamello (1954) di Mercanti. Invece La grande guerra (1959) di Mario Monicelli ha avuto il pregio di affrontare per la prima volta l'argomento al di fuori dei convenzionali schemi patriottici e nazionalistici.
Leggi tutto: Film italiani e stranieri sulla 1° GUERRA MONDIALE
SONIA PICOZZI - ANALISI TECNICA del film: CRONACA DI UN AMORE (1950) di Michelangelo Antonioni (Fusco e Antonioni come Ejzenstejn e Profok'ev)
L’inquietante favola metropolitana realizzata da regista milanese Alex G. Raccuglia continua il suo percorso raccogliendo consensi nel circuito del cinema indipendente underground. Skarr è un lungometraggio hi-tech e low-budget, selezionato in due festival di cinema.
L'iniziativa è del British Film Institute destinata alle scuole inglesi - Una rassegna di titoli "pedagogici" stilata da ottanta esperti: I 50 film che i bambini devono vedere: C'è anche Ladri di biciclette il capolavoro di Vittorio De Sica fra gli imperdibili, ma ci sono anche E.T, I quattrocento colpi, Il Mago di Oz.
Elenchiamo qui, in ordine sparso, alcuni film stranieri che, secondo noi, è necessario conoscere per avere un'idea generale della storia del cinema mondiale.
Il monello (Charlie Chaplin, 1921)
La febbre dell'oro (Charlie Chaplin, 1925)
Metropolis (Fritz Lang, 1927)
Luci della città (Charlie Chaplin, 1931)
M il mostro di Dusseldorf (Fritz Lang, 1931)
Elenchiamo qui alcuni film italiani che, secondo noi, è necessario conoscere per avere un'idea generale ma parziale della storia del cinema nazionale del dopoguerra.
Grandi magazzini (Mario Camerini, 1939)
Ossessione (Luchino Visconti, 1942)
Roma città aperta (Roberto Rossellini, 1945)
Paisà (Roberto Rossellini, 1946)
Germania anno zero (Roberto Rossellini, 1947)
Ladri di biciclette (Vittorio De Sica, 1948)
Ognuno ha la propria tecnica... noi possiamo suggerirvi di prendere un film e riscriverlo!
Che significa? semplice, prendete un film, uno qualsiasi, uno dei numerosi film che avete, prendete una scena (una qualunque a metà del film) ed analizzatela, guardatela una, due, tre volte... la conoscete bene? capite quello che sta succedendo? bene, allora riscrivetela! si, provate voi a rifarla, diversa... a posteriori è più semplice? non lo so. So solo che se lo facciamo, se proviamo a farlo, riusciremo ad entrare nella scena, entreremo al centro, al cuore di ciò che è stato girato, entriamo così nella mentalità del regista... Perchè l'attore passa di là? perchè dice quella certa battuta in una certa maniera? perchè è illuminato così? perche? perchè, perchè....
Cerchiamo di capire cosa è stato fatto, e la sua motivazione.
Nella trasposizione cinematografica di "Psycho" da parte di Alfred Hitchcock, basata sul romanzo omonimo di Robert Bloch del 1959, ci sono state diverse modifiche, tagli, e adattamenti fatti per passare dalla pagina allo schermo. Alcune di queste modifiche furono dettate da necessità narrative, desideri personali di Hitchcock per la direzione del film, o requisiti della censura dell'epoca. Ecco alcune delle principali differenze e scene modificate o omesse rispetto al romanzo originale
Il film "Psycho" diretto da Gus Van Sant, uscito nel 1998, è noto per essere un remake quasi fotogramma per fotogramma dell'omonimo capolavoro di Alfred Hitchcock del 1960. Questa decisione stilistica e artistica è la peculiarità più discussa del film di Van Sant. Ecco alcune delle caratteristiche e peculiarità principali di questo film
Leggi tutto: Caratteristiche del film Psycho del regista Gus Van Sant
SINOSSI: Carmen è determinata a realizzare l'ultimo desiderio di José María, suo marito e patriarca della famiglia, di recuperare la “Sardinete”, il primo peschereccio della sua flotta, attualmente ancorato in un porto marocchino.
Leggi tutto: Ecco i prossimi film sullo schermo: UN AFFARE MAROCCHINO / MOROCCAN AFFAIR
Effettivamente, ci sono stati diversi film francesi che sono stati adattati in altre lingue e culture, inclusa l'Italia. Ecco un elenco di film francesi noti che hanno avuto adattamenti in altri paesi:
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"Les Diaboliques" (1955) - Questo thriller psicologico francese è stato un'influenza per molti film di suspense e horror, incluso l'adattamento americano "Diabolique" nel 1996.
- "La Femme Nikita" (1990) - Il film di Luc Besson ha avuto un remake americano intitolato "Point of No Return" (1993) e ha ispirato una serie TV.
Leggi tutto: Elenco di alcuni film francesi adattati successivamente all'estero
L'adattamento di film francesi nel cinema italiano, così come in altre cinematografie, è un fenomeno che può essere spiegato da diverse ragioni culturali, commerciali e creative. Ecco alcuni dei motivi principali:
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Linguaggio Universale del Cinema: Il cinema, come forma d'arte, ha un linguaggio universale. Le storie di successo, indipendentemente dal loro paese di origine, spesso toccano temi umani universali che sono riconoscibili e apprezzabili da pubblici diversi. Gli adattamenti permettono di riportare queste storie a un nuovo pubblico, mantenendo l'essenza ma adattando il contesto culturale.
Leggi tutto: Parecchi film italiani degli ultimi decenni sono adattamenti di film francesi: perchè?
Anche guardando film considerati "brutti" o criticamente poco apprezzati, è possibile trarre ispirazione e apprendere diversi aspetti. Ecco alcune ispirazioni che si possono trarre
Leggi tutto: Che ispirazioni si possono trarre anche guardando "film brutti"
"C'eravamo tanto amati" è un capolavoro del cinema italiano diretto da Ettore Scola nel 1974. Ecco perchè questo film è considerato un capolavoro:
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Regia di Ettore Scola: La maestria e la sensibilità di Scola nel dirigere il film, raccontando la storia di tre amici attraverso tre decenni della storia italiana, è considerata impeccabile.
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Sceneggiatura complessa: La trama ben costruita e articolata segue le vite intrecciate dei tre protagonisti, mostrando il loro rapporto con l'Italia in cambiamento.
Leggi tutto: Perchè il film C'ERAVAMO TANTO AMATI è un capolavoro
Totò è stato un grande comico del cinema italiano, noto per il suo talento nel creare battute e situazioni divertenti. Ecco una selezione di battute comiche tratte dai suoi film, anche se è importante sottolineare che l'umorismo può variare in base al contesto e al linguaggio usato nei diversi periodi:
"Ma io te lo dico con tutto il cuore... ma che te lo dico a fare!" - Film: "Totò, Peppino e la malafemmina" (1956).
Ecco le descrizioni d'effetto (conosciute pure come Logline) di alcuni film classici che catturano l'attenzione del lettore:
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"Il Padrino" (1972) - "Nella New York degli anni '40, il potere oscuro della famiglia Corleone emerge mentre il padrino, Don Vito, naviga tra politica, vendetta e il lato oscuro del sogno americano."
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"C'era una Volta in America" (1984) - "Un viaggio senza tempo attraverso l'amicizia e la criminalità: quattro amici di infanzia navigano tra onore e ambizione, tuffandosi nel mondo violento della mafia e della redenzione."
Leggi tutto: Le descrizioni d'effetto (logline) di alcuni film classici
"Cabaret" il film musicale del 1972, diretto e prodotto da Bob Fosse, 8 premi Oscar del 1973, è indubbiamente un capolavoro del cinema per molte ragioni. Ecco dieci motivi che hanno contribuito al suo riconoscimento come tale
Discutere di film che potrebbero essere considerati inappropriati o problematici secondo gli attuali standard di sensibilità richiede una valutazione delicata. Ci sono molti film degli anni '60 e '70 che potrebbero contenere rappresentazioni o temi che oggi potrebbero essere considerati offensivi o inappropriati. Tuttavia, questa valutazione è soggettiva e può variare da persona a persona.
Leggi tutto: Esempi di film degli anni '60 e '70 che oggi sarebbero inappropriati e messi all'indice
Gli anni '60 e '70 sono stati un periodo di cambiamento sociale, politico e culturale significativo, e molti film di quel periodo riflettevano questo fermento. Tuttavia, alcune opere di quel tempo potrebbero essere considerate problematiche o inappropriate rispetto agli standard attuali per diverse ragioni: ecco diverse ragioni per le quali molti film degli anni '60 e '70 potrebbero essere considerati controversi o inappropriati se realizzati oggi.
La scelta di film didattici per bambini fino a 14 anni dipende da diversi fattori, inclusi i gusti personali, gli interessi e l'obiettivo specifico dell'educazione. Ecco una lista di 15 film che potrebbero essere considerati didattici per bambini
Leggi tutto: Quali film sono didattici per bambini fino a 14 anni.
Personaggi protagonisti o spalle, attori poco noti o famosissimi, reali oppure fantastici, sono le scoperte talvolta impreviste con le facce e le personalità che più si sono fatte notare: sono figure iconiche, subito memorabili e non dimenticabili del cinema.
Ecco l'elenco dei 25 film del 2023 assolutamente da vedere per la potente rivista di cinema Indiewire.
25. “Beau Is Afraid” di Ari Aster. Lo avete ingiustamente trascurato. Lo so e lo sapete.
24. “Godland” di Hlynur Pálmason. Bellissimo. Grande film nordico lanciato a Cannes su un prete danese che costruisce una chiesa nel più remoto angolo dell’Islanda.
L'opinione su cosa costituisca un "film brutto" è altamente soggettiva e varia da persona a persona. Inoltre, criticare il lavoro di artisti e creativi può essere delicato. Tuttavia, ci sono stati alcuni film italiani che, a livello critico o di pubblico, sono stati oggetto di valutazioni negative. Alcuni di questi possono essere stati considerati deludenti o poco apprezzati.
La percezione di un film, come "La grande bellezza," è soggettiva e può variare notevolmente da persona a persona. Mentre il film ha ricevuto ampi elogi dalla critica e ha vinto diversi premi, è possibile che non sia piaciuto a tutti per diverse ragioni. Di seguito sono alcune possibili spiegazioni.
Leggi tutto: Perchè il film "La grande bellezza" non è piaciuto a molte persone
“Seven” è un thriller quasi perfetto. Prima racconta con qualche tono da commedia del difficile rapporto tra il giovane poliziotto irruento (Brad Pitt) e il veterano a un passo dalla pensione (Morgan Freeman). Ma se non hai visto il film e preferisci evitare spoiler, ti consiglio di non leggere oltre.
Leggi tutto: Quel finale alternativo che avrebbe completamente stravolto "Seven"
Folgorata! Ho visto “Mi chiamo Sam” (un film di Jessie Nelson del 2001, interpretato da Sean Penn e Michelle Pfeiffer). Bello, commovente. Colorato e triste. Pieno di vita come di drammaticità. Lineare e controverso. Dolce e nervoso.
Leggi tutto: Ho visto “Mi chiamo Sam”. Bello, commovente. Colorato e triste.
Assolutamente si. Le scene iniziali di un film sono fondamentali e possono contribuire in modo significativo a creare un'identità unica per l'intero film. Le prime sequenze svolgono diverse funzioni importanti:
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Catturare l'Attenzione dello Spettatore:
- Le prime scene devono catturare immediatamente l'attenzione dello spettatore. Una scena intrigante, visivamente accattivante o piena di suspense può far sì che gli spettatori si impegnino fin dall'inizio.
Leggi tutto: Le scene iniziali di un film possono dargli un'impronta unica
- Le prime scene devono catturare immediatamente l'attenzione dello spettatore. Una scena intrigante, visivamente accattivante o piena di suspense può far sì che gli spettatori si impegnino fin dall'inizio.
Il sindacato degli attori americani ha rifiutato "l'ultima e definitiva" proposta degli Studios sulle misure da includere nel nuovo contratto degli interpreti. Le due parti sono ancora lontane "su diverse questioni essenziali, tra cui l'Intelligenza artificiale", ha scritto Sag-Aftra in una breve nota.
"Torneremo al più presto al tavolo, perché tutti vogliamo ricominciare a lavorare", ha detto all'ANSA Ted Sarandos, ceo di Netflix, al margine di un evento a Los Angeles. Con il no del sindacato, sfuma la possibilità di chiudere in giornata lo sciopero cominciato il 14 luglio. Non si sa quando le parti riprenderanno il negoziato.
da (ANSA)
Adottando una sorta di duplice passo, prevalentemente documentaristico ma con felici trovate narrative, Boyer (Damien Boyer regista (evangelico) del film “Sacerdoce”) non ha fatto ricorso a nessun attore professionista, concentrandosi sul percorso ben reale di 5 preti di diverse contrade francesi: Antoine, Gaspard, Paul, Matthieu e François. Una “rosa” che non pretende affatto d’essere rappresentativa del clero francese.
Leggi tutto: Esce in Francia un film sulla sfida di essere sacerdote
No, non si trattava di sganciare una bomba atomica. Christopher Nolan ha suscitato l'interesse del pubblico per il suo dodicesimo lungometraggio, Oppenheimer, quando ha detto a Total Film di aver ottenuto l'effetto di far esplodere una bomba atomica senza l'uso della CGI. Ciò ha portato molti fan a dire scherzosamente che l'autore britannico, con il suo occhio al realismo, aveva in qualche modo convinto la Universal Pictures, lo studio con cui ha lavorato su Oppenheimer piuttosto che Warner Bros., ad acquistare e far esplodere un vero ordigno nucleare in mezzo al deserto. per replicare il Trinity Test, la prima esplosione di una bomba atomica al mondo.
Leggi tutto: Come OPPENHEIMER ha creato un'esplosione atomica senza l'uso di CGI
Ecco alcuni esempi sia di classici che di film natalizi più moderni: ognuno di questi film ha il suo stile unico e offre una varietà di storie e atmosfere legate al Natale. Ricordiamoci che ci sono molti altri film natalizi meravigliosi sia classici che moderni da scoprire e vedere o rivedere durante le festività!
MAKING OF di Cédric Kahn (Francia, 2023 - 119') Simon, un noto regista francese, inizia a girare il suo prossimo film: una storia di operai che lottano per impedire che la loro fabbrica venga delocalizzata. Ma niente va come previsto...
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Il costo di fare un lungometraggio può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui la scelta iniziale del progetto, il genere del film, la qualità richiesta, la durata delle riprese, il cast e la troupe, le location, gli effetti speciali, le attrezzature e altro ancora.
100 FILM DA SALVARE DEL CINEMA ITALIANO. Le pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1940 e il 1978. Uno spaccato dell'Italia attraverso il cinema. Ecco l'elenco i cento film italiani da salvare.
Leggi tutto: 100 FILM DA SALVARE DEL CINEMA ITALIANO (tra il 1940 e il 1978)
The Portrait Of Her
Genere: Psycho-Drama, Suspense, Thriller
Nazionalità: Spagna
SINOSSI: Antonio, un pittore di successo, sta perdendo la battaglia contro la depressione. Sbilanciata, la sua bellissima moglie Ana spera di trovare un controllo sulla sua vita in terapia, ma qui iniziamo a scivolare stranamente dalle affidabili linee guida della realtà nella mente di Ana. I confini si confondono, mentre le sue visioni e i suoi sogni diventano sempre più inquietanti, diventa chiaro che la sua vita da sogno è contigua a quella da sveglia. Mentre prepara le valigie per il laboratorio di pittura di Antonio, trova un ritratto inquietante che Antonio le ha fatto. Perché mi ha visto così? è la domanda che innesca una spirale discendente di dialoghi immaginari e sogni attorno alla percezione di se stessa in questo strano duello nella sua psiche. Quando un vecchio amico, Gaspar, invita Ana a trascorrere un po' di tempo nella sua casa di campagna, la porta si apre su una confusione mentale più profonda dove i suoi impulsi violenti e autodistruttivi si intensificano. Questo film splendidamente girato ed emotivamente evocativo è un viaggio nelle allucinazioni e nel funzionamento interiore di una mente psicotica con le sue paranoie e delusioni per farci sperimentare quanto reali potrebbero sembrare a coloro che li stanno vivendo.
TRAILER:
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777 Charlie
Genere: Action/Adventure, Comedy, Drama (2023)
SINOSSI: Il protagonista è bloccato nella routine con il suo stile di vita negativo e solitario e trascorre ogni giorno nel conforto della sua solitudine. Un cucciolo di nome Charlie, birichino ed energico, il che lo rende completamente in contrasto con il carattere dei protagonisti, entra nella sua vita e gli dà una nuova prospettiva nei suoi confronti.
CAST & CREW
Director: Kiranraj K
Cast: Rakshit Shetty
TRAILER: